Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] o le intromissioni del Consiglio Reale nei conflitti insorti, durante gli anni precedenti, tra i vescovi di Calahorra e di Cadice e i rispettivi Capitoli cattedralizi. Le maggiori tensioni si vennero tuttavia a creare a Napoli, nel 1572 e nel 1573 ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Medicina e societa
William F. Bynum
Medicina e società
La medicina è "una scienza sociale, e la politica non è altro che medicina su vasta scala", scriveva Rudolf Virchow [...] la vaccinazione, anche se essa rimase facoltativa. Già prima che scoppiasse l'epidemia di colera, la febbre gialla a Cadice e a Barcellona aveva portato a rafforzare i controlli protettivi sui confini nazionali mediante ispezioni e quarantene. Le ...
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SARDEGNA
M. Spanu
Le scoperte e, conseguentemente, gli studi e le ricerche sull'archeologia della S. sono progrediti negli ultimi quindici anni in modo straordinario e con un'accelerazione tuttora crescente. [...] 1988; P. Bartoloni, IV. Le anfore fenicie e puniche di Sardegna, Roma 1988; S. Moscati, V. Tra Tiro e Cadice, Roma 1989; id., VI. Techne. Studi sull'artigianato femminile dal nuraghe Lugherras (Paulilatino), Roma 1990. - Nel Corpus delle antichità ...
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Scienza greco-romana. Epistemologia e teorie della Natura nell'eta ellenistica
David Sedley
Epistemologia e teorie della Natura nell'età ellenistica
La filosofia ellenistica
Nel IV sec. a.C. Aristotele [...] ma egli fu anche noto come un appassionato investigatore delle cause. Dopo avere studiato le maree dell’oceano Atlantico a Cadice, riuscì a confermare e a sviluppare la vecchia tesi di Seleuco secondo cui esse erano influenzate causalmente dalla Luna ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. I contenitori per il trasporto nel mondo classico: le anfore
Clementina Panella
Alessandra Caravale
Maria Antonietta Rizzo
Per sua intima natura, [...] aree di produzione di anfore della provincia: le coste spagnole del Mediterraneo e dell'Atlantico tra Malaga e Cadice, ove sorgono numerosi impianti per la fabbricazione delle conserve di pesce, e la regione dell'odierna Andalusia attraversata ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] ceto professionistico e in parte militare, che aveva nel suo programma l'applicazione della costituzione di Cadice, una soluzione di ricambio moderata. Conseguentemente nel gennaio 1821, coadiuvato dal figlio Cesare, elaborava progetti costituzionali ...
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Vedi ANFITEATRO dell'anno: 1958 - 1994
ANFITEATRO (ἀμϕιϑέατρον; amphitheatron; l'una e l'altra voce sorte in età romana)
H. Kähler
G. Forni
La parola, che appare per la prima volta in età imperiale, [...] , x, 1887, p. 174; ludi, G.I.L., 1380;
* Corduba (Cordova): ludi gladiatorî, C.I.L., ii, 5523 = I.L.S., 5079;
* Gades (Cadice): Cic., Fam., x, 32; "oplomachus", C.I.L., ii, 1739 = I.L.S., 5098;
* Hasta (Mesas de Hasta): C.I.L., ii, 1305 (?);
Italica ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] 1582-83 e il Consiglio reale si inseriva nei conflitti insorti negli anni precedenti tra i vescovi di Calahorra e di Cadice e i rispettivi capitoli cattedralizi.
Forti tensioni si crearono a Napoli nel 1572 e nel 1573, e soprattutto a Milano, dove ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] nuovo stato, liberato così anche dalla pesante tutela britannica. La prima impresa collettiva di Inglesi e di Olandesi fu il saccheggio di Cadice nel 1596.
Filippo II, prossimo a morte, decise di dare i Paesi Bassi come dote a sua figlia Isabella, a ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] Acta dei Fratres Arvales, una tavola bronzea riferibile alla institutio alimentaria, i bicchieri argentei con l'itinerario da Cadice a Roma.
Il gabinetto numismatico è particolarmente ricco per la parte romana, formata da tesoretti, rinvenimenti varî ...
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sherry
〈šèri〉 s. ingl. [adattam. del nome di Xeres (con x- anticam. pronunciata 〈š〉, poi 〈kħ〉 come j, da cui la grafia moderna Jerez), città spagnola presso Cadice], usato in ital. al masch. – Vino liquoroso spagnolo (prodotto in una limitata...