RAVINA, Jacopo Amedeo
Alessio Petrizzo
– Nacque il 30 marzo 1788 a Gottasecca, nel Cuneese, da Carlo Francesco Amedeo, medico di antica famiglia borghese, morto quando il figlio era bambino, e da Francesca [...] seguenti). Quanto al tema che divideva l’universo settario, si situò tra quanti guardavano alla più democratica Costituzione di Cadice del 1812 e non alla Carta francese del 1814. Un’opera ritenuta incendiaria e irreligiosa, i contatti coi Federati ...
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BIFFOLI
Michele Luzzati
Famiglia di banchieri e mercanti fiorentini, attivi a Napoli nei secc. XVI e XVII.
Angelo, figlio di Niccolò di Angelo di ser Niccolò Biffoli, nacque in Firenze il 22 febbr. [...] (si ricordano le ingenti forniture di grano e orzo, inviate nel 1579 a Cartagena per l'armata spagnola, ed un invio a Cadice, nel 1582, di trentamila tomoli di grano, in società col genovese Pietro de' Franchi), e di seta, della quale, quando ne fu ...
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REDI, Tommaso
Novella Barbolani di Montauto
REDI, Tommaso. – Figlio di Piero, impiegato alla corte granducale, e di Francesca Setti, nacque a Firenze il 22 dicembre 1665 (Firenze, Archivio dell’Opera [...] furono mandate alle corti di Vienna, San Pietroburgo e Copenaghen; altri quadri furono inviati in dono a Madrid e Cadice; una Natività e probabilmente alcuni disegni li acquistò il pittore e collezionista scozzese John Smibert, a Firenze nel 1720 ...
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PALLAVICINO, Paolo Gerolamo
Claudio Marsilio
PALLAVICINO (Pallavicini), Paolo Gerolamo. – Nacque a Genova il 9 febbraio 1602, primogenito di Giovanni Francesco I di Gerolamo e di Livia Balbi di Pantaleo.
Ebbe [...] iberica, da cui le casse d’argento venivano spedite almeno due volte all’anno. I preziosi lingotti imbarcati a Cadice, Cartagena, Denia, Alicante, Valencia e soprattutto a Barcellona, una volta raggiunto il porto di Genova, venivano rispediti a ...
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PICA, Giuseppe
Carmine Pinto
PICA, Giuseppe. – Nacque a L’Aquila il 9 settembre 1813 da Giovanni e Niccola Sardi.
La sua famiglia apparteneva al ceto medio meridionale che aveva guadagnato potere economico [...] . Pica, Poerio, Spaventa, Sigismondo Castromediano e altri accettarono quella proposta. Nel gennaio 1859 i detenuti furono portati a Cadice e imbarcati su una nave statunitense. Il figlio di Settembrini (che si era fatto assumere come cameriere) e i ...
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FOSCHI (Fosco, Fusco), Girolamo
Antonella Pagano
Nacque a Faenza da nobile e antica famiglia, presumibilmente intorno al 1444, come lascia supporre il suo ingresso nell'Ordine dei servi di Maria (non [...] maomettani sui principî del Corano e della Bibbia.
Nel 1503, lungo il viaggio di ritorno in patria, predicò a Siviglia, Cadice, Alicante, Livorno e Talamone. Nel 1505, per desiderio di Giovanni Bentivoglio, predicò nella chiesa dei servi di Maria di ...
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VECCHIONE, Giovanni Battista
Viviana Mellone
– Nacque a Pozzuoli il 14 febbraio 1757 da Nicola e da Lucrezia Migliarese Patrizi.
Fu battezzato Salvatore Giovan Battista Romualdo Valentino Francesco [...] dai ceti medi professionisti, dagli intellettuali e dai militari. Il moto portò all’adozione della costituzione spagnola di Cadice del 1812, ma, sulla scorta dell’accordo raggiunto dalle potenze europee nelle conferenze di Troppau e Lubiana, nel ...
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FARRO, Matteo
Giuseppe Masi
Nato a Bellosguardo (Salerno) il 13 marzo 1779 da Giuseppe e da Isabella Marmo, fece i suoi studi nel seminario di Diano (l'odierna Teggiano), dove ebbe come compagno di [...] F. in terra spagnola sia in occasione della rivolta valenzana, sia nell'ambito della successiva sollevazione di R. de Riego a Cadice, non si dispone di informazioni attendibili. Di sicuro si sa che, durante la sua assenza, il clero di Bellosguardo ...
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TADDEI, Emanuele
Pierre-Marie Delpu
TADDEI, Emanuele. – Nacque a Barletta (Terra di Bari) il 18 febbraio 1771, figlio di Luigi, chirurgo militare, e di Benedetta Schiragli.
Alla fine degli anni Ottanta [...] » – celebrò il nuovo corso in diversi articoli, una volta proclamata da parte della monarchia la Costituzione di Cadice. Conservò così la sua posizione alla direzione del giornale, ribattezzato Giornale costituzionale del Regno delle Due Sicilie, per ...
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TROTTI BENTIVOGLIO, Lodovico
Silvia Cavicchioli
TROTTI BENTIVOGLIO, Lodovico. – Nacque a Milano il 26 gennaio 1829, da Antonio e da Giacomina Faà di Bruno.
Marchese di Fresonara, conte di Castelnovo [...] dal Senato del Regno, proposto all’assemblea e redatto dallo stesso Collegno. Alla metà di maggio Trotti Bentivoglio si unì a Cadice al resto della missione, imbarcatasi il 14 aprile a Marsiglia e costretta a numerose tappe. Essa giunse a Oporto il ...
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sherry
〈šèri〉 s. ingl. [adattam. del nome di Xeres (con x- anticam. pronunciata 〈š〉, poi 〈kħ〉 come j, da cui la grafia moderna Jerez), città spagnola presso Cadice], usato in ital. al masch. – Vino liquoroso spagnolo (prodotto in una limitata...