Poeta francese (Caen 1733 - Parigi 1767). Giovanissimo ottenne che sue poesie fossero pubblicate nei Recueils palinodiques di Caen. L'ode Le Soleil fixe au milieu des planètes, pubblicata nel Mercure de [...] France (1759) con un commento lusinghiero di Marmontel, gli diede il successo a Parigi, dove egli condusse fino alla morte (dovuta a una banale caduta) una vita disordinata, scrivendo saggi e poesie che ...
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Scrittore francese (Caen 1592 - Parigi 1662). Segretario del cardinale di Richelieu, ebbe parte determinante nella formazione dell'Accademia francese (1635). Compose romanzi, novelle, poesie, commedie: [...] tra queste, La belle plaideuse (1654), da cui trassero qualche spunto Molière e Racine ...
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Scrittore francese (Caen 1624 - ivi 1701), autore di un poemetto pastorale, Athys (1653), del romanzo Bérénice (4 voll., 1649-51) e delle Nouvelles françaises ou Les divertissements de la Princesse Aurélie [...] (2 voll., 1656-57). Sotto il suo nome apparve il romanzo di Madame de la Fayette, Zayde (2 voll., 1670-71) ...
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Scrittore francese (Caen 1590 circa - Parigi 1657), fratello di F. de Boisrobert; autore di commedie, tragicommedie, racconti (Les contes aux heures perdues, 1643) e di numerose traduzioni. Fu tra i primi [...] a diffondere la voga degli adattamenti e delle imitazioni dal teatro spagnolo (L'esprit folet, 1642, e Les fausses véritez, 1643, da Calderón; L'absent chez soy, 1643, da Lope de Vega) e italiano (Les ...
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Poeta francese (n. Mathieu, Caen, 1463 circa - m. forse Cahors 1526 circa) uno dei "grands rhéthoriqueurs"; segretario della regina Anna di Bretagna, alla quale dedicò il poemetto allegorico La vraydisante [...] advocate des dames; accompagnò in Italia Luigi XII e compose le cronache rimate del Voyage de Gênes (1507) e del Voyage de Venise (1509); altre rime scrisse per Francesco I, di cui divenne, nel 1514, "valet ...
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Scrittore (Caen 1735 - Sarcelles, Val-d'Oise, 1813), noto anche col nome di J. Hector Saint-John de Crèvecoeur. Giunto a New York dal Canada nel 1759, fu naturalizzato americano nel 1765. Agricoltore, [...] possidente, la sua vita fu sconvolta dalla rivoluzione, che lo costrinse (1780) come lealista a riparare in Francia. Tornato nel 1783 in America, trovò la fattoria bruciata e la moglie morta. Nel 1790 ...
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Benedettino (Caen 1861 - Orselina, Locarno, 1946). Esperto di questioni di storia monastica, di patrologia, di liturgia antica e di letteratura sacra dell'Alto Medioevo, viaggiò molto per l'Europa scoprendo [...] nuovi testi, e approfondendo le sue ricerche specialmente nelle biblioteche tedesche. Partecipò alla fondazione della Revue bénédectine (1884) a cui collaborò poi costantemente. Particolare importanza, ...
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Poeta e critico francese (Caen 1555 - Parigi 1628). Dopo aver studiato giurisprudenza in Francia e in Germania, si pose al servizio del duca d'Angoulême (1576), trasferendosi a Aix, dove si legò a magistrati [...] umanisti. Nel 1605 divenne poeta di corte. La sua opera non è copiosa: il poemetto, poi rinnegato, Les larmes de Saint-Pierre (1587), a imitazione del poema di Tansillo, le stanze della Consolation à M. ...
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Scrittore francese (Caen 1919 - Parigi 2017). Autore dalla prosa essenziale e suggestiva in cui il tema dei ricordi - quelli autobiografici e quelli di una intera generazione di intellettuali, e allo stesso [...] modo quelli di vicende politiche di stringente importanza storica - si intrecciano senza assumere mai toni nostalgici, sostanziati da uno sguardo lucido e partecipante, tra le sue opere più importanti ...
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Poeta francese (Thorigny, Normandia, 1618 - Venoix, Caen, 1661), noto soprattutto per la sua traduzione della Farsaglia di Lucano (1654-55), in cui però introdusse liberamente alcuni brani suoi contro [...] la tirannide. Coltivò anche la poesia burlesca: parodia del 7º libro dell'Eneide (1650), Lucain travesti (1656) ...
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pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...
ceno-1
cèno-1 [dal gr. καινός «nuovo, recente», lat. scient. caeno-]. – Primo elemento di parole composte derivate modernamente dal greco (come cenozoico, ecc.), che significa «recente».