Stato dell’America Meridionale. Confina a N e a E con il Brasile, a O con il Perù e con il Cile, a S con l’Argentina, a SE con il Paraguay.
Caratteristiche fisiche
Il territorio della B. è formato da [...] ‘pioniere’ del bacino amazzonico e nelle valli della Cordigliera Orientale si hanno piantagioni di canna da zucchero, tabacco, caffè, riso, cotone, soia e cacao. Ma la coltura più importante risulta quella della coca. Sviluppato è l’allevamento ...
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BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] 'opposto del realismo omerico) singole figure o singole azioni anche banali: la preparazione della polenta e del caffè nella Giornata villereccia, la temperatura della penna per scrivere, le toilettes, i molti ritratti e paesaggi delle Conversazioni ...
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Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] fiorentinistico e cruscante nella seconda metà del Settecento e che ebbe come protagonisti, oltre al gruppo del ‘Caffè’, Francesco Algarotti, Saverio Bettinelli, Giuseppe Baretti e ➔ Melchiorre Cesarotti.
Contro simili tendenze si scatenò, all’inizio ...
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COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] e greco-turca. Perennemente privo d'una casa e d'una famiglia, egli passava il suo tempo nelle redazioni, nei caffè o nei ristoranti, negli alberghi, nei teatri e ai concerti che l'appassionavano. La figlia adottiva Ofelia incominciò a comparire ...
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IMBONATI, Giuseppe Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 4 luglio 1688 da Giovanni Andrea (1642-1726), conte, e da Marianna Peri.
La famiglia era antica in Como, dove vari suoi [...] per una seconda volta, ma senza successo: i veri continuatori (certo con ben maggior rigore) furono i fondatori de Il Caffè e della Società dei Pugni, molti dei quali erano stati Trasformati.
Fonti e Bibl.: Biblioteca apost. Vaticana, Vat. lat., 9276 ...
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JOPPOLO, Beniamino
Simona Carando
Nacque a Patti, presso Messina, il 31 luglio 1906, terzo dei cinque figli di Giovanni e Paolina Sciacca. Il padre, di Sinagra, era proprietario terriero e professore [...] speciale dedicato allo J., 1982, n. 8-9, pp. 59-99), nonché, infine, in collab. con E. Fulchignoni, La tazza di caffè, Salita sull'albero e Fred (in Teatro contemporaneo, Appendice VII, X, Roma 1989, pp. 337-362).
Particolare attenzione merita il più ...
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PEA, Enrico
Giona Tuccini
PEA, Enrico. – Secondogenito di Mattia, marmista, e di Giuseppa Gasperetti, nacque a Seravezza (Lucca) il 29 ottobre 1881.
I primi anni della vita di Pea furono segnati da [...] dai tedeschi (1944). Pea continuò a trascorrere le estati in Versilia, diventando uno dei gestori del «Quarto platano» del Caffè Roma in Forte dei Marmi, noto luogo di incontro per gli intellettuali italiani del dopoguerra. Nel 1948 cominciò a ...
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Opera narrativa, cinematografica ecc. il cui argomento è costituito da un delitto, o da una serie di delitti, e dalle indagini svolte da agenti di polizia o da investigatori privati. Nato in letteratura [...] old man in the corner (1901-05), protagonista un investigatore che risolve tutti i casi senza mai muoversi dal tavolino di un caffè.
In Francia G. Leroux sfida Doyle e Poe con un mistero della camera chiusa (Le mystère de la chambre jaune (1907), e ...
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Tedesca, letteratura di lingua
Antonella Gargano
Chi voglia ricostruire un possibile profilo del panorama letterario di lingua tedesca nell'arco di tempo successivo alla data limite del 1989, non può [...] di una opposizione in realtà pilotata dalla polizia segreta (Hilbig), ma tocca anche le 'Kneipen' e i piccoli caffè, ultime minimali reliquie di un passato scomparso e nostalgicamente rivisitato (B. Burmeister, n. 1940: Unter dem Namen Norma ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] ’immagine che ne privilegia Maria nelle sue memorie di uomo solo e legato esclusivamente alle sorelle, Pascoli amava i caffè e le conversazioni con gli amici e colleghi, anche per le abitudini contratte a Bologna negli anni della vita universitaria ...
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caffe
caffè s. m. [dal turco kahve, che è dall’arabo qahwa «vino; bevanda eccitante»]. – 1. Nome di alcune specie di piante del genere Coffea, dai cui semi, torrefatti e macinati in polvere, si ricava per infuso la nota bevanda. La specie...
caffo
agg. e s. m. [etimo incerto], tosc. – 1. Dispari: siamo in numero caffo. Più spesso s. m.: essere, lasciare in c., in numero dispari; uno dice pari e l’altro c., di due persone che dissentono nettamente l’una dall’altra; com. la locuz....