Scrittore italiano (n. Napoli 1974). Laureato in Giurisprudenza, ha esercitato la professione di avvocato. Dopo Daria (2012) e Novanta (2013), nel 2015 da La tentazione di essere felici (Premio Stresa [...] di narrativa 2015, Premio Scrivere per amore 2015, Premio Caffè corretto Città di Cave 2016), di cui sono state fatte varie ristampe e che è stato tradotto in diverse Paesi, è stato liberamente tratto nel 2017 il film La tenerezza per la regia di G. ...
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Storico francese (n. Uzès 1926 - m. 2014). Dopo aver insegnato nelle università di Aix-en-Provence e di Parigi (Sorbona, dal 1972), nel 1985 è passato a insegnare storia della Francia contemporanea al [...] France bourgeoise: 1810-1848. Étude d'une mutation de sociabilité (1977; trad. it. Il salotto, il circolo e il caffè. I luoghi della sociabilità nella Francia borghese, 1810-1848, 1993); Marianne au combat. L'imagerie et la symbolique républicaines ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] Del diritto naturale dei cani, non pubblicato nel Caffè perché troppo ardito. Come ha scritto G. Francioni 1988, pp. 57-61; S. Romagnoli, Il portafoglio ovvero i cani del "Caffè", in Studi di teoria e storia letteraria: in onore di Pieter de Meijer, ...
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LAZZARI, Francesco
Massimiliano Savorra
Nacque nel 1791, ma non si conoscono né il luogo né altri dati sulla famiglia di provenienza.
Circa la questione di un doppio cognome del L., che compare sia [...] in una tavola con un progetto di Caffè, conservato al Civico Museo Correr di Venezia e datato 1809 (recante l'iscrizione: "Quarenghi ideò - Francesco Wchowich-Lazzari delineò - eseguito sotto la direzione del Selva": Bassi, p. 242), sia nell'edizione ...
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DE TIVOLI, Serafino
Lidia Reghini di Pontremoli
Nacque da Abramo Samuel, negoziante, e Fortunata Moro, a Livorno, nel marzo 1825. Nel 1836 la famiglia si trasferì a Firenze, ove il D. frequentò la scuola [...] visto a Combs-la-Ville con G. Palizzi e a Bougival con G. De Nittis. Documentati sono i contatti con artisti francesi del caffè Nouvelle Athènes (Dini, 1986, p. 93) ed altri italiani come D. Martelli, F. Zandomeneghi, C. Banti, e con V. D'Ancona, a ...
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Commerciante (Glasgow 1850 - Londra 1931), di famiglia irlandese. Emigrato negli USA nel 1865, nel 1876 tornò a Glasgow, dove fondò un'azienda, presto ingranditasi con filiali in tutto il Regno Unito, [...] per il commercio dei prodotti coloniali e acquistò in Estremo Oriente piantagioni di tè, caffè e cacao; in seguito aprì varî stabilimenti in Gran Bretagna per l'industria conserviera e delle carni in scatola. Ottenne notorietà internazionale come ...
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Scrittrice danese (n. Rungsted, Copenaghen, 1885 - m. presso Rungsted 1962); figlia dell'ufficiale e scrittore Wilhelm Dinesen, sposò (1914) il cugino barone Bror B.-F., da cui divorziò nel 1921. Stabilitasi [...] nel Kenya, vi trascorse molti anni (1914-31) in una sua piantagione di caffè presso Nairobi, periodo rievocato nel romanzo Out of Africa (pubbl. nel 1937 dapprima in inglese e quindi nella versione danese della stessa B., Den afrikanske farm "La ...
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Poeta cèco (Slavětín, Louny, 1898 - Praga 1951). Aderì inizialmente alla tendenza di avanguardia proletaria, poi si avvicinò al "poetismo" di V. Nezval, con Zlatými rétězy ("Con catene d'oro", 1926) e [...] S lodí, jež dováží čaj a kávu ("Da una nave che trasporta tè e caffè", 1927), reportage lirico di un viaggio in Oriente: qui si alternano sequele di giochi verbali, omofonie, anagrammi, trucchi acustici, scenarî esotici. Con altre raccolte di versi ( ...
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Fattori, Giovanni
Pittore (Livorno 1825 - Firenze 1908). Dopo un primo apprendistato presso il pittore livornese Giuseppe Baldini, alla fine del 1846 giunse a Firenze iscrivendosi all’Accademia di Belle [...] Arti, che frequentò con discontinuità. Tuttavia le lezioni all’Accademia e le amicizie al caffè Michelangelo lo avvicinarono alle nuove tendenze artistiche, tanto che cominciò a dipingere all’aperto nelle campagne toscane insieme al pittore torinese ...
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Erudito e poeta (Ferrara 1724 - ivi 1801), gesuita. Figlio di Giov. Andrea, pubblicò (1777) le Memorie istoriche di letterati ferraresi lasciate inedite dal padre, aggiungendovi, nella successiva edizione [...] (1793) un secondo volume. Notevoli tre poemetti didascalici in ottave: La fisica (1753, il più importante); Le fontane (1767); Il caffè (1787). ...
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caffe
caffè s. m. [dal turco kahve, che è dall’arabo qahwa «vino; bevanda eccitante»]. – 1. Nome di alcune specie di piante del genere Coffea, dai cui semi, torrefatti e macinati in polvere, si ricava per infuso la nota bevanda. La specie...
caffo
agg. e s. m. [etimo incerto], tosc. – 1. Dispari: siamo in numero caffo. Più spesso s. m.: essere, lasciare in c., in numero dispari; uno dice pari e l’altro c., di due persone che dissentono nettamente l’una dall’altra; com. la locuz....