FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] 1962, ibid., pp. 21 -25; Id., La figura e l'opera di O. F., in Credito popolare, luglio-agosto 1976, pp. 379-383; F. Caffè, O. F. (commemor.), in La teoria keynesiana quarant'anni dopo, Milano 1977, pp. 295-299; F. Parrillo, La figura e l'opera di O ...
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FLAIANO, Ennio
Alessandra Cimmino
Nacque a Pescara il 5 marzo 1910 da Cetteo, commerciante, e da Francesca Di Michele.
Ultimo di sette fratelli, l'infanzia del F. non fu felice: il padre era legato [...] indipendenti di A..G. Bragaglia; si legò di stretta amicizia con O. Tamburi e prese a frequentare l'Osteria del Gambero, il caffè Greco e l'Aragno con i fratelli Mario e Nicola Ciarletta, il pittore C. Santangelo, il futuro regista M. Pagliero, il ...
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TARANTELLI, Ezio
Nicola Acocella
– Nacque a Roma l’11 agosto 1941 da Amerigo e da Fernanda Panzironi.
Il padre, insieme allo zio di Ezio, Ernesto, aveva fondato una banca che fallì subito dopo la guerra [...] la facoltà di economia e commercio della Sapienza, a Roma, con una tesi in geografia economica (e Federico Caffè come correlatore), immediatamente dopo entrò come dipendente in Banca d’Italia, aggiudicandosi anche una borsa di studio Stringher, che ...
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PARISANI, Napoleone
Eugenia Querci
– Nacque l’11 aprile 1854 a Camerino, dal conte Giuseppe, uomo di solide convinzioni liberali, e dalla principessa Emilia Gabrielli, discendente di Napoleone I attraverso [...] di figura, ottenne il primo premio.
Nei primi anni Ottanta, tramite l’amico Giuseppe Cellini con il quale frequentava il caffè Aragno e il caffè Greco, incontrò Nino Costa, che lo orientò alla pittura dal vero e al culto del paesaggio: nel 1883 era ...
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FREGOLI, Leopoldo
Giorgio Taffon
Nacque a Roma il 2 luglio 1867.
Il padre, Giovanni, che aveva sposato Maria Mancinelli, della famiglia del musicista Luigi, era originario di Siena; trasferitosi a Roma, [...] . Dato l'esorbitante costo delle compagnie il F. fu costretto a scioglierle e riprese ad accettare le offerte dei caffè-concerto, come il caffè Romano di piazza Castello a Torino, o la birreria Monaco e l'Eden di Livorno.
Cantava canzonette, era il ...
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POLISSENA GIOVANNA CRISTINA d'Assia-Rheinfels, regina di Sardegna
Blythe Alice Raviola
POLISSENA GIOVANNA CRISTINA d’Assia-Rheinfels, regina di Sardegna. – Nacque a Lagenschwalbach il 21 settembre 1706, [...] e per imparare il francese» (Pozzati, 2012, p. 33).
Fu in quel luogo che la ragazza, vivace di carattere, golosa di caffé e di cioccolata, fu notata dagli emissari sabaudi inviati da Vittorio Amedeo II negli spazi tedeschi in cerca di una nuova sposa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dalla metà dell’Ottocento, molti pittori pervengono a esiti veristi; in sintonia [...] steso a macchia.
Saverio Altamura esercita una grande influenza anche sul gruppo di pittori che frequentano a Firenze il Caffè Michelangelo. Secondo Diego Martelli (1838-1896), il teorico del gruppo, è Altamura che, giunto in esilio a Firenze nel ...
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The Big Heat
Peter von Bagh
(USA 1953, Il grande caldo, bianco e nero, 90m); regia: Fritz Lang; produzione: Robert Arthur per Columbia; soggetto: dall'omonimo romanzo di William P. McGivern; sceneggiatura: [...] suo breve incontro con l'ex poliziotto: al ritorno a casa, viene aggredita da Stone che le butta sul viso una tazza di caffè bollente. Sfregiata, si rifugia nella camera d'albergo di Bannion e gli fa il nome di un assassino di mezza tacca che conosce ...
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BARBIANO di Belgioioso, Antonia
Nicola Raponi
Nacque il 29 giugno 1730 dalla nobildonna Barbara Elisabetta d'Adda e dal conte Antonio, che aveva suscitato ai suoi tempi l'attenzione dell'ambiente milanese [...] 1950, pp. 739-741, 1345; E. Landry-S. Ravasi, Un milanese a Roma. Lettere di Alfonso Longo agli amici del "Caffè"(1765-r766),in Arch. storico lombardo, XXXVIII (1911), pp. 102 ss., 138; A. Giulini, Nuovi documenti relativi all'avventura di Donna ...
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GNUDI
Teresa Megale
Famiglia di attori di origine bolognese, operante principalmente nel circuito teatrale centro-settentrionale, della quale si conoscono poche ma significative tracce. Numerosi furono [...] della compagnia Paganini, si trasferì in Spagna. Fermatasi a Cadice, dove visse con la sua famiglia, Elisabetta aprì un caffè, lasciando le scene. Il Bartoli, suo contemporaneo, ricorda "l'avvenenza del suo personale e […] qualche prontezza nel suo ...
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caffe
caffè s. m. [dal turco kahve, che è dall’arabo qahwa «vino; bevanda eccitante»]. – 1. Nome di alcune specie di piante del genere Coffea, dai cui semi, torrefatti e macinati in polvere, si ricava per infuso la nota bevanda. La specie...
caffo
agg. e s. m. [etimo incerto], tosc. – 1. Dispari: siamo in numero caffo. Più spesso s. m.: essere, lasciare in c., in numero dispari; uno dice pari e l’altro c., di due persone che dissentono nettamente l’una dall’altra; com. la locuz....