TRITONE (Τρίτων, Triton)
E. Paribeni
Divinità marina a figura almeno a metà pisciforme, che nelle figurazioni più antiche è difficile distinguere con sicurezza da altre personalità di natura affine, [...] in una varietà di aspetti, contorto e agitato in una coppa del Pittore C, ingenuamente irto di serpenti in una coppa laconica da Caere. I limiti estremi si direbbero segnati dal T. grasso, calvo e dal naso camuso come un sileno di una laminetta di ...
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Vedi LACONICI, Vasi dell'anno: 1961 - 1995
LACONICI, Vasi
P. Pelagatti
Classe di vasi greci arcaici che furono considerati per lungo tempo come prodotti di fabbriche di Cirene, poiché cirenaici erano [...] , Protogeometric Pottery, Oxford 1952, p. 284 ss. (origini, carattere, cronologia del protogeometrico l.); M. Moretti, Coppa laconica di Caere, in Arch. Class., IV, 1952, p. 10 ss.; P. Zancani-Montuoro, L'agguato di Troilo nella ceramica laconica, in ...
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La laguna e il mare
Giovanni Uggeri
Il mito
La naturale vocazione di Venezia, e prima ancora della "Venetia", per il mare, richiama alla mente remote memorie di relazioni che avrebbero collegato [...] di Pelasgi della Tessaglia poteva facilitare l'accoglimento del tesoro spinetico a Delfi, come era avvenuto per l'etrusca Caere ossia 1'Agylla parimenti fondata dai Pelasgi della Tessaglia, i quali avrebbero fondato anche il vicino santuario di ...
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Vedi STUCCO dell'anno: 1966 - 1997
STUCCO
N. Bonacasa
S. De Marinis
S. De Marinis
M. Spagnoli Mariottini
Definizione tecnica; 1. Ambiente egeo ed Egitto faraonico; 2. Grecia classica; 3. Egitto ellenistico [...] decorazione in s. plastico, con composizioni in rilievo (caelatura tectorii) è offerto dalla Tomba dei Rilievi (o degli Stucchi) di Caere: le pareti attorno ai loculi e i pilastri che sostengono il tetto sono interamente rivestiti di s. a rilievo e ...
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Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA (v. vol. iii, p. 444-459)
G. Schmiedt
L. Vlad Borrelli
E. Lattanzi
Esplorazione aerea (v. vol. iii, p. 456). - [...] , Venafro, Fondi, Isernia, Telesia, Sulmona, Peltuinum, Norchia, Cori, Alpino, Antino, Anagni, Bolsena, Ferento), a strade antiche (Via Caere-Pyrgi, Via Ardeatina, Via Aurelia) e ad antichi campi di battaglia in Italia (come Talamone, Sentino, Forche ...
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Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del
H. Speier
S. Bosticco
F. Roncalli
H. Speier
H. Speier
E. Josi
G. Ferrari O. S. B.
F. Roncalli
Lo Stato della Città del V. è [...] fittili votivi, talvolta segnati d'intenti ritrattistici, del III-I sec. a. C., provenienti dall'area urbana di Caere.
Della bronzistica minore si conservano alcuni esemplari di vasellame geometrico a lamina sottile ornata da file di piccole borchie ...
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Vedi VILLANOVIANA, Civilta dell'anno: 1966 - 1973
VILLANOVIANA, Civiltà
B. d'Agostino
A) I precedenti. - B) Formazione della civiltà v. - C) Fasi cronologiche. - D) Cronologia assoluta. - E) Interpretazioni [...] al Pallottino l'ipotesi che la cultura v. si sia formata nei grandi centri dell'area laziale costiera, Tarquinia, Caere e Vulci, e sia stata da questi trasmessa in forma provinciale ed impoverita all'area emiliana. A proposito delle differenze ...
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Vedi SPINA dell'anno: 1966 - 1997
SPINA (Σπῖνα, Spina)
N. Alfieri
P. E. Arias
N. Alfieri
P. E. Arias
Città etrusca della pianura padana, che le fonti letterarie indicano nell'antico delta del Po e [...] di confermare quanto già si intuiva dall'esame dei corredi sepolcrali delle grandi città come Tarquinia, Vulci, Caere, Veio: la ceramica greca, arricchita dalla richiesta etrusca, era sollecitata proprio dall'accentuato gusto per le evocazioni ...
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RITRATTO
Eugenia STRONG
Giulio Carlo ARGAN
Giulio FARINA
Giovanni VACCA
. Antichità. - A noi moderni il ritratto si presenta come manifestazione individuale di vita; esso, come lo ha definito un [...] , che sormontano i sarcofagi, richiamano modelli ionico-greci, trasformati però in rispondenza al gusto realistico degli Italici (sarcofagi da Caere al museo di Villa Giulia in Roma: v. etruschi, tav. LXXXIV in alto, e al Louvre). Dal sec. III ...
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. Caratteristiche della scrittura alfabetica. - Per una lunga serie di secoli l'antichità ha conosciuto varî sistemi di scrittura (v.), ciascuno dei quali, sia che fosse sorto e si fosse sviluppato indipendentemente, [...] dell'alfabeto etrusco arcaico sono della massima importanza i tre alfabeti di Marsiliana d'Albegna, di Veio (Formello) e di Caere (fig. 7): il primo graffito in senso retrogrado su una tavoletta eburnea da scrivere (conservata nel R. Museo archeol ...
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carnet
〈karnè〉 s. m., fr. [dim. dell’ant. caer(n), mod. cahier «quaderno»]. – Taccuino, libretto (per appunti). È usato soprattutto nelle seguenti locuz.: c. di ballo, cartoncino piegato a modo di libretto, su cui le dame, in una festa danzante,...