TOGNAZZI, Ugo
Michele Sancisi
(Ottavio Ugo). – Nacque a Cremona il 23 marzo 1922, primogenito di una famiglia piccolo borghese, seguito da Ines due anni dopo.
Il padre Ermenegildo, detto Gildo, un assicuratore [...] Scola). Il suo spettro interpretativo si può apprezzare per esempio nei film contemporanei del 1970, Venga a prendere un caffè da noi di Alberto Lattuada e Cuori solitari di Franco Giraldi, o nei due ruoli sostenuti nel 1974: Permettete signora ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] nell’Adelchi di Alessandro Manzoni per la regia di Federico Tiezzi (1992), il caffettiere Ridolfo ne La bottega del caffè di Carlo Goldoni diretto da Mario Missiroli (1992) e il pastore Elpino nell’Aminta di Torquato Tasso allestito da Luca ...
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MANFREDI, Saturnino (Nino)
Stefania Chiocchini
Nacque a Castro dei Volsci, in Ciociaria, il 22 marzo 1921 da Romeo e Antonina Porfili, in una famiglia di origine contadina. Il padre, arruolato in Pubblica [...] M. da molti anni praticava e che continuò a realizzare per varie ditte (conosciutissima quella per una nota marca di caffè).
Di fatto il M., apparentemente il più duttile, il più versatile e meno dirompente dei quattro moschettieri della commedia all ...
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DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] de L'avaro nel 1964: e Geronte ne Le furberie di Scapino nel 1969) e goldoniano (don Marzio ne La bottega del caffè nel 1966), il D. concluse la sua attività di autore, se si esclude una successiva serie di atti unici di secondaria importanza ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] con la stagione degli amori extraconiugali del regista, uno dei quali – durato a lungo – con una paziente signora conosciuta in un caffè di Roma.
Un tradimento del marito è al centro del film che vive per la forza visiva di bellissime immagini a ...
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caffe
caffè s. m. [dal turco kahve, che è dall’arabo qahwa «vino; bevanda eccitante»]. – 1. Nome di alcune specie di piante del genere Coffea, dai cui semi, torrefatti e macinati in polvere, si ricava per infuso la nota bevanda. La specie...
caffo
agg. e s. m. [etimo incerto], tosc. – 1. Dispari: siamo in numero caffo. Più spesso s. m.: essere, lasciare in c., in numero dispari; uno dice pari e l’altro c., di due persone che dissentono nettamente l’una dall’altra; com. la locuz....