SANTI, Piero
Sandro De Nobile
– Nacque a Volterra, il 5 aprile 1912, figlio dello scultore Nello e della casalinga Maddalena Viti.
Nel 1918, al ritorno del padre dalla guerra, la sua famiglia si trasferì [...] Agli anni universitari risale l’entourage di amici (Paolo Cavallina, Alessandro Parronchi, Franco Fortini e altri) che si riuniva al caffè Tabby Cat in via Vigna Nuova e in cui Santi, di poco più anziano, cominciò a svolgere quel ruolo maieutico che ...
Leggi Tutto
SELVATICO, Riccardo
Tiziana Agostini
– Nacque a Venezia il 16 aprile 1849, da Ercole, possidente terriero, e dalla contessa padovana Luigia Cortesi. Ebbe due fratelli: Silvestro (1844-1937), scienziato [...] sede provvisoria e un sussidio triennale di 10.000 lire.
L’idea più innovativa del sindaco Selvatico, maturata dai tavolini del caffè Florian, dove si trovava a discutere con gli amici artisti, e presentata in consiglio comunale il 19 aprile 1893, fu ...
Leggi Tutto
FASAN, Antonio
Rosanna Ruscio
Nacque a Padova il 12 maggio 1902 da Rodolfo e Amalia Lancerotti. Dopo aver conseguito la licenza commerciale, lavorò presso il panificio del padre in piazza della Frutta [...] francesi del Settecento e del l'Ottocento. Fu tuttavia intorno al 1926, grazie agli amici artisti conosciuti alla sala bianca del caffè Pedrocchi (A. Morato, A. Dal Prà, G. Dandolo e D. Lazzaro) e all'incontro con Carmela Bertoliero, sposata nel 1930 ...
Leggi Tutto
FARAONE, Amelia
Elena Napoletano
Nacque a Napoli il 29 dic. 1871.
Appartenente ad una nota famiglia della città partenopea, nel 1891 la F. debuttò come generica in una compagnia di operette, diretta [...] , sia per le sue doti artistiche, ed esibendosi spesso in duetto con il popolare B. Cantalamessa, uno dei precursori del caffè-concerto.
Nell'autunno del 1891 al Salone Margherita di Napoli la F. riscosse un grande successo, dando vita a straordinari ...
Leggi Tutto
DE FEO, Alessandro (Sandro)
Elisabetta Mondello
Nacque il 18 nov. 1905 da Angelo e Maria Bozzi a Modugno (Bari). Dopo una fanciullezza condizionata dai continui trasferimenti del padre (funzionario del [...] del suo personaggio, come lo era già di molti intellettuali del tempo, dal Cardarelli al Cecchi, al Barilli. E il mondo dei caffè romanì - l'Aragno degli scrittori e dei pittori e quelli di via Veneto degli attori e dei cineasti - diventerà uno dei ...
Leggi Tutto
BROGLIO, Mario
Clara Gabanizza
Nacque il 2agosto del 1891 a Piacenza da Emilio che, subito dopo la sua nascita, si stabilì a Roma, ove il B. intraprese gli studi. Ancora adolescente, la vista di un [...] con A. Bartoli, E. Oppo ed E. Pratelli. Intanto entrava in contatto col gruppo della "terza saletta" e con gli "amici del caffè" e si legava con letterati come A. Baldini, A. Onofri e C. Legnani. Verso il 1914 conobbe a Roma la pittrice lettone Edita ...
Leggi Tutto
MARTINELLI, Onofrio
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Mola di Bari il 13 genn. 1900 da Leonardo, commerciante di olio. Condusse i suoi studi classici tra il convitto nazionale di Bari e il convitto Alle [...] .
La formazione del M. si compì nel vivace ambiente romano del primo dopoguerra, quando, nella celebre terza saletta del caffè Aragno, entrò in contatto con gli artisti legati alla rivista Valori plastici e con i letterati della Ronda, nel momento ...
Leggi Tutto
CABIANCA, Vincenzo
Ferdinando Arisi
Nato a Verona il 20 giugno 1827 da Giovanni, vicentino, e dalla veronese Maria Pipa, dopo aver frequentato per tre anni il ginnasio presso il seminario vescovile [...] confidenza,La disdetta di casa,Il magnetismo,La miseria);nessun paesaggio. Ma molti ne dipinse dopo il 1855, con gli amici del caffè Michelangelo, all'aria aperta, sul vero; con C. Banti in particolare, con il quale, dopo aver percorso in lungo e in ...
Leggi Tutto
GUARNIERI, Silvio
Simona Carando
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 5 apr. 1910, unico figlio maschio di Giacomo, avvocato, e di Antonietta Roberti. Frequentò le scuole superiori a Belluno, poi, per [...] utile per entrare in quell'ambiente. Decise di rivolgersi ad A. Bonsanti, che dirigeva Solaria, e con lui s'incontrò al caffè delle Giubbe rosse, dove conobbe E. Montale, C.E. Gadda, G. Ferrata, A. Loria ed E. Vittorini, con cui stabilì duraturi ...
Leggi Tutto
ZANAZZO, Luigi (Antonio Gioacchino)
Gabriele Scalessa
Primo di numerosi fratelli, nacque a Roma, in via dei Delfini 5, il 31 gennaio 1860. Il padre Carlo, proveniente dal Novarese ma di famiglia veneta, [...] cristiane. Durante questo periodo compose i primi versi romaneschi, che vennero apprezzati da Alfredo Baccelli, conosciuto frequentando il Caffè Valle.
La raccolta d’esordio, Vox populi, firmata – come avrebbe fatto d’ora in avanti – Giggi Zanazzo ...
Leggi Tutto
caffe
caffè s. m. [dal turco kahve, che è dall’arabo qahwa «vino; bevanda eccitante»]. – 1. Nome di alcune specie di piante del genere Coffea, dai cui semi, torrefatti e macinati in polvere, si ricava per infuso la nota bevanda. La specie...
caffo
agg. e s. m. [etimo incerto], tosc. – 1. Dispari: siamo in numero caffo. Più spesso s. m.: essere, lasciare in c., in numero dispari; uno dice pari e l’altro c., di due persone che dissentono nettamente l’una dall’altra; com. la locuz....