LUCINI, Gian Pietro
Giuseppe Zaccaria
Nacque il 30 sett. 1867 a Milano, nella casa in cui aveva abitato C. Correnti, da Ferdinando Augusto e da Luigia Crespi, originaria di Busto Arsizio.
La casa del [...] da F. Bava Beccaris, sviluppava un violento discorso antimonarchico, poi ripreso da La nenia di Carmen monarchia corifea di café-chantant, preceduta da un'Avvertenza "cantata da un Çi-devant e da un Esegetico alla luce di tre candele, ad inganno ...
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ILLICA, Luigi
Johannes Streicher
Nacque il 9 maggio 1857 a Castell'Arquato, presso Piacenza, dal notaio Diogene (1816-92) e da Geltrude Zappieri. Dopo studi irregolari al ginnasio di Piacenza e in un [...] dispetti amorosi, per la musica di G. Luporini; Torino, Regio, 27 febbr. 1894) o lavoratori di un porto e il café-chantant (La martire, S. Samara; Napoli, teatro Mercadante, 23 maggio 1894), tra l'America di Cristoforo Colombo (A. Franchetti; Genova ...
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CAVALIERI, Lina (Natalina)
Raoul Meloncelli
Nata a Viterbo, il 25 dic. 1874 da Florindo, marchigiano di umili origini (assistente architetto secondo quanto riferito dalla stessa C. nel suo libro di memorie) [...] nel mondo elegante dell'aristocrazia russa e il desiderio di entrare a far parte di un ambiente diverso da quello del café-chantant la indussero a porre fine alla sua carriera di canzonettista e ad abbandonare il mondo del varietà per dedicarsi all ...
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Magnani, Anna
Francesco Costa
Attrice teatrale e cinematografica, nata a Roma il 7 marzo 1908 e morta ivi il 26 settembre 1973. Tra le poche attrici dell'intera storia del cinema (certamente la prima [...] sembrò ricordarsi degli innumerevoli personaggi di canzonettista affrontati ai suoi esordi, nel dar vita a una diva del caféchantant che, durante la Prima guerra mondiale, canta per i soldati al fronte e perde la vita sotto un bombardamento ...
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FREGOLI, Leopoldo
Giorgio Taffon
Nacque a Roma il 2 luglio 1867.
Il padre, Giovanni, che aveva sposato Maria Mancinelli, della famiglia del musicista Luigi, era originario di Siena; trasferitosi a Roma, [...] , Teatro di ieri, Milano 1938, pp. 175-181; S. D'Amico, Bocca della verità, Brescia 1943, pp. 173-189; R. De Angelis, Storia del café-chantant, Milano 1946, pp. 73 s.; V. Ottolenghi, in Enc. dello spettacolo, V, Roma 1958, coll. 700-703; M. Dell'Arco ...
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Bixio, Cesare Andrea
Gabriella Nisticò
Musicista, poeta, editore musicale, nato a Napoli l'11 ottobre 1896 e morto a Roma il 5 marzo 1978. Compositore fecondissimo e straordinariamente versatile, B., [...] e di una misura. Egli seppe utilizzare con sofisticata perizia i più importanti mezzi espressivi della sua epoca, dal caféchantant alla televisione passando attraverso il varietà, la rivista, la radio, i festival e soprattutto il cinema (firmando il ...
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DONNARUMMA, Elvira
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 18 marzo 1883 (il 31 marzo 1886 secondo l'Enc. dello spett.) da Alfonso, sarto di professione e mediocre attore dilettante.
Fin dall'infanzia frequentò [...] 237, 247, 265 ss., 280, 352, 454; II, pp. 38, 56, 77, 89, 159 s., 203, 215, 224, 239, 260; M. Dell'Arco, Café-chantant di Roma, Milano 1970, p. 9; Follie del varietà. Vicende memorie personaggi 1890-1970, a cura di S. De Matteis.M. Lombardi-M. Somaré ...
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DE CURTIS, Antonio (detto Totò)
Goffredo Fofi
Nacque a Napoli il 15 febbr. 1898, nel popolare rione Sanità. La madre, Anna Clemente, era nubile (lo crebbe assieme alla nonna), e tirava avanti con lavori [...] -A. Frattini, Guida alla rivista e all'operetta, Milano 1953; L. Ramo, Storia del varietà, Milano 1956; M. Mangini, Il café-chantant, Napoli 1967; V. Viviani, Storia del teatro napoletano, Napoli 1969, pp. 885-88; O. Vergani, Abat-jour, Milano 1973 ...
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MAGGIO, Giustina Maria (Pupella)
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Nacque a Napoli il 24 apr. 1910 da Domenico e da Antonietta Gravante.
Domenico (Napoli, 4 marzo 1879 - Roma, 6 giugno 1943), figlio di Vincenzo, "fornaro e pizzaiolo" [...] mondo dei vicoli ma amati pure dai borghesi, alcuni originali, tutti, qual più qual meno, discendenti dal caféchantant, dalla farsa tradizionale, dal dramma popolare, via via declinati come sceneggiata, avanspettacolo, rivista, i quali richiedevano ...
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LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] ritornare in Europa. Raggiunta Parigi nell'estate 1882, vi si stabilì, dando inizio alla sua carriera come pianista di caféchantant e all'Eldorado, per poi approdare ai salotti alla moda e all'ambiente teatrale come maestro di canto, accompagnatore ...
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cafe chantant
café chantant ‹kafé šãtã′› locuz. m., fr. (propr. «caffè cantante»). – Caffè con spettacoli di varietà, ballerine, cantanti e attrazioni varie, luogo di ritrovo e di spettacolo particolarm. in voga tra la fine del sec. 19° e...
caffe
caffè s. m. [dal turco kahve, che è dall’arabo qahwa «vino; bevanda eccitante»]. – 1. Nome di alcune specie di piante del genere Coffea, dai cui semi, torrefatti e macinati in polvere, si ricava per infuso la nota bevanda. La specie...