PELLEGRINI, Giovanni
Giovanna D'Amia
PELLEGRINI, Giovanni. – Nacque a Milano il 28 settembre 1908 da Ernesto, detto Cesare, e da Angela Comi; suoi fratelli furono Giuseppe, Antonietta e Maria. Dopo [...] Langabardi (ibid., VIII (1936), pp. 6-10). Alla prima metà degli anni Trenta datano anche il progetto per un caffè-ristorante sul lungomare Badoglio a Tripoli (Fariello, 1935; Godoli, 2005), l’adattamento della villa per il generale Rodolfo Graziani ...
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FONTANA, Carlo
Stefania Frezzotti
Nacque a Carrara il 5 ott. 1865 da Ulderico e Marianna Sparano. Studiò presso l'Accademia di belle arti della sua città con A. Bigi e C. Nicoli; nello studio di quest'ultimo [...] di vivere stabilmente a Roma. Prese uno studio in via dei Greci e frequentò il Circolo degli artisti e il caffè Greco. Proseguì la sua intensa attività artistica ed espositiva, prendendo parte ad importanti rassegne nazionali, come il F. stesso ...
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CECCONI, Eugenio
Giuseppe Basile
Figlio di Carlo e di Amalia Chellini, nacque l'8 settembre del 1842 a Livorno. Compiuti i suoi studi nel Collegio nazionale di Torino tra il 1853 e il 1858, il C. fece [...] Tunisia che segnò una svolta importante nella sua formazione. Coste della Tunisia, Una via di Tunisi, Un mercato a Tunisi, Caffè arabo, Arco nella Tunisi vecchia, Il muro, Danze arabe, Figura orientale, Negro, Giardino arabo, Cortile di Rab-el-afrit ...
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CARLINI, Giulio
Ettore Merkel
Nacque a Venezia il 12 ag. 1826 (Mainella, p. 7) da Bernardo e da Barbara Barotto. La sua prima formazione artistica avvenne nell'Accademia di Belle Arti di Venezia (negli [...] coll. priv.). Questi gli valsero la celebrità e nuove commissioni a Venezia: dieci ritratti di personaggi illustri per il caffè Florian, e i cartoni per i mosaici della facciata di palazzo Barbarigo (Compagnia Venezia - Murano), Carlo V nello studio ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] formale. A. Algardi si attenne a un nobile classicismo; le innovazioni berniniane fornirono il carattere dominante alla scultura a Roma (M. Caffà, A. Raggi, E. Ferrata), a Napoli (G. Finelli), a Firenze (G.B. Foggini), a Genova e a Venezia (F. Parodi ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] il governo interviene con l’introduzione di metodi moderni e tecniche innovative. Tra le colture di piantagione domina il caffè, diffuso principalmente nello Harar, cui si affiancano il cotone e la canna da zucchero (la prima soprattutto nelle zone ...
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KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] Amelio nella quale, su otto piani metallici agganciati l’uno all’altro, erano collocate, come merce in vendita, piramidi di caffè in polvere. Questo elemento, che sarebbe stato da lì in avanti frequente nel lavoro di Kounellis, apriva l’opera al ...
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CUCINIELLO, Domenico
M. Antonietta Fusco
Nacque a Resina (l'odierna Ercolano in provincia di Napoli) l'11 settembre del 1780. Fratello dell'architetto Ciro e zio del drammaturgo Michele, alternò l'attività [...] napoletani il tema ideale, da allora replicato innumerevoli volte.
Il primo soggetto, probabilmente del 1826, fu la Bottega di caffè al Molo; seguì una serie di tredici litografie colorate (Roma, Gabinetto naz. delle stampe, Sved. sec. XIX), con temi ...
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CIACELLI, Arturo
Margit Fant
Mari Pia D'orazio
Nacque il 28 maggio 1883 ad Arnara (Frosinone) da Vincenzo e Adele Coratti. Notizie sulla sua vita si ricavano dai suoi scritti autobiografici inediti [...] Inrikes Tidningar [Stoccolma], 5 apr. 1913). Tra le ventun pitture esposte due sono riprodotte nel catalogo: Da Thomas Lorenzen (caffè notturno di Copenaghen), 1912, e In un grande viale, 1912: per esse venivano chieste rispettivamente 3.000 e 2.000 ...
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DONGHI, Daniele
Bruno Signorelli
Figlio di Felice e Costanza Stampa, nacque a Milano il 6 febbr. 1861; a Torino frequentò l'istituto tecnico e la scuola di applicazione laureandosi nel 1883 ingegnere-architetto. [...] pubblici di Padova sino al 1900: di quegli anni ricordiamo tra l'altro gli interventi di consolidamento alle logge del caffè Pedrocchi (1899), l'ampliamento del cimitero di Padova (1899), la scuola "Casa d'industria Gina Luzzato" (1900) di gusto ...
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caffe
caffè s. m. [dal turco kahve, che è dall’arabo qahwa «vino; bevanda eccitante»]. – 1. Nome di alcune specie di piante del genere Coffea, dai cui semi, torrefatti e macinati in polvere, si ricava per infuso la nota bevanda. La specie...
caffo
agg. e s. m. [etimo incerto], tosc. – 1. Dispari: siamo in numero caffo. Più spesso s. m.: essere, lasciare in c., in numero dispari; uno dice pari e l’altro c., di due persone che dissentono nettamente l’una dall’altra; com. la locuz....