BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] , e risolutamente avversa i moderni dispregiatori dello studio delle parole, delle tradizioni linguistiche, come gli scrittori del Caffè, pur riconoscendo che non tutta la lingua è nella Crusca e vagheggiando una lingua moderna insieme ed espressiva ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] la necessità di un rinnovamento linguistico, come in quegli anni veniva auspicato anche dal gruppo di scrittori del Caffè, di un arricchimento del linguaggio poetico italiano; per far questo era necessario anche conoscere le letterature moderne ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] piena collaborazione, fino dall’inizio, del giovanissimo Balestrini.
Rivista di stampo illuministico fino dal titolo (ispirato al caffè Verri di Milano, luogo abituale di incontro di intellettuali e poeti che ne divennero collaboratori), il verri ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] e cariche; collaborò invece alle iniziative degli oppositori e in particolare con Giovanni Amendola e con il gruppo del Caffè (1924-25). Fu tra i promotori e firmatari, nel 1925, del manifesto degli intellettuali antifascisti. Presidente del Circolo ...
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PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] del Delle diverse maniere di adornare i cammini. Altri lavori di decorazione di interni gli vennero commissionati per il caffè degli Inglesi presso piazza di Spagna (1765-67 circa), riprodotto parzialmente in due incisioni nel Delle diverse maniere ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] della Petite Académie attorno a Boulainvilliers nella casa del marchese di Noailles, o infine, con Voltaire, ai caffè Procope e Gradot. Testimonianze sicure della presenza contiana abbiamo tuttavia solo per ciò che riguarda le riunioni organizzate ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] fu invitato da Violante nella villa medicea di Lappeggi.
Queste uscite a corte e in villa, le conversazioni nei caffè e nelle librerie cittadine, portavano il L. a condividere con altri quella sociabilità caratteristica del XVIII secolo in contrasto ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] nel 1962), per la pubblicazione dell’antologia di poeti italiani curata da Vladimír Mikeš, Paradiso interrotto: al caffè letterario Viola alle letture si intrecciavano le discussioni appassionate con gli intellettuali praghesi sulla lingua e sulle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Bruno de Finetti
Stefano Lucarelli
Giorgio Lunghini
Bruno de Finetti ha dato molti e importanti contributi alle scienze: alla matematica pura e applicata, alla teoria della probabilità, alle scienze [...] 2010). Su esso si basa anche la critica di una pretesa neutralità della scienza economica, che de Finetti condivide con Federico Caffè:
La colpa della tesi della “neutralità”, o, meglio, la colpa dei suoi sostenitori, è che essi ne svisano il senso ...
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LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] personaggi, sottolineato anche dalla tendenza, tipica del periodo, di ripassare i contorni.
Intorno al 1779 eseguì Il caffè (collezione privata: Pignatti, 1974, p. 103 n. 227), che potrebbe rappresentare, secondo la proposta di identificazione dei ...
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caffe
caffè s. m. [dal turco kahve, che è dall’arabo qahwa «vino; bevanda eccitante»]. – 1. Nome di alcune specie di piante del genere Coffea, dai cui semi, torrefatti e macinati in polvere, si ricava per infuso la nota bevanda. La specie...
caffo
agg. e s. m. [etimo incerto], tosc. – 1. Dispari: siamo in numero caffo. Più spesso s. m.: essere, lasciare in c., in numero dispari; uno dice pari e l’altro c., di due persone che dissentono nettamente l’una dall’altra; com. la locuz....