PALAFOX y MELZI, Giuseppe de Rebolledo, duca di Saragozza
Nino Cortese
Nacque a Saragozza nel 1776 e morì a Madrid il 15 febbraio 1847. A sedici anni fu ammesso nelle R. Guardie del corpo; e così visse [...] e la difesa pubblicata dal fratello marchese de Lazan, che fu anche lui tra i condottieri della guerra d'indipendenza, Cadice 1812. Cfr. inoltre la vastissima bibliografia sull'assedio e la resistenza di Saragozza, in B. Sánchez Alonso, Fuentes de la ...
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PONZANELLI, Giacomo Antonio
Fausta Franchini Guelfi
PONZANELLI (Ponsonelli), Giacomo (Jacopo) Antonio. – Nacque a Carrara nel 1654 da Giovanni, scultore in marmo di una famiglia di marmorari documentati [...] il suo successo internazionale, iniziato con le commissioni per Lisbona, si era esteso, oltre che a Valencia, anche a Cadice dove nel 1690 inviò la statua di S. Domenico per il monumentale retablo costruito dal carrarese Andrea Andreoli e dai suoi ...
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Vedi MOZIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOZIA (v. vol. V, p. 249 e S 1970, p. 534)
V. Tusa
P. Moreno
Lo scavo del tofet è proseguito fino al 1973. Un più attento esame del materiale ha permesso di [...] ripescata al largo di Selinunte: G. Falsone, Sulla cronologia del bronzo fenicio di Sciacca alla luce delle nuove scoperte di Huelva e Cadice, in Studi sulla Sicilia Occidentale in onore di V. Tusa, cit., pp. 45-56, tavv. XIII e XIV, 1-2.
(P. Moreno ...
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VECCHIETTI, Giovanni Battista
Mario Casari
– Nacque a Cosenza nel 1552, da Francesco, mercante di nazione fiorentina, e da Laura di Tarsia, nobildonna cosentina.
Fu erudito orientalista, viaggiatore [...] il mestiere commerciale di famiglia, intraprendendo tra 1578 e 1584 una serie di viaggi fuori d’Italia, in Spagna (Siviglia e Cadice) e ad Alessandria in Egitto, con costanti rientri a Roma e a Firenze.
I suoi interessi intellettuali e la stima che ...
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RAMPONI, Placido Francesco
Elisabetta Corsi
RAMPONI, Placido Francesco. – Nacque a Firenze, nel popolo di S. Frediano, il 5 ottobre 1672 da Iacopo di Giorgio, geometra, e da Caterina di Bernardino Parmini, [...] l’opera.
Fu lo stesso Cosimo III a informare, con una lettera del 31 ottobre 1697, Francesco Ginori, residente a Cadice in qualità di console presso l’Impero portoghese, di avere fatto caricare il mausoleo, disassemblato e imballato in 45 casse ...
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FERONI, Francesco
Paola Benigni
Nacque a Empoli il 16 giugno 1614 da Baldo di Paolo e da Caterina di Matteo Forestani.
La famiglia era proprietaria di diversi appezzamenti di terreno e di alcuni immobili [...] 'essi fin dagli anni 1671-72, e volti a fondare, in società con altri mercanti fiorentini, case di commercio a Cadice, Smirne e Livorno. Il ritorno a Firenze intensificò queste e altre iniziative analoghe e determinò, al tempo stesso, l'elaborazione ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Gli inizi della colonizzazione
Federico Mazza
Gli inizi della colonizzazione: caratteri e problemi
La colonizzazione fenicia è fenomeno complesso che si [...] I millennio a.C. La critica recente ha inoltre chiarito che le notizie fornite da alcuni autori classici relative alle fondazioni di Cadice, Utica e Lixus, alla fine del XII sec. a.C., si rifacevano a un’unica tradizione, sorta verosimilmente in età ...
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TADINI, Francesco
Silvia Cavicchioli
– Nacque a Cameri, vicino a Novara, il 10 ottobre 1785, da Gaspare e da Francesca Paggiaro.
Il padre, medico-fisico nativo di Vespolate, lo mise in collegio a Miasino [...] di federati, si portarono a Casale; quindi nuovamente a Vercelli, dove il 13 marzo fu infine proclamata la Costituzione di Cadice del 1812. Da qui le truppe costituzionali puntarono verso Novara. Precedendo San Marzano, la sera dello stesso 13 marzo ...
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BRIGNOLE SALE, Giovan Francesco
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, dove venne battezzato nella chiesa di, S. Maria di Castello l'11 apr. 1643, da Anton Giulio e da Paola Adorno. L'11 giugno 1665 venne [...] nascondeva un'altra identità) e la "Santa Chiara", ree di essere state sorprese a navigare nelle acque spagnole di Cadice. La Repubblica era stata sollecitata anche da biglietti di "anonimi amici" residenti in Parigi ad inviare colà un rappresentante ...
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MOSCATI, Sabatino
Sandro Filippo Bondì
Semitista, storico del mondo antico e archeologo, nato a Roma il 24 novembre 1922. Professore ordinario (dal 1954) di Filologia semitica e poi di Ebraico e lingue [...] (1987), L'arte della Sicilia punica (1987), Le officine di Sulcis (1988), I gioielli di Tharros (1988), Tra Tiro e Cadice (1989), L'ancora d'argento (1989), L'arte dei Fenici (1990), Techne. Studi sull'artigianato fenicio (1990), Gli adoratori di ...
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sherry
〈šèri〉 s. ingl. [adattam. del nome di Xeres (con x- anticam. pronunciata 〈š〉, poi 〈kħ〉 come j, da cui la grafia moderna Jerez), città spagnola presso Cadice], usato in ital. al masch. – Vino liquoroso spagnolo (prodotto in una limitata...