BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] lo informò, in modo particolarmente dettagliato e preciso, di quel che andava accadendo a Milano. Con il mondo del Caffè il B. entrò personalmente in contatto nel 1768, corrispondendo con Beccaria e Verri e mostrandosi desideroso di diffonderne e ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] una rapida maturazione di Parri in senso liberal-democratico. La prima importante iniziativa antifascista fu la fondazione de Il Caffè, un quindicinale che uscì il 1° luglio 1924, nel pieno della crisi Matteotti, per chiudere i battenti nella prima ...
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GONIN, Francesco
Sabrina Spinazzè
Nacque a Torino il 16 nov. 1808 da Giovanni, di Luserna San Giovanni in provincia di Torino, e da Sara Castanier, ginevrina, entrambi di religione valdese.
Si formò [...] della decorazione ad affresco, sia in quella a soggetto religioso sia in quella a tema profano.
Nel 1854 affrescò la volta del caffè Ligure di Torino con La Discordia getta i suoi pomi al banchetto degli dei; nel 1860 decorò il sipario del teatro di ...
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GRITTI, Francesco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia nella notte tra l'11 e il 12 nov. 1740, secondogenito dei patrizi Giannantonio di Domenico e Cornelia Barbaro di Bernardo.
I Gritti di questo ramo, [...] Meneghelli), una vedova con tre figli che divenne sua moglie prima dell'aprile 1781, quando il patrizio redasse in un caffè delle ottave "per sodisfare alla curiosità dei signori di Vicenza" nei suoi confronti. In quell'occasione si presentò nelle ...
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CERVI, Gino
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 3 maggio 1901 da Antonio e da Angela Dall'Alpi.
Antonio (Casalbuttano 14 dic. 1862-Bologna 21 genn. 1923), critico teatrale del Resto del Carlino dal [...] Pirandello, La maschera e il volto di L. Chiarelli, La dodicesima notte di Shakespeare, I giorni felici di C. Pouget, Il caffè dei naviganti di C. Alvaro, Le allegre comari di Windsor e Giulietta e Romeo di Shakespeare; 1939-40: Il quieto vivere di ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] (in Gazzetta del Nord, 14 settembre 1946) utilizzando quasi alla lettera I cattolici e la libertà di Papafava (G. Noventa, Caffè Greco, Firenze 1969, p. 39). A Padova fu nominato commissario della Cassa di risparmio e direttore dell’Istituto tecnico ...
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DELLA LEONESSA, Enrico (pseudonimo Lionne)
Rossella Leone
Nacque a Napoli il 15 luglio 1865 da Giuseppe e Luisa Caiazzo.
Osteggiato dapprima dalla famiglia, ottenne in seguito di studiare pittura presso [...] presentati i soggetti di vita mondana e dell'ambiente dello spettacolo cari all'autore, come Al caffè-concerto (1905), In un caffè-concerto (1907), Serata d'estate (1909), ritratti di giovani popolane come Fioraia romana (1909), Fruttivendola romana ...
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GINANNI CORRADINI (Ginna), Arnaldo
Massimiliano Manganelli
Nacque a Ravenna il 7 maggio 1890 dal conte Tullo e da Marianna Guberti; il padre, noto avvocato di fede repubblicana, fu deputato e sindaco [...] (1964), 54, pp. 37-40; M. Verdone, Cinema e letteratura del futurismo, Roma 1968, ad indicem; Id., Il "misterioso Ginna", in Il Caffè, XV (1968), 1, pp. 56 ss.; G. Lista, Ginna e il cinema futurista, in Il Lettore di provincia, XVIII (1987), 69, pp ...
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DELEIDI, Luigi, detto il Nebbia
Vittorio Caprara
Nacque a Bergamo nella parrocchia di S. Alessandro in Colonna il 15 nov. 1784, figlio quartogenito di Giuseppe e di Rosalinda Gualdi (Archivio parrocchiale [...] città alta, che, secondo il Fornoni, assieme ad altri due oli del D. attualmente dispersi, decoravano nel sec. XIX il caffè di piazza Pontida a Bergamo, e che oggi sono di proprietà della Pinacoteca dell'Accademia Carrara, ma vengono conservate nella ...
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CIAMPI, Ignazio
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 31luglio 1824 da Giuseppe, agiato commerciante, e Giuseppa De Angelis. Studiò al Collegio Romano, quindi seguì i corsi di giurisprudenza all'università, [...] classicismo che contraddistingueva i membri di questo cenacolo, e poco assiduo alle riunioni che questi solevano tenere al Caffè Nuovo; pubblicò tuttavia componimenti poetici nelle raccolte collettive che dettero breve fama alla Scuola, quali le due ...
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caffe
caffè s. m. [dal turco kahve, che è dall’arabo qahwa «vino; bevanda eccitante»]. – 1. Nome di alcune specie di piante del genere Coffea, dai cui semi, torrefatti e macinati in polvere, si ricava per infuso la nota bevanda. La specie...
caffo
agg. e s. m. [etimo incerto], tosc. – 1. Dispari: siamo in numero caffo. Più spesso s. m.: essere, lasciare in c., in numero dispari; uno dice pari e l’altro c., di due persone che dissentono nettamente l’una dall’altra; com. la locuz....