Vedi THERA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
THERA (Θήρα, Thera)
L. Vlad Borrelli
Una fra le isole più meridionali dell'arcipelago delle Cicladi (oggi Santorino), di natura vulcanica e ridotta a forma di [...] dei quali avvenuti nel 1925, 1928 e 1956. Gli antichi la dissero abitata prima dai Carî, poi da Fenici lasciativi da Cadmo che vi avrebbe sostato nel suo viaggio alla volta della futura Tebe, fondandovi gli altari di Posidone e di Atena, e infine ...
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Pittore greco, nato in Egitto, allievo di Ctesidemo e contemporaneo di Alessandro Magno e di Tolomeo I. Secondo un racconto piuttosto romanzesco di Luciano, A., geloso di Apelle, lo avrebbe calunniato [...] . Si ricordano molte opere, di cui alcune erano in Roma: Esione, Alessandro e Filippo, Dioniso, Alessandro fanciullo, Ippolito, Cadmo, Europa. Famosi il Satiro che spia, il fanciullo che soffia nel fuoco creando varî effetti luministici, e un tal ...
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(gr. ᾿Ιασίων) Mitico figlio di Zeus e di Elettra, fratello di Dardano; abitava a Samotracia. In tutte le varianti è presente il suo amore per Demetra; questo o non è corrisposto, per cui I. avendo tentato [...] dalla quale sarebbe nato Pluto (la ricchezza). Secondo Diodoro I. fu fratello anche di Armonia. Durante le nozze di Armonia con Cadmo, Demetra si innamorò di lui e gli regalò il seme del frumento. Poi I. sposò Cibele, da cui ebbe Corỳbas, eponimo ...
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forcuto
Vincenzo Valente
L'aggettivo appartiene alla serie desinenziale in -uto, che denota particolarità fisiche: ‛ membruto ', ‛ nasuto ', ‛ barbuto ', ‛ cherchuto ', ecc. E usato per indicare qualche [...] si fende, e la forcuta / ne l'altro si richiude (If XXV 134). Il passo è chiaramente ispirato da Ovidio (Met. IV 586-587 " Ille [Cadmo]... vult plura loqui, sed lingua repente / in partes est fissa duas "), cui D. fa esplicito riferimento: Taccia di ...
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Vedi ASSTEAS dell'anno: 1958 - 1994
ASSTEAS (᾿Ασστέας)
A. Stenico
Ceramografo pestano, la cui firma (᾿Ασστέας ἔγραϕε) è riportata da sei vasi. Essi, in ordine cronologico, sono: 1) lèkythos ariballica [...] , 2) cratere a campana del Museo Nazionale di Napoli (3226), da S. Agata dei Goti, avente sulla faccia principale l'episodio di Cadmo che uccide il serpente, 3) cratere a calice del museo di Berlino (F 3044), da S. Agata dei Goti, con scena "fliacica ...
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Calasso, Roberto. - Scrittore e saggista italiano (Firenze 1941 - Milano 2021). Dopo essersi laureato in letteratura inglese con M. Praz, entrò giovanissimo nella casa editrice Adelphi divenendone direttore [...] . Tra i suoi libri, tradotti in molte lingue, ricordiamo: L'impuro folle (1974), La rovina di Kash (1983), Le nozze di Cadmo e Armonia (1988), I quarantanove gradini (1991), Ka (1996), La letteratura e gli dei (2001), K. (2002), Cento lettere a uno ...
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Potente famiglia di Agrigento, che giunse al massimo splendore nel primo trentennio del secolo V a. C. coi due figli di Enesidemo, Terone e Senocrate, l'uno padre di Trasideo, l'altro di Trasibulo (v. [...] ancora, un po' oscuramente, alla discendenza degli Emmenidi da Cadmo. Si vennero pertanto a formare, sotto la penna degli 12 o 13 generazioni sino a Terone: l'altra si rifaceva a Cadmo, passando per Edipo ed Eteocle, e contava 27 generazioni, vale a ...
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forca
Vincenzo Valente
Nel senso di " cosa forcuta ", e anche per parte inferiore del corpo umano, che D. chiama altrove ‛ forcata '. La parola è adoperata (If XVII 26 torcendo in sù la venenosa forca) [...] contaminazioni, in cui D. con virtuosismo consapevole (Taccia di Cadmo e d'Aretusa Ovidio, v. 97), rifà a rovescio il tratto ovidiano della trasformazione di Cadmo in serpente: " commissa ... in unum / paulatim tereti tenuantur ...
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Ovidio Nasone, Publio
Ettore Paratore
Il poeta latino (Sulmona 43 a.C. - Tomi sul Mar Nero 17 d.C.) è in If IV 90 collocato nel Limbo accanto a Omero, Orazio, Lucano.
Il primo accenno a O. che troviamo [...] le gambe con le cosce seco stesse / s'appiccar sì, che 'n poco la giuntura / non facea segno alcun che si paresse '; Cadmo compie un ultimo disperato tentativo per tendere le braccia e le mani, dum non totum occupat anguis (vv. 581-85), come in Dante ...
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KASSEL, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico operante entro il terzo venticinquennio del V sec. a. C. Il Beazley lo ricollega alla tradizione del Pittore di Clio e gli attribuisce 23 grandi vasi, [...] linguaggio, una riserva di autorità e di eloquenza. Tra le non molte raffigurazioni mitologiche, una delle più felici, quella di Cadmo alla fonte con Armonia seduta presso il drago (New York 22.139. ii), con la sua atmosfera di serena, imperturbabile ...
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cadmia
cadmìa s. f. [dal lat. cadmīa; v. cadmio]. – Antica denominazione del carbonato di zinco naturale e del silicato idrato di zinco naturale (c. fossile); c. artificiale, sinon. di tuzia, denominazione antiquata dell’ossido di zinco.
cadmiare
v. tr. [der. di cadmio] (io càdmio, ecc.). – Rivestire (un metallo) di un sottilissimo strato di cadmio. ◆ Part. pass. cadmiato, anche come agg.: una lastra di rame cadmiato.