Letterato, storico e uomo politico (Cadice 1832 - San Pedro del Pinatar, Murcia, 1899); prof. di storia all'univ. di Madrid (1858), direttore del giornale La Democracia (1863). Di sentimenti repubblicani, [...] fu condannato a morte come uno degli organizzatori dell'insurrezione del 1866, e perciò fu costretto a riparare all'estero. Nel governo repubblicano costituito dopo l'abdicazione di Amedeo di Savoia fu ...
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Economista francese (Saint-Malo 1712 - Cadice 1759); dopo aver esercitato per lunghi anni attività commerciale in Spagna, Paesi Bassi e Inghilterra, fu nominato nel 1751 intendente di commercio. Studiò [...] le condizioni economiche delle regioni francesi, concludendo che il monopolio corporativo frenava lo sviluppo delle manifatture; sostenne quindi la necessità di liberare industria e commercio dall'intralcio ...
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Storico e umanista catalano (Barcellona 1742 - Cadice 1813), di minuziosa esattezza (Memorias históricas sobre la marina, comercio y artes de la antigua ciudad de Barcelona, 6 voll., 1779-92). Ottima collezione [...] di testi prosastici il suo Teatro histórico-critico de la elocuencia castellana (6 voll., 1786-94). Si occupò di diplomatica, di problemi di storia economica, politica, militare e d'indagini linguistiche ...
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Poeta e autore drammatico spagnolo (Chiclana, Cadice, 1813 - Madrid 1884). Il suo primo dramma, El trovador (1836), che ebbe un successo strepitoso, segnò l'inizio del teatro romantico sulle scene spagnole [...] e ne rimase l'esempio più noto. Su questa traccia si collocano le opere successive: El encubierto de Valencia, 1842; Las bodas de doña Sancha, 1843; El tesorero del rey, 1850. Una maturità maggiore si ...
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Ammiraglio al servizio della Spagna (Palermo 1756 - Cadice 1806). Partecipò all'assedio di Gibilterra (1782), alle operazioni contro Algeri (1783) e Tolone (1793), alla difesa di San Fernando di Figueras [...] (1794), minacciata dai Francesi. Quando la Spagna strinse alleanza con la Francia repubblicana, combatté contro gli Inglesi a Cadice e fu promosso viceammiraglio. Comandò i vascelli spagnoli alla spedizione di San Domingo (1802), poi, ambasciatore a ...
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Generale e uomo politico venezuelano (Caracas 1750 - Cadice 1816). Combatté nell'esercito spagnolo in Africa e nelle campagne contro gli Inglesi nell'America Settentrionale e nei Caraibi (1781-82). Accusato [...] poteri dittatoriali per difendere l'indipendenza del paese dal tentativo di riscossa degli Spagnoli. Venuto a patti con questi ultimi (25 luglio 1812), fu accusato di tradimento e consegnato da S. Bolívar agli Spagnoli; morì in carcere a Cadice. ...
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Generale spagnolo (Jerez de la Frontera 1770 - Cadice 1832), ultimo viceré del Perù. Comandante delle forze spagnole nell'Alto Perù (1816), nel genn. 1821 fu nominato viceré del Perù in sostituzione di [...] J. de la Pezuela, deposto da un gruppo di ufficiali superiori. Fallite le trattative intavolate con J. de San Martín (maggio - giugno 1821), S. abbandonò Lima all'esercito liberatore; comandò poi personalmente ...
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Erudito e latinista (Puerto de Santa Maria, Cadice, 1698 - Roma 1773), gesuita; prof. di greco al Collegio Romano, pubblicò e annotò copiosamente le Epistolae et orationes di G. Pogiani (4 voll., 1762-68) [...] e gli Scritti di A. M. Graziani; ma la sua opera migliore fu l'edizione critica commentata di tutte le opere di Cicerone per la quale raccolse importantissimo materiale, serbato manoscritto in 80 voll. ...
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Poeta spagnolo (n. Arcos de la Frontera, Cadice, 1943). A una concezione realista della poesia unisce una profonda problematica interiore e una viva preoccupazione formale. I contenuti amorosi prevalgono [...] nelle prime raccolte (El mar es una tarde sin campanas, 1966; Ovejas negras, 1968), mentre nella successiva produzione emergono l'inquieto legame con la terra andalusa, tendenze elegiache e accenti riflessivi ...
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Scrittore e conoscitore d'arte (Blackwell, Durham, 1799 - Cadice 1840). Raccolse una notevole collezione di quadri (soprattutto pittura spagnola), disegni, stampe, manoscritti e libri che lasciò per testamento [...] al re Luigi Filippo. La collezione venne poi dispersa: libri e disegni furono venduti a Parigi nel 1853 e i quadri a Londra l'anno successivo ...
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sherry
〈šèri〉 s. ingl. [adattam. del nome di Xeres (con x- anticam. pronunciata 〈š〉, poi 〈kħ〉 come j, da cui la grafia moderna Jerez), città spagnola presso Cadice], usato in ital. al masch. – Vino liquoroso spagnolo (prodotto in una limitata...