ROSSI, Giovanni
Rosa Spina
– Non ci sono notizie certe sulla nascita di Rossi. Alcuni lo fanno discendere dal vercellese Giovanni Rosso (o Rossi), che con i fratelli Giovanni e Bernardino fu attivo [...] 'inizio, e fu usata poi anche dagli eredi, è il Mercurio alato, con un piede sul globo e nella mano destra il caduceo, a volte in cornice e a volte accompagnata dal motto «Caelo Demissus ab alto». Albano Sorbelli (1929) ne recensisce dieci varianti ...
Leggi Tutto
ROSMERTA (Rosmertā)
A. Bisi
Divinità femminile di origine celtica adorata nelle Gallie, assurta al ruolo di paredra di Mercurio al tempo della conquista romana.
L'etimologia del nome, nonostante i molti [...] la medesima; Mercurio è eretto di solito a destra, è del tutto nudo e imberbe, con petaso alato, clamide allacciata su una spalla, caduceo e borsa tra le mani; R. è una giovane donna con lunga veste e mantello, in pochi casi con velo sul capo, più ...
Leggi Tutto
FIDES
A. Comotti
Personificazione della buona fede che deve presiedere alle convenzioni pubbliche dei popoli e alle transazioni private tra i cittadini.
Si faceva risalire l'origine del suo culto a [...] simbolo: due mani incrociate, tra cui sono rappresentate delle spighe o dei papaveri o un caduceo. Come F. exercitus, legionum, ecc. E. ha nelle mani due insegne, oppure un caduceo (o una cornucopia) e un'insegna, o ancora un globo (o una Vittoria) e ...
Leggi Tutto
MONTI, Giacomo
Roberto Marchi
MONTI, Giacomo. – Nacque a Bologna il 24 luglio 1600 da Pietro e Maria Monti.
Dopo un primo matrimonio con Pantasilea Macci, morta nel 1630, il 3 marzo 1631 sposò Diamante [...] note di Monti datano al 1632. Comuni alle due imprese sono due marche tipografiche: l’allegoria di Felsina e Mercurio con il caduceo che poggia sul mondo. Nei primi anni la stamperia ebbe sede nei pressi della chiesa di S. Matteo delle Pescherie, dal ...
Leggi Tutto
ABUNDANTIA
M. Floriani Squarciapino
Personificazione del benessere e della ricchezza diffusa in tutto il popolo, vicina quindi per concetto ad Annona, Copia e Liberalitas, è una delle ultime personificazioni [...] in quello di Villa Albani (Roma) con Antonino Pio che fa un'elargizione di grano (qui l'A. avrebbe il caduceo).
L'identificazione sicura si ha, naturalmente, nelle monete ove la raffigurazione è accompagnata dalla leggenda: vi si distinguono due tipi ...
Leggi Tutto
Si conoscono due scultori di questo nome. Il primo è di Egina: il tempo della sua attività, al principio del sec. V a. C., fu desunto dalla lettura paleografica della base di una statua con la sua firma [...] ).
Il secondo è di Elide. Due opere sue in Olimpia sono ricordate da Pausania (V, 27, 8; 25, 4): un Ermete col caduceo, dedicato da Glaucia da Reggio, di cui si trovò un notevole frammento della base con l'iscrizione (Loewy, Inschr. griech. Bildh., n ...
Leggi Tutto
. S'intende per bacchetta magica quella verghetta che la tradizione pone in mano ai maghi, agl'indovini, quasi come strumento atto a concentrare prima e poi ad emettere quella potenza che loro si attribuisce. [...] , fu ed è usata da persone persuase di ricavarne autorità e potenza. Esculapio era rappresentato con un bastone in mano, Mercurio col caduceo, e Circe (Odyss., X, 135 segg.) ha, per le sue magie, la bacchetta. In Roma si custodiva la supposta asta di ...
Leggi Tutto
AMORIΟΝ (Άμόριον, Amorium)
S. Rinaldi Tufi
Antica città della Frigia orientale, in corrispondenza dell'attuale villaggio di Hisarköy, 170 km a SO di Ankara e 70 km a NE di Afyon, presso le sorgenti del [...] personificazione del Sangarius, insieme con un'aquila e con un simbolo di alleanza, cioè due mani destre giunte sopra un caduceo). La sua importanza, a giudicare dalle sculture e dalle iscrizioni che vi sono state rinvenute in vari momenti, dovette ...
Leggi Tutto
MAIA (Μαῖα, Maia)
S. de Marinis
Una delle Pleiadi, figlia di Atlante e di Pleione, figlia di Oceano, è secondo la tradizione generale madre di Hermes, nato dal suo connubio con Zeus sul monte Cillene [...] della dea rappresentata accanto a Mercurio è sempre lo stesso: sono suoi attributi una borsa o una cornucopia e un caduceo; spesso sembra fosse anche essa fornita delle piccole ali alle tempie.
Sulla colonna di Magonza compaiono due figure femminili ...
Leggi Tutto
MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] Ludovisi e Antonio Santacroce. Quello del panegirico fu un genere a cui si dedicò spesso, anche dopo la vicenda legata al Caduceo: cantò infatti le lodi del papa Innocenzo X (Il Sole in Oriente, Venezia 1645), del granduca di Toscana Ferdinando II de ...
Leggi Tutto
caduceo
caducèo (o cadùceo) s. m. [dal lat. caducĕus o caducĕum, che è dal gr. κηρύκειον, dor. καρύκειον «insegna dell’araldo», der. di κῆρυξ «araldo»]. – Nell’antica Grecia, dal 5° sec. a. C., verga che recava in alto due serpenti simmetricamente...
caducifero
caducìfero agg. [dal lat. caducĭfer -ĕri, comp. di caducĕus «caduceo» e -fer «-fero»]. – Che porta il caduceo: epiteto di Ermete (Mercurio).