VILLANOVIANA, Cultura (v. vol. VII, p. 1173 e s 1970, p. 922)
G. Bartoloni
Per «villanoviano» s'intende un sistema di consuetudini, un'espressione tipica di civiltà materiale dell'area che sarà storicamente [...] preferenziali con le popolazioni nuragiche, tra le quali eccelleva la produzione metallurgica; Tarquinia, almeno fino all'emergere di Caere alla fine dell'VIII sec. a.C., appare notevolmente interessata a centri (p.es. Torre Mordillo), dove le ...
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Vedi ITALICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
ITALICA, Arte (v. vol. IV, p. 251)
M. Cristofani
Negli ultimi trent'anni la denominazione arte i. ha compreso tutte le esperienze figurative sviluppatesi nella [...] i modelli vanno attribuiti a Cuma, da cui si riversano anche in centri medio-tirrenici (Teano, Minturno, Circei, Satricum, Roma, Caere), ma sviluppano anche tipi figurati originali (una replica con Gorgone a figura intera a Satricum). Fra i due poli ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Tarquinia
Massimo Pallottino
Giovanni Colonna
Maria Cataldi
Tarquinia
di Massimo Pallottino, Giovanni Colonna
Città (etr. tarch(u)na; lat. Tarquinii) etrusca e [...] dell’Etruria meridionale – dovuto probabilmente anche al controllo delle miniere dei Monti della Tolfa almeno fino all’emergere di Caere alla fine dell’VIII sec. a.C. – è documentato, oltre che dall’eccezionale sviluppo della metallurgia, anche dai ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo greco
Giulia Rocco
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Lo sviluppo delle forme del culto e dei santuari nel mondo ellenico segue l'evoluzione [...] il thesauròs: le principali poleis del mondo greco o magno-greco (ma anche centri come Massalia, Spina, Caere) edificano nei santuari panellenici thesauròi a testimonianza del proprio prestigio, spesso come ringraziamento per imprese belliche. All ...
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SAMNIUM et SABINA
H. J. Kienast
SABINA. Samnium. - Con il nome di S. si indicava, nell'ambito della Regio IV, un territorio limitato a pochi municipi tutti ubicati a Ν del Matese. In epoca precedente [...] rinvenimenti delle celebri tombe orientalizzanti hanno permesso l'ipotesi di un dominio o comunque di un'influenza degli Etruschi di Caere. Quanto ai testi epigrafici del periodo, dopo che è stata messa in dubbio l'autenticità della fibula, nota come ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] (C. I. L., ix, 166: b. Longini, restaurata - forse all'epoca di Narsete - dai danni subiti durante un'invasione barbarica), Caere (C. I. L., xi, 3614: in età traianea gli Augustali tenevano le loro riunioni nella b. Sulpiciana), Carseoli (C. I. L ...
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Vedi LAZIALE, Civilta dell'anno: 1961 - 1995
LAZIALE, Civiltà (v. vol. IV, p. 511)
A. M. Bietti Sestieri
La civiltà (o cultura) l. si sviluppa nella regione compresa fra il Tevere, il Garigliano, il [...] Campania, ceramica proveniente dalle regioni interne e adriatiche della penisola e una kylix dedicata da un etrusco di Caere, Laris Velchaina.
L'organizzazione della proprietà agraria e il controllo del territorio si sviluppano ulteriormente con il ...
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GRECIA (XVII, p. 784; App. I, p. 690)
Giuseppe CARACI
Massimo BRUZIO
Guido MARTELLOTTI
Luigi MONDINI
Giovanni BERNIERI
Giovanni BECATTI
Luisa BANTI
Giovanni BERNIERI
Giovanni BECATTI
Filippo [...] di cratere di Eutimide con Apollo e Artemide, pure dall'agorà, una kylix di Epitteto con Eracle e Busiride e psychostasia da Caere, ora al Museo di Villa Giulia, una nuova idria di Midia con Museo, ora a New York. Molto numeroso il nuovo materiale ...
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Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO (v. vol. V, p. 850)
R. Dolce
N. Cucuzza
C. Cecamore
L. Asor Rosa
C. Cecamore
C. Lo Muzio
M. Orioli
p. 850). Egitto. - Le più antiche vestigia di un ρ. [...] palaziale e templare: la pianta del Santuario di Montetosto, costruito tra il 530 e il 520 a.C., a pochi chilometri da Caere - un quadrato di c.a 180 m di lato - è stata infatti confrontata con quella degli edifici sopra citati.
Bibl.: Per la ...
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TEATRO (v. vol. vii, p. 640 ss.)
G. Forni
Elenco dei teatri e odèa greci e romani, noti attraverso resti monumentali o fonti letterarie ed epigrafi, ivi comprese le testimonianze relative alle manifestazioni [...] P. Moschella, in Dioniso, viii, 1940, p. 45 ss.; F. Rittatore-F. Carpanelli, Carta Archeol., f. 114, A., Firenze 1951, p. 18.
Caere (Cerveteri): L. Canina, in Bull. Inst., 1846, p. 129 ss., tav. x; id., Etruria marittima, iv, p. 153 ss.; W. Helbig-W ...
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carnet
〈karnè〉 s. m., fr. [dim. dell’ant. caer(n), mod. cahier «quaderno»]. – Taccuino, libretto (per appunti). È usato soprattutto nelle seguenti locuz.: c. di ballo, cartoncino piegato a modo di libretto, su cui le dame, in una festa danzante,...