Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Iran e Asia Centrale
Raffaele Biscione
Ciro Lo Muzio
Pierre Leriche
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione
di Raffaele Biscione
Iran
Il [...] e macedone, mirante a consolidare i precari legami delle regioni Assur e Seleucia sul Tigri costituiva il fulcro dell'impero, le aree in cui sono stati individuati Nelle regioni orientali dell'Asia ellenizzata, dopo la caduta del regno greco- ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. La Mesopotamia seleucide, partica e sasanide
Roberta Venco Ricciardi
Antonio Invernizzi
La mesopotamia seleucide, partica e sasanide
di Roberta Venco Ricciardi
Periodo [...] quelle cultuali. L'elemento macedonedella popolazione rimarrà preminente, come dell'impero sasanide, ma le sconfitte subite da Khusraw II (622-627 d.C.) da parte dei Bizantini, pur indebolendo la potenza sasanide, non determinarono la cadutadella ...
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Le civilta dell'Egeo. L'eta del Bronzo nel bacino dell'Egeo
Vincenzo La Rosa
L’età del bronzo nel bacino dell’egeo
La varietà delle aree geografiche e la relativa frammentazione culturale costituiscono [...] C.
Per l’area macedone, gli scavi tedeschi di delle incombenti minacce. Allo stesso periodo sarebbe da ascrivere la fine dell’impero hittita. Sulle cause del crollo della greco. Della cosiddetta “colonizzazione achea” dell’isola alla caduta dei ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Attica
Demetrio U. Schilardi
Dimostenes Giraud
Luigi Caliò
Attica
di Demetrio U. Schilardi
Regione della Grecia centrale (gr. Ἀττική; lat. Attica) che [...] abbandonata con la cadutadella civiltà micenea. La e l’Attica conobbero un breve periodo di indipendenza dal controllo macedone, che si concluse con l’assedio e la presa di grazie al generoso finanziamento dell’imperatore Marco Aurelio che, nella ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] nuova pòlis da parte del tetrarca Erode Antipa in onore dell'imperatore Tiberio. Successive ère locali si riferiscono alla fondazione di caduta di Tiro, la P. si arrese quasi senza opporre resistenza, e così i Persiani furono sostituiti dai Macedoni ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] della nuova Rus´ e lo slavo ecclesiastico (basato sulla variante bulgaro-macedonedellodella Russia medievale. La fondazione dell’impero latino di Costantinopoli (1204-1261), all’indomani della conquista della ad arco. Dopo la caduta di Kiev (1169), ...
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Vedi TAXILA dell'anno: 1966 - 1973
TAXILA
M. Taddei
Città del Pangiab occidentale (Pakistan), ben nota nell'antichità sia per la grande prosperità commerciale che per la sua posizione di preminenza [...] imperiale persiano compiuto dal Macedone durò assai poco: Chandragupta, il fondatore dell'impero Maurya, impadronitosi di dopo il 350 d. C.): la monetazione del Pangiab appare essere caduta in seguito a tali eventi sotto il controllo persiano.
2. Bhir ...
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Vedi BATTRIANA, Arte delladell'anno: 1959 - 1994
BATTRIANA, Arte della
K. V. Trever
La B. (Bakhtrish delle iscrizioni achemènidi, Bakhdish dell'Avesta) si stendeva dalla catena di Gissar fino al Hindu-Kush, [...] popoli dell'Asia Anteriore. Al tempo di Ciro la Battriana entrò a far parte dell'Impero degli stata conquistata nel 329 da Alessandro il Macedone, la Battriana si trovò ad essere Dopo la caduta del regno greco-battriano, le originali forme della sua ...
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Vedi EDESSA dell'anno: 1960 - 1994
EDESSA (῎Εδεσσα)
C. Bertelli
Città della Mesopotamia settentrionale, sul luogo della città turca di Urfa, che rinnova nel nome la città pre-ellenistica di Orra, sull'estremità [...] Nicatore vi stabilì una colonia, cui dette il nome macedone di E. (dal frigio βέγυ, acqua, o la caduta del regno dei Seleucidi nel II sec. a. C. e il profilarsi della potenza Edessa. Nel IV sec. le difese dell'Impero erano sempre più a Oriente. Ma ...
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GETO-DACICA, civiltà
R. Vulpe
Sull'attuale territorio della Romania e su una notevole parte dei paesi vicini, cioè su tutta l'area carpato-danubiana che va dai Balcani fino in Galizia e dal Ponto Eusino [...] cadutadella Dacia, questa cultura si perpetuerà modestamente, sino all'epoca delle migrazioni, nelle regioni periferiche della Moldavia e della Transilvania settentrionale, rimaste oltre i confini dell'Impero gli stateri macedoni, i tetradracmi ...
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