GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] e i suoi ex allievi del d'Azeglio (la "confraternita", come Mila designava scherzosamente il gruppo) si riunivano regolarmente in un caffè di via Rattazzi, ma a volte anche nello studio di Sturani o nella casa di campagna di Pavese. Si consolidarono ...
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MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] molti scrittori come Vincenzo Consolo, Aldo Busi, Pier Vittorio Tondelli e altri ci andavano anche solo per bere un caffè e chiacchierare. Merini al Chimera trovava ogni sera un cappuccino e una fetta di torta generosamente offerti da Laura Alunno ...
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LO GATTO, Ettore
Emanuela Sgambati
Nacque a Napoli, il 20 maggio 1890, da Domenico e da Clelia Çesbron de la Grennelais. Trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Porto San Maurizio e a Livorno.
Del suo [...] delle opere; a ciò unisce un quadro delle principali riviste e dei maggiori centri propulsori di cultura, quali caffè letterari, salotti, case editrici, senza mai perdere di vista il contesto culturale europeo.
Al periodo moderno sono dedicate ...
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PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] ; Lettere a Giovanni Comisso di G. P., a cura di L. Urettini, Lugo 1995; Dossier P., a cura di G. Pedullà, in il Caffè illustrato, novembre-dicembre 2001, n. 3; I. Crotti, 1955: G. P. reporter a Parigi, Padova 2002; G. P. Movimenti remoti (catal.), a ...
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GUARESCHI, Giovannino
Domenico Proietti
Nacque a Fontanelle, frazione di Roccabianca, in provincia di Parma, il 1° maggio 1908 da Primo Augusto, negoziante di biciclette e macchine agricole, e Lina [...] di giornalista e scrittore dapprima in un'azienda agricola (che poi fu costretto a svendere), quindi nella gestione di un caffè vicino alla casa natale di G. Verdi (successivamente affiancato da un ristorante, che volle di nuovo gestire personalmente ...
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FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] 1949; La giovane poesia. Repertorio e saggio, ibid. 1956, Antologia della rivista "900", Lucugnano (Lecce) 1958; I caffè letterari, Roma 1962, Tutte le poesie della "Voce", Firenze 1966.
Edizioni testi: F. Negri, Viaggio settentrionale, Milano 1929 ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo II
Carmelo Cappuccio
Nessuno dei secoli precedenti vide così vasta fioritura di « memorie» quanto l'Ottocento. Lo straordinario rilievo assegnato dal romanticismo all'individuo, [...] , su cui hanno indubbiamente influito esempi francesi ed inglesi; e il Pecchio risente di esperienze lombarde, dal «Caffè» al «Conciliatore», di moduli barettiani e, più ancora, di una certa scioltezza e incuria letteraria venutagli dalle ...
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BARILLI, Bruno
Arnaldo Bocelli
Nacque a Fano (Pesaro) il 14 dic. 1880, da Cecrope, noto pittore, e da Anna Adanti, ma trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Parma, città d'origine e residenza della [...] , pp. 85-89; L. Neri, B. B. ovvero il sorcio nel violino, in Settimo giorno, 17 apr. 1962; V. Talarico, in E. Falclui, Caffè letterari, Roma 1962, 11, pp. 708-710; F. Abbiati, in Corriere della sera, 17 genn. 1963; G. Confalonieri, "Emiral" di B. B ...
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URSS Sigla dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (russo SSSR, Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik), Stato federale esteso in territori di solito attribuiti in parte all’Europa orientale [...] la produzione libraria si riduce a circa un decimo di quella dell’anteguerra. È il periodo della letteratura ‘orale’, dei caffè, in cui predomina la poesia. È anche l’epoca dei treni di propaganda, dei palazzi decorati dagli artisti, degli spettacoli ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] e che non dismise a dire il vero anche dopo le polemiche dei Bettinelli, dei Baretti, degli scrittori del «Caffè». Quelle polemiche avevano una ragion d'essere e rappresentano un momento di crisi nella coscienza letteraria e civile, annunciando ...
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caffe
caffè s. m. [dal turco kahve, che è dall’arabo qahwa «vino; bevanda eccitante»]. – 1. Nome di alcune specie di piante del genere Coffea, dai cui semi, torrefatti e macinati in polvere, si ricava per infuso la nota bevanda. La specie...
caffo
agg. e s. m. [etimo incerto], tosc. – 1. Dispari: siamo in numero caffo. Più spesso s. m.: essere, lasciare in c., in numero dispari; uno dice pari e l’altro c., di due persone che dissentono nettamente l’una dall’altra; com. la locuz....