CAREGARO NEGRIN, Antonio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, il 13 giugno del 1821, da Domenico e dalla seconda moglie, già vedova Quartesan, Maddalena Negrin, cognome aggiunto al proprio dal marito per [...] ; nel Trentino (1854-1859), villa Lutti a Campo (Giudicarie), casa Lutti e il teatro Sociale a Riva del Garda; nel Cadore, la parrocchiale di Perarolo (1862). Se, comunque, nelle sue architetture, il C. dispiega un eclettismo in bilico tra Medioevo e ...
Leggi Tutto
LABÒ, Savino
Francesca Franco
Primo di quattro figli, nacque il 9 febbr. 1899 a Milano da Oreste, scultore di origine piacentina, e da Linda Varazzani.
Ricevuti i primi insegnamenti dal padre, il L. [...] due pale: una per l'altare di S. Anna raffigurante la Visitazione (1962) nella chiesa di S. Marco a Venas di Cadore; l'altra con S. Benedetto (1964) eseguita in seguito a concorso e su incarico dell'abbazia di Chiaravalle. Coltivò, inoltre, il ...
Leggi Tutto
BRUSTOLON, Andrea
Camillo Semenzato
Nacque da Iacopo e da Maria Auregne il 20 luglio 1662 a Belluno. Il padre (Belluno, 10 nov. 1638 - ivi, 21 giugno 1709), statuario in legno e intagliatore, gli diede [...] , in Boll. dei Musei Civici veneziani, X (1965), pp. 25-43; G. Biasuz, A. B. a Padova, in Arch. stor. di Belluno Feltro e Cadore, XXIX (1958), n. 143, pp. 72 s.; Id., Nuovi docc. sui rapporti di A. B. con l'Arca del Santo a Padova,ibid., XXXVIV (1963 ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] l’opera dei suoi predecessori, fra cui Cangrande (1311-29), riunisce sotto il suo potere un gran numero di città, dal Cadore al Tirreno. Ma la sua è un’aggregazione troppo improvvisata ed eterogenea per resistere a lungo. Gli Scaligeri devono così ...
Leggi Tutto
PAJETTA, Guido
Francesco Franco
PAJETTA, Guido (Azzone Paolo Giuseppe). – Nacque a Monza l’8 febbraio 1898 da Augusto e da Pellegrina Fabbiani, in una famiglia di pittori veneti: il nonno Paolo (1809-1879) [...] suoi compagni d’accademia circa dieci anni prima (Crispolti, 2009, p. 197).
Nel 1946 ritornò a Milano, trasferendosi in via Cadore n. 43, dove, a causa dell’esperienza bellica, delle devastazioni urbane e della miseria della popolazione, mutò il suo ...
Leggi Tutto
PERUCOLO, Riccardo
Mattia Biffis
PERUCOLO, Riccardo. – Nacque a Zoppè di Conegliano, località del Trevigiano, da Antonio, mastro murario, e da una non meglio identificata Cecilia. Ignota è la data di [...] 4 febbraio 1568, a seguito dell’intervento rocambolesco dei figli, riuscì a evadere dal carcere e a rifugiarsi in Cadore, dove fu nuovamente arrestato qualche giorno dopo e ricondotto a Conegliano. Nonostante il pentimento raccolto in carcere il 19 ...
Leggi Tutto
VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] ), le ceramiche a Bassano, i mobili d'''arte'' a Cerea e Bovolone, l'oreficeria nel vicentino, l'occhialeria nel Cadore, ecc. Una forte diffusione si è poi verificata, proprio a partire dagli anni Settanta, dell'''abbigliamento in serie'' di cui ...
Leggi Tutto
La tecnica delle dighe di ritenuta ha compiuto, nell'ultimo decennio, importanti progressi, sia per quanto riguarda i fondamenti scientifici e i criterî posti a base del progetto, sia per ciò che attiene [...] ) alta 123 m., ultimata nel 1932, quella Spitallam sul Grimsel (Svizzera) alta 114 m., ultimata nel 1932 e quella di Pieve di Cadore sul Piave, alta 110 m., in costruzione.
I tipi a vòlte o a cupole multiple, a lastroni e simili, dopo i noti cospicui ...
Leggi Tutto
FONTANA, Giovanni Battista
Harula Economopoulos
Nacque a Verona nel 1541 da Girolamo, pittore veronese attivo a Trento negli anni del concilio, e da una Caterina di cui si ignora il casato; la data [...] Martire (su cui è stato letto anche il nome di Giovanni Battista), la Spagna soccorre la Religione e la Battaglia di Cadore, stampata da L. Guarimoni nel 1569. Alla composizione di Tiziano l'incisore aggiunse sulla destra un gruppo di uomini con ...
Leggi Tutto
MARCHIORI, Giovanni
Massimo De Grassi
Nacque a Caviola d'Agordo, nel Bellunese, il 31 marzo 1696 da Marchioro e da Maria Maddalena Fent.
Primo documento ufficiale sulla sua attività è il contratto di [...] Rocco, ibid., XXXVI (1982), pp. 262-267; N. Manganello, Un Crocefisso inedito di G. M., in Arch. stor. di Belluno Feltre e Cadore, LXI (1990), 271, pp. 102 s.; E. Manzato, Villa Lattes, Istrana, Milano 1990, pp. 22 s.; D. Howard, Pietro Foscarini e l ...
Leggi Tutto
cadorino
agg. e s. m. (f. -a). – Del Cadore, appartenente o relativo al Cadore, regione storica del Veneto (in prov. di Belluno), che comprende l’alto bacino del fiume Piave con alcune delle cime più note e dei paesaggi più suggestivi della...
forno
fórno s. m. [lat. fŭrnus, affine a formus «caldo»]. – 1. a. Costruzione in muratura a volta, con apertura semicircolare o rettangolare (detta bocca), che viene scaldata con fascine accese o elettricamente (rispettivam., forno a legna...