FAOSTINO da Toscolano
Walter Bianchini
Al secolo Luca di Domenico Bartoli, nacque a Toscolano (ora frazione di Avigliano Umbro, prov. di Terni) nel 1595; divenne chierico nel convento dei minori riformati [...] per la storia sociale dei paesi del Mediterraneo orientale. Tra l'altro il manoscritto contiene una delle prime descrizioni del caffè che si conoscano per l'Italia.
Fonti e Bibl.: Bibl. comunale di Todi L. Leonii, ms. 204: Itinerario di Terrasanta ...
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BENVENUTI, Pietro
Elda Fezzi
Nacque ad Arezzo l'8 genn. 1769. Come egli stesso dichiara nell'elencare le sue opere (Viviaai, 1921) studiò pittura presso il prof. G. Cimica. Nel 1781, essendosi creata [...] Novecento e via dicendo, Milano 1936, p. 42; A. M. Brizio, Ottocento e Novecento, Torino 1944, pp. 25 s.; P. Bargellini, Caffè Michelangiolo, Firenze 1944, pp. 15-56; P. D'Ancona, La pittura dell'Ottocento, Milano 1954, pp. 107, 109, 110, 118; E ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] genovese fin dai loro primi tentativi nei tardi anni Cinquanta. Tra i primi ambienti naturali scelti dai frequentatori del caffè Michelangiolo, vi era stata anche La Spezia; alcuni di loro (Abbati, De Tivoli, D'Ancona) si erano fatti conoscere ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] a parametri più commerciali: è il periodo d'oro delle suppellettili di arredo, dei servizi da tè e da caffè i quali, pur nella maggiore semplicità di esecuzione, mantengono inconfondibili doti di misura e di eleganza tipicamente toscane.
Novità ...
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ROSSO, Medardo
Omar Cucciniello
‒ Nacque a Torino il 20 giugno 1858, terzogenito di Domenico, funzionario delle Ferrovie piemontesi, e di Luigia Bono.
La famiglia si trasferì a Milano nel 1870, a seguito [...] , e nella cosiddetta Grande rieuse, nata nel 1891 o forse l’anno dopo come un ritratto della cantante di caffè-concerto Bianca da Toledo.
Segnati inizialmente da difficoltà economiche, i primi anni parigini videro l’affermazione di Rosso non tanto ...
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MALIPIERO, Gian Francesco
Virgilio Bernardoni
Nacque a Venezia il 18 marzo 1882, figlio di Luigi (1853-1918) - pianista e direttore d'orchestra, figlio a sua volta di Francesco (1824-87), operista apprezzato [...] del teatro di C. Goldoni, che poco dopo si completerà nelle Tre commedie goldoniane con l'aggiunta di La bottega del caffè e di Sior Todero brontolon. Il metodo compositivo "a canzoni" è applicato inoltre nelle Tre poesie di Angelo Poliziano per ...
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RUSSOLI, Franco
Antonella Gioli
– Nacque a Firenze il 9 luglio 1923 da Augusto, impiegato delle Ferrovie dello Stato, e da Rina Caioli; alla fine dello stesso anno la famiglia si trasferì a Pisa. Qui [...] un’intensissima attività di ricerca e promozione dell’arte in fieri, di sostegno ad artisti spesso conosciuti e frequentati nei caffè e studi del vivacissimo quartiere di Brera, in anni in cui si andavano caratterizzando la figura del critico d’arte ...
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LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] ); nel 1995 fu diretta da G. Gavazzeni a Palermo, con protagonista Denia Mazzola. In Zazà rivive l'ambiente del caffè-concerto, sapientemente dipinto per esperienza diretta dal L., che nel primo atto diede luogo a un riuscito episodio metateatrale ...
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CELONIATI
Maria B. Lopriore
Famiglia di strumentisti piemontesi, compositori e liutai, che operarono a Torino fra la prima e la seconda metà del sec. XVIII e per alcuni dei quali non si conoscono né [...] secondo il Cinelli, dovette avere una notevole importanza a giudicare dalla fastosità della messa in scena; la già citata Caffè di campagna, probabilmente perduta, libretto di P. Chiari, data al teatro Carignano di Torino nel 1762; Ecuba, libretto di ...
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VASCO, Giovanni Battista (in religione Tommaso). – Nacque a Torino il 10 ottobre 1733 (Torino, Chiesa metropolitana di S. Giovanni, Registro delle nascite e dei battesimi, 1733, c. 153r)
Paola Bianchi
da [...] Karl Joseph von Firmian, in anni in cui era ormai tramontata la stagione dello slancio riformistico portato dal gruppo del Caffè e dell’Accademia dei Pugni. Grazie a von Firmian ottenne in Lombardia, solo nel 1772, la nomina a «censore politico ...
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caffe
caffè s. m. [dal turco kahve, che è dall’arabo qahwa «vino; bevanda eccitante»]. – 1. Nome di alcune specie di piante del genere Coffea, dai cui semi, torrefatti e macinati in polvere, si ricava per infuso la nota bevanda. La specie...
caffo
agg. e s. m. [etimo incerto], tosc. – 1. Dispari: siamo in numero caffo. Più spesso s. m.: essere, lasciare in c., in numero dispari; uno dice pari e l’altro c., di due persone che dissentono nettamente l’una dall’altra; com. la locuz....