DE ANGELIS, Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 31 marzo 1877 da Gregorio e Francesca Di Pasqua.
Di umile famiglia, la D. iniziò giovanissima a frequentare gli ambienti del caffè-concerto nella [...] avrebbe potuto ben figurare anche per la vivacità del temperamento, e affrontò decisamente il pubblico più estroverso e rumoroso del caffè-concerto. Fu dapprima nei locali minori come L'Alcazar di via dei Coronari, al Gioacchino Belli di piazza S ...
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COMERIO, Luca Fortunato
Maria Adelaide Frabotta
Nacque a Milano il 19 nov. 1878 da Francesco e Claudia Francioli. Dopo aver terminato le scuole elementari, iniziò a lavorare nel caffè di cui il padre [...] era proprietario: ivi conobbe il fotografo-pittore milanese B. Croci e nel 1890 entrò nel suo studio come giovane assistente. Nel 1894, dopo quattro anni di apprendistato, acquistò di seconda mano una ...
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CASELLI, Alfredo
Felice Del Beccaro
Nacque a Lucca l'8 dic. 1865 da Carlo e da Maria Lucchesi. La famiglia paterna era di origine contadina, del paese di Pieve Santo Stefano sulle colline a nord della [...] l'occasione - mecenate sollecito e disinteressato. Nel suo caffé la clientela occupava, a seconda degli interessi, determinati settori d'arte. Pubblicò pure, sotto l'insegna del caffè, un catalogo di specialità gastronomiche e fece la pubblicità ...
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LAVAZZA, Luigi
Renato Coriasso
Nacque il 24 apr. 1859 da Battista e da Candida Gonella, a Murisengo, piccolo comune situato sulle colline del Monferrato.
Il padre, al pari della maggioranza dei concittadini, [...] anno risale la prima fra le innovazioni che avrebbero scandito lo sviluppo della Lavazza: al posto delle singole qualità di caffè utilizzate fino ad allora, il L. cominciò a impiegare per la tostatura miscele da lui stesso elaborate e realizzate. Il ...
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SANQUIRICO, Alessandro
Vittoria Crespi Morbio
– Nacque a Milano il 27 luglio 1777, nella contrada del Bocchetto (dal 1834 via della Posta, presso piazza Cordusio). Il pianterreno della casa natale [...] ospitava il Caffè Sanquirico, gestito con successo dal padre Ambrogio, di origini piemontesi, e dalla madre Marianna Grassi, milanese, la quale aveva recato in dote al marito «l’ostelleria e la caffetteria» (Archivio di Stato di Milano [ASM], ...
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SERAFIN, Tullio
Giuseppe Rossi
– Nacque il 1° settembre 1878 a Rottanova, frazione di Cavarzere (Venezia), terzogenito di Domizio e Antonia Pavan, e fu battezzato con i nomi di Tullio, Curzio, Antonio, [...] Giovanni Battista.
Il padre, gestore di un caffè pizzicheria, suonava da dilettante il flauto e trasmise ai quattro figli l’amore per la musica. Il maggiore, Attilio Angelo, fu violinista, Amabile Elvira venne avviata al pianoforte, il più giovane ...
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MARTINA, Umberto. –
Francesca Lombardi
Nacque a Dardago di Budoia nel Friuli il 12 luglio 1880 da Luigi e da Maria Bastianello, contadini. Ancora bambino si trasferì con la famiglia a Venezia, dove [...] il padre aveva trovato occupazione presso un caffè. Qui, mosso da precoce vocazione artistica e riuscendo a vincere le resistenze dei genitori, il M. frequentò dal 1895 al 1900 l’Accademia di belle arti, dove in quegli anni insegnava E. Tito, ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] Del diritto naturale dei cani, non pubblicato nel Caffè perché troppo ardito. Come ha scritto G. Francioni 1988, pp. 57-61; S. Romagnoli, Il portafoglio ovvero i cani del "Caffè", in Studi di teoria e storia letteraria: in onore di Pieter de Meijer, ...
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LAZZARI, Francesco
Massimiliano Savorra
Nacque nel 1791, ma non si conoscono né il luogo né altri dati sulla famiglia di provenienza.
Circa la questione di un doppio cognome del L., che compare sia [...] in una tavola con un progetto di Caffè, conservato al Civico Museo Correr di Venezia e datato 1809 (recante l'iscrizione: "Quarenghi ideò - Francesco Wchowich-Lazzari delineò - eseguito sotto la direzione del Selva": Bassi, p. 242), sia nell'edizione ...
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DE TIVOLI, Serafino
Lidia Reghini di Pontremoli
Nacque da Abramo Samuel, negoziante, e Fortunata Moro, a Livorno, nel marzo 1825. Nel 1836 la famiglia si trasferì a Firenze, ove il D. frequentò la scuola [...] visto a Combs-la-Ville con G. Palizzi e a Bougival con G. De Nittis. Documentati sono i contatti con artisti francesi del caffè Nouvelle Athènes (Dini, 1986, p. 93) ed altri italiani come D. Martelli, F. Zandomeneghi, C. Banti, e con V. D'Ancona, a ...
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caffe
caffè s. m. [dal turco kahve, che è dall’arabo qahwa «vino; bevanda eccitante»]. – 1. Nome di alcune specie di piante del genere Coffea, dai cui semi, torrefatti e macinati in polvere, si ricava per infuso la nota bevanda. La specie...
caffo
agg. e s. m. [etimo incerto], tosc. – 1. Dispari: siamo in numero caffo. Più spesso s. m.: essere, lasciare in c., in numero dispari; uno dice pari e l’altro c., di due persone che dissentono nettamente l’una dall’altra; com. la locuz....