NEGRO
G. Becatti
Tra le varie popolazioni barbariche del mondo antico, la negra ha più d'ogni altra attratto l'interesse degli artisti che ne hanno dato vivaci caratterizzazioni. Sebbene sotto il nome [...] dei personaggi delle scene sui vasi cabirici (v.) della seconda metà del V sec. a. C., come Mitos, Pratolaos, Cefalo, Cadmo, Circe e perfino Afrodite ed Hera, i mỳstai cabirici, e anche i pigmei che dovevano venir avvicinati ai multiformi dèmoni ...
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DERVENI
P. Themelis
G. Calcani
Località della Macedonia, c.a 10 km a SO di Salonicco. Nel 1962, durante i lavori per la costruzione della strada Salonicco-Lankadà, venne fortuitamente scoperto a D. [...] funebre. In uno dei brani sopra citati (Bacch., 1079 ss.) Dioniso richiama dal sonno Agave, la figlia del re di Tebe Cadmo, sorella di Semele, che, invasata dal dio, ucciderà insieme alle sue compagne il proprio figlio Penteo. Sarà questa la vendetta ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] (n. 1941), infine, gli spiccati (e vari) interessi culturali rifluiscono in una densa scrittura narrativo-saggistica (Le nozze di Cadmo e Armonia, 1988; Ka, 1996).
Per altri versi, la stessa narrativa non vincolata a progetti che diremmo d'autore, e ...
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Sicilia
Ernesto Pontieri
Giorgio Santangelo
Pier Vincenzo Mengaldo
(Cicilia). – Storia. Le vicende storiche della S. che ebbero profonda influenza e risonanza nell'animo della generazione alla quale [...] monte ond'è tronco Peloro (Pg XIV 32); e Ovidio è citato da D. stesso nella rievocazione del mito aretuseo (Taccia di Cadmo e d'Aretusa Ovidio, If XXV 97); ma D., quasi per sottolineare i contrasti profondi della S., sa evocare, accanto al ...
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in
Aldo Duro
Sotto l'aspetto formale, la preposizione è presente in D. sia nella sua forma semplice in - aferetica ('n) dopo e, che, ché e altre preposizioni, pronomi, congiunzioni desinenti in vocale [...] . anche If XII 43); Allor soffiò il tronco forte, e poi / si convertì quel vento in cotal voce (If XIII 92); Taccia di Cadmo e d'Aretusa Ovidio, / ché se quello in serpente e quella in fonte / converte poetando, io non lo 'nvidio (XXV 98); la pioggia ...
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Le civilta dell'Egeo. L'eta del Bronzo nel bacino dell'Egeo
Vincenzo La Rosa
L’età del bronzo nel bacino dell’egeo
La varietà delle aree geografiche e la relativa frammentazione culturale costituiscono [...] per l’emergere dei centri dell’Argolide, favorito dalle ricchezze elargite a mercenari dai re Hyksos; quella del semita Cadmo per giustificare le vicende della città di Tebe (sulla rocca Kadmeia). Ma è nell’epica omerica che la Grecia micenea ...
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L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] in Italy, Amsterdam - Philadelphia, John Benjamins.
Santamaria, Domenico (1981), Bernardino Biondelli e la linguistica preascoliana, Roma, Cadmo.
Simone, Raffaele (1990), Seicento e Settecento, in Lepschy 1990-1994, vol. 2º, pp. 313-395.
Tavoni ...
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MUSE (Μοῦσαι, Musae)
M. Wegner
Le M. sono in origine divine cantatrici. Omero (Il., i, 603 ss.) descrive com'esse cantino durante il banchetto degli dèi dell'Olimpo, mentre Apollo le accompagna col suono [...] col globo terrestre forma una coppia con Arato; Euterpe che tiene in mano due flauti, con Hyagnis; Clio, senza attributo, con Cadmo; purtroppo non si possono stabilire il compagno e i possibili attributi di Melpomene e di Polimnia. La parte alta e ...
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endecasillabo
Ignazio Baldelli
Il verso dantesco, e in particolare l'e., ha attirato fortemente l'attenzione degli studiosi fino a spingerli a una serie d'importanti considerazioni sui rapporti più [...] , v. 58). E lo stesso si ha spesso in situazioni di particolare concitazione retorica: ancora nello stesso canto: Taccia Lucano... Taccia di Cadmo, v. 94, 97; e in Pd VI: Poscia che...; cento e cent'anni...; Cesare fui, v. 1, 4, 10; in profezie: Alte ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] una specie di parafrasi in prosa da Esiodo; le svariate Cronache di molte città e paesi greci o forestieri, per opera di Cadmo di Mileto (?), Ellanico di Mitilene, Carone di Lampsaco, ecc. (il primo appartiene al sec. VI, gli altri ci conducono ormai ...
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cadmia
cadmìa s. f. [dal lat. cadmīa; v. cadmio]. – Antica denominazione del carbonato di zinco naturale e del silicato idrato di zinco naturale (c. fossile); c. artificiale, sinon. di tuzia, denominazione antiquata dell’ossido di zinco.
cadmiare
v. tr. [der. di cadmio] (io càdmio, ecc.). – Rivestire (un metallo) di un sottilissimo strato di cadmio. ◆ Part. pass. cadmiato, anche come agg.: una lastra di rame cadmiato.