CARNAGHI, Davide
Sisto Sallusti
Nacque a Milano il 5 settembre del 1865 da Carlo, che era custode e guardarobiere del teatro Milanese, e da Maria Fadda. In questo ambiente visse in stretto contatto [...] colorite imitazioni e per certi monologhi nei quali tratteggiava a forti tinte alcuni tipi di popolani. Da un incontro al caffè Biffi con Gaetano Sbodio nacque, nell'autunno 1890, l'idea d'una compagnia Sbodio-Carnaghi in concorrenza con quella di ...
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Saggista, drammaturgo, giornalista e uomo politico inglese (Dublino 1672 - Carmarthen 1729); frequentò l'univ. di Oxford senza laurearsi, entrando poi (1694) nell'esercito come cadetto delle Life Guards. [...] "), in cui, pur con umorismo, mirava a uno scopo edificante; le varie rubriche vi erano messe sotto le insegne dei diversi caffè londinesi. Dopo 271 numeri di cui 188 redatti da S., The Tatler, al quale collaborò J. Addison, suo antico compagno di ...
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Imprenditore e manager italiano (n. New York 1977). Nipote di G. Agnelli (nonché figlio di M. Agnelli e A. Elkann e fratello di J. Elkann), si è laureato alla European Business School di Londra. Tra il [...] alla creative factory Independent Ideas, per poi distinguersi per le sue campagne innovative (per 500 Gucci, 500 Diesel, Rinascente, Caffè Vergnano, Vogue.it e Virgin Radio, tra le altre). E. fa parte del Consiglio di amministrazione della casa d ...
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Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] di riferimento culturale restava Firenze, dove, fin dagli anni dell'università, si era legato agli intellettuali che frequentavano il caffè Giubbe rosse e che diedero vita a Solaria ("giubberossino e solariano" si definì egli stesso, cfr. Solaria ed ...
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CALVI, Felice
Marino Berego
Di antica famiglia patrizia genovese, stabilitasi a Milano sin dall'inizio del Settecento, nacque in questa città il 16 dic. 1822. Suo padre Girolamo, biografo di artisti [...] a Firenze (1841) e a Milano (1844). La sua vocazione, manifestatasi con brevi contributi alla Rivistaeuropea di Milano e al Caffè Pedrocchi di Padova, si rivelava più letteraria che storica: e dopo un breve tirocinio nel Magistrato camerale di Milano ...
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CAROSELLI, Augusto
Alessandra Cimmino
Nato a Roma il 18 nov. 1833 da Giovanni e da Clara Mennini, dopo aver studiato con profitto presso il Pontificio seminario romano dal 1842 al 1850, entrò all'università [...] in giurisprudenza iniziando a far pratica d'avvocatura come segretario di Rota. All'inizio di quel periodo prese a frequentare al caffè Nuovo, sotto pal. Ruspoli, un gruppo di giovani letterati e poeti, tutti o quasi allievi del Rezzi e come lui ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] cui parteciparono, tra i molti, anche Bottai con 1.000 lire e Mussolini con 2.000.
Accanto alla tabaccheria paterna era il caffè Sartoris, aperto sino a tarda notte e frequentato dalla più varia umanità. È in questo luogo che, tra una passeggiata e l ...
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BURATTI, Pietro
Armando Balduino
Nacque il 13 ott. 1772 a Venezia, da Petronio e dall'olandese Vittoria Van Uregarden, dove la sua famiglia, bolognese d'origine, si era trasferita da parecchi anni, [...] com'egli stesso racconta - di percorrere "tutta la trafila delle umane follie, rovinando e la salute e la borsa", tra caffè e teatri, tra giochi d'azzardo e facili amori.
Sempre più intensa diveniva, intanto, la sua attività letteraria, incoraggiata ...
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PATTI, Ercole
Silvana Cirillo
PATTI, Ercole. – Nacque a Catania il 16 febbraio 1904 da Luigi, avvocato, e da Mariannina Nicolosi, proprietari terrieri originari del paese etneo Trecastagni. Oltre ai [...] (E. Patti, Quartieri alti, Milano 1973, p. 195) –, iniziò a frequentare la mitica terza saletta del Caffè Aragno e il Caffè Greco, dove strinse amicizia con Vincenzo Cardarelli, Bruno Barilli, Giorgio De Chirico, Alberto Savinio, Ardengo Soffici: «L ...
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AMICI, Luigi
Marco Chiarini
Nacque a lesi nel 1817. Giunto a Roma ancora bambino, cominciò presto a studiare disegno presso l'Ospizio di S. Michele sotto la guida del pittore e incisore F. Giangiacomo, [...] Cavour in Campidoglio, ecc.), ed esplicò tale capacità soprattutto in una serie di piccoli marmi, terrecotte e gessi (oggi nel caffè Greco e in casa Gubinelli a Roma), che ritraggono i frequentatori più assidui del celebre ritrovo romano. Dal 27 apr ...
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caffe
caffè s. m. [dal turco kahve, che è dall’arabo qahwa «vino; bevanda eccitante»]. – 1. Nome di alcune specie di piante del genere Coffea, dai cui semi, torrefatti e macinati in polvere, si ricava per infuso la nota bevanda. La specie...
caffo
agg. e s. m. [etimo incerto], tosc. – 1. Dispari: siamo in numero caffo. Più spesso s. m.: essere, lasciare in c., in numero dispari; uno dice pari e l’altro c., di due persone che dissentono nettamente l’una dall’altra; com. la locuz....