Idrocarburo alifatico non saturo, di formula CH2=CH2, primo termine della serie delle olefine. Gas incolore, infiammabile, di odore e sapore gradevoli, facilmente liquefacibile (temperatura critica 9,5 [...] con acido etilendiamminotetracetico: calcio e magnesio nella prova di determinazione della durezza di un’acqua, e inoltre rame, cadmio, zinco, nichel e altri ancora. Etilenanilina N-derivato dell’anilina, C6H5N=CHCH3; liquido viscoso di colore rosso ...
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VETRO (XXXV, p. 260; App. II, 11, p. 1106)
Vittorio GOTTARDI
Negli ultimi dieci anni i progressi che si sono fatti nel campo del v. sono veramente notevoli; essi riguardano anzitutto la conoscenza della [...] Come assorbenti di neutroni i più efficaci si sono dimostrati i v. a base di ossido di boro e contenenti ossido di cadmio.
Grande sviluppo ha preso negli ultimi anni lo studio dei v. fotosensitivi. Se si aggiungono a certi v. piccole quantità di sali ...
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SENSORE.
Fabiana Arduini
Laura Micheli
Daniela Romanazzo
Roberto Steindler
– Sensori di grandezze chimiche. Classificazione e proprietà. Biosensori elettrochimici. Bibliografia. Sensori di grandezze [...] di stripping con elettrodi stampati è stata utilizzata per misurare ppb di piombo nel latte oppure di piombo, zinco e cadmio in acque contaminate, oppure di arsenico in acque potabili (Neagu, Arduini, Calvo Quintana et al. 2014, p. 747).
Biosensori ...
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SPECIAZIONE
Luigi Campanella
Chimica. - La s. in chimica può essere definita come lo studio delle differenti forme chimiche sotto le quali un elemento è distribuito in un dato sistema. A partire dalla [...] gli anioni inorganici come cloruro e solfato e con qualche sostanza organica, come gli amminoacidi nel caso del cadmio; la misura a pH acido corrisponde alla quantità di metallo rilasciato dal materiale organico disciolto o da colloidi scambiatori ...
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OSSIACETILENICA, FIAMMA (XXV, p. 721)
Gian Paolo PEREGO
Vittorio CERASO
FIAMMA L'applicazione della fiamma ossiacetilenica, oltre ad essersi estesa nel campo della saldatura autogena (v. saldatura, [...] proiezione si possono impiegare, secondo lo scopo che si vuole raggiungere: alluminio, zinco, piombo, stagno, rame, argento, cadmio, nichelio. La metallizzazione a spruzzo costituisce un prezioso sistema di protezione in tutti quei casi dove per la ...
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SUPPORTO (XXXIII, p. 15)
Mario Medici
Nel periodo 1938-48 si è determinata una maggiore diffusione dei supporti con cuscinetti a rotolamento, anche per impieghi e applicazioni nelle quali precedentemente [...] in esame si sono affermati o introdotti nuovi tipi di rivestimenti delle bronzine in metalli antifrizione a base di rame-piombo, di cadmio-argento e rame e in leghe d'alluminio.
Bibl.: La rivista dei cuscinetti a sfere SKF, Milano, annate 1942 a 1946 ...
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Elettronica
FFrancesco Carassa e Emilio Gatti
di Francesco Carassa e Emilio Gatti
Elettronica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Lo spettro delle onde elettromagnetiche. 4. Generalità [...] di semiconduttori composti quali l'arseniuro di gallio, l'arseniuro di gallio e alluminio, il tellururo di cadmio, il tellururo di cadmio e mercurio.
Da un punto di vista concettuale sono più interessanti gli sviluppi innovativi del secondo tipo ...
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diodo
dìodo [Comp. di di- e (elettr)odo "a due elettrodi"] [ELT] Denomin. data inizialmente dall'ideatore, A. Fleming (1902), a un tubo termoelettronico a vuoto con due elettrodi (catodo e anodo), capostipite [...] Tra i d. di questa categoria vanno ricordati anche i d. a magnesio-solfuro di rame, utilizzanti composti di titanio, cadmio, antimonio e tellurio. Una seconda categoria è costituita dai d. a punta, apparsi intorno al 1946 e sostanzialmente derivati ...
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fotovoltaico
fotovoltàico s. m. – Comparto industriale per la coltivazione e lo sviluppo della fonte rinnovabile costituita dall'energia solare convertita in energia elettrica sfruttando l'effetto fotovoltaico. [...] substrato a basso costo (vetro, acciaio flessibile, plastica, alluminio, ecc.), ha avuto un significativo incremento la tecnologia al tellururo di cadmio (CdTe, Em=10-11%, Aw≃10 m2), passata dal 2% (2005) al 13% (2010) del mercato. Malgrado la minore ...
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Scienza che studia la composizione chimica della Terra e le leggi che regolano la distribuzione spaziale e temporale degli elementi nelle sue diverse parti. È parte della cosmochimica, della quale costituisce [...] come principale, comprendono metalli e semimetalli dei sottogruppi b del sistema periodico, come rame, zinco, argento, cadmio, piombo, selenio e altri. Gli elementi litofili sono tipicamente concentrati nei silicati; essi sono, oltre all’ossigeno ...
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cadmio
càdmio s. m. [lat. scient. Cadmium, e questo dal lat. cadmīa, gr. καδμεία «cadmìa», che si estraeva vicino a Tebe, la città di Cadmo]. – Elemento chimico di simbolo Cd, numero atomico 48, peso atomico 112,41, appartenente al secondo...
cadmia
cadmìa s. f. [dal lat. cadmīa; v. cadmio]. – Antica denominazione del carbonato di zinco naturale e del silicato idrato di zinco naturale (c. fossile); c. artificiale, sinon. di tuzia, denominazione antiquata dell’ossido di zinco.