Il caduceo è una verga recante verso l'estremità due serpenti simmetricamente intrecciati, e al termine due ali spiegate; nell'antichità greco-romana attributo di araldi e messaggeri, specialmente di Ermete.
La [...] traccia precisa di quest'uso, ma il vocabolo caduceator serve a designare il messaggero di pace (Liv., XXXII, 32); il caduceo è raffigurato in Roma come un bastone d'ulivo, ornato di ghirlande.
Bibl.: L. Müller, Über den Hermesstab, Copenaghen 1864 ...
Leggi Tutto
MERCURIO (Mercurius)
B. Combet Farnoux
Mercurio è nella Roma della Republica un dio simile ad Hermes (v.) greco e al Turms etrusco, ma dai suoi inizî appare soprattutto come la divinità protetttice del [...] petaso alato. Su una moneta di Signia dell'inizio del III sec. a. C. figura la testa di M. con il petaso alato e il caduceo. Una moneta di Frentum, nell'Italia centrale della metà del III sec. a. C. rappresenta anche la testa di M. con il petaso e il ...
Leggi Tutto
Felicità (lat. Felicitas) Divinità romana, tutelatrice della fecondità, della ricchezza e del successo, appare come personificazione divina di una astrazione; era rappresentata con il caduceo e la cornucopia. [...] Il suo primo tempio in Roma, nel Velabro, fu costruito da L. Licinio Lucullo poco dopo il 146 a.C. Sotto l’Impero, ebbe larga parte nel culto ufficiale ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore (n. probab. a Venezia 1440-50 circa - m. forse a Bruxelles prima del 1515-16); conosciuto anche col nome di Maestro del caduceo, emblema che usò come firma, forse da identificarsi anche [...] con quel "Meister Jacon der Weylische" noto da alcune fonti tedesche e con quel Jacob Waltch o Walch conosciuto da A. Dürer. La sua formazione avvenne a Venezia sotto gli influssi di Alvise Vivarini, Antonello ...
Leggi Tutto
KALLON (Κάλλων)
M. T. Amorelli
Scultore nativo di Elide. Pausania (v, 27, 8; 25, 4) ricorda di lui due opere in Olimpia: la prima, un Hermes con il caduceo, dedicato da Glaukias da Reggio, di cui è stato [...] ritrovato un frannnento della base con l'iscrizione datata all'ultimo venticinquennio del V sec. a. C.; la seconda, un gruppo statuario rappresentante un coro di trentacinque fanciulli guidati dal corifeo ...
Leggi Tutto
LONGANE
L. Bernabò Brea
Città della Sicilia, la cui esistenza era attestata solamente da una moneta bronzea con iscrizione ΛΟΓΓΑΝΑΙΟΝ, databile al V sec. a. C., e da un caduceo bronzeo con iscrizione [...] della stessa età conservato al British Museum. La posizione doveva essere ovviamente messa in rapporto col fiume Longanos (v.) sulle cui rive, nel 269 a. C., Gerone II di Siracusa sconfisse i Mamertini. ...
Leggi Tutto
BARBARI, Iacopo de'
Creighton Gilbert
Veneziano, la sua prima opera datata (1500) è una grande Veduta di Venezia (xilografia, di M.2, 83 per 1,36, su sei legni, siglata col caduceo che in altre sue [...] 'art, XXIV (1922-23), pp. 65-89; T. Borenius, Four early Italian engravers,London 1923, pp. 57-90; A. de Hevesy, Le maitre au caducée, 7. de' B., Paris-Bruxelles 1925; A. E. Bye, A Portrait of Henry duke of Mecklenburg by 7. de' B., in Art in America ...
Leggi Tutto
AGHE (῎Αγη)
L. Guerrini
Incisore greco di monete, il cui nome, senza patronimico e patria, appare sul verso di un didracma di Terina, su una base su cui siede una Nike alata che regge un caduceo nella [...] sinistra e un'idria nella destra; sul recto, invece, appare una testa maschile con corona d'alloro, sotto cui è incisa una Φ. Il nome A. è scritto in lettere molto piccole e in posizione nascosta; per ...
Leggi Tutto
EUELPISTOS (Εὐέλπιστος)
M. B. Marzani
Supposto incisore di gemme; il nome compare in grosse lettere su un diaspro rosso (a Leningrado), sul quale sono rappresentate tre teste maschili vicino alla testa [...] di un elefante che stringe un caduceo con la proboscide, e su di una sardonica nella Collezione Grivaud, sulla quale è raffigurata una divinità femminile seduta che con la destra si scopre il petto e porta nella sinistra, che tiene dietro alle spalle ...
Leggi Tutto
Dea del buon successo e perciò di significato analogo a Bonus Eventus. Come tale è collegata con le idee di fecondità (cfr. il lat. feo, fetus, fecundus) e con l'abbondanza, e perciò rappresentata con [...] il caduceo e la cornucopia. Il suo primo tempio in Roma fu edificato nel Velabro nel 146 a. C. da Lucullo, devoto seguace di Silla, il protetto della fortuna (Sulla Felix). Un altro ne ebbe insieme con Venus Victrix entro il teatro di Pompeo. Ma il ...
Leggi Tutto
caduceo
caducèo (o cadùceo) s. m. [dal lat. caducĕus o caducĕum, che è dal gr. κηρύκειον, dor. καρύκειον «insegna dell’araldo», der. di κῆρυξ «araldo»]. – Nell’antica Grecia, dal 5° sec. a. C., verga che recava in alto due serpenti simmetricamente...
caducifero
caducìfero agg. [dal lat. caducĭfer -ĕri, comp. di caducĕus «caduceo» e -fer «-fero»]. – Che porta il caduceo: epiteto di Ermete (Mercurio).