ANGELI, Diego (pseud. Dieli)
Danilo Veneruso
Figlio di Maurizio (condirettore, assieme a Diego Martelli, della rivista fiorentina Il Gazzettino delle arti e del disegno,e uno dei primi estimatori del [...] che è al fondo di molta parte dei sacerdoti della Bellezza" (L. Russo, cit. in bibl.; vedi ad es.: Cronache del Caffè Greco,Milano 1930; Roma romantica,ibid. 1935). Con occhio di cultore d'arte, si soffermò sulle bellezze artistiche e naturali di ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] in Italia e in Europa. Sono questi gli anni in cui stringe amicizia con i letterati e artisti che frequentavano i caffè letterari fiorentini (oltre ai citati Tecchi e Betti, E. Montale, U. Saba, G. Debenedetti).
Nel 1928 scrive il saggio filosofico ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] quadri di gruppo come il citato Luigi di Baviera dello stesso C. o l'acquerello di Ludwig Passini Gli artisti tedeschi al caffè Greco (1855 circa: Amburgo, Kunsthalle).
Non si può dire che il C. sia stato una grande personalità artistica, anche se la ...
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GIULIANI, Giulio Cesare
Gloria Raimondi
Nacque a Viterbo nel 1882 da Tommaso e da Annunziata Proietti Palotta.
Conseguito il diploma di chimico e farmacista presso l'Università di Roma, dove si era [...] dipinti. Molte furono anche le committenze ecclesiastiche e private; lo Studio Giuliani fornì vetrate per abitazioni, caffè, negozi, cinematografi, edicole funerarie e cappelle.
Elemento distintivo dell'attività dello Studio, specialmente nei primi ...
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PELLEGRINI, Carlo (Ape)
Eugenia Querci
– Nacque a Capua il 25 marzo 1839.
La famiglia apparteneva alla nobiltà, vantando per parte di madre una discendenza dai Medici.
Conclusi i primi [...] del suo stile: nel capoluogo toscano erano note nei circoli artistici le caricature di Angiolo Tricca, frequentatore del caffè Michelangiolo, mentre in quegli anni fiorivano numerose riviste satiriche, come Il Lampione e l’Arlecchino, periodico quest ...
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PINI, Alessandro
Davide Baldi
PINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 3 maggio 1653, da Bartolomeo e da una Vittoria di cui non si conosce il cognome.
Apprese i primi rudimenti con il sacerdote Giovanbattista [...] di animali, specialmente di vipere, di scorpioni e di qualche tipo di serpente; analisi di varie tipologie botaniche (caffè, melone, abdelavi, fichi ecc.). Dimostrò di conoscere molte cose, effettuò misurazioni, raccolte e disegni di quanto passava ...
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LUCCICHENTI, Amedeo
Gianluca Ficorilli
Nacque a Isola del Liri, in Ciociaria, l'8 genn. 1907 da Tito e Cristina Andreotti. Ultimo di quattro figli, visse l'adolescenza con i fratelli Ugo, Giuseppe e [...] una naturale facilità nel coltivare i rapporti sociali; fu amico di A. Burri, G. Capogrossi, M. Mafai, che incontrava al caffè Rosati in piazza del Popolo, e curò la ristrutturazione, con Monaco, dello studio di quest'ultimo. Nel 1944 ospitò nella ...
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PADOVA, Goliardo
Francesco Franco
PADOVA, Goliardo. – Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 3 luglio 1909, da Rienzo e da Demetria Teresa Perini.
Si diplomò nel 1930 al Regio Istituto d’arte di Parma, [...] Giuseppe Bottoli, Archivio), iniziando anche a realizzare alcuni manifesti pubblicitari, tra i quali quello per La Ticinese caffè tostato (fotografia nell’Archivio Goliardo Padova) e quello per il Campari soda (bozzetto ibid.; Strukelj, 1989, pp ...
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DE LUCA, Antonio Maria
Pietro Laveglia
Nacque a Celle di Bulgheria (Salerno) il 20 ott. 1764 da Francesco e Maddalena Grippi. Avviato alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi sotto la guida [...] quale era stato già corrispondente del D. da Salerno. Le riunioni si tenevano nella casa del D. e più spesso nel caffè Greco fornito di due ingressi, il che consentiva ai congiurati di scappare dalla porta situata dietro l'edificio quando la polizia ...
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CORBARI, Sirio (Silvio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Faenza il 10 genn. 1923 da Domenico e da Anna Ciani. Operaio meccanico, era anche noto negli ambienti sportivi come giocatore di calcio. Nel 1942 fu [...] della sua uccisione il C. si recò, travestito da milite fascista, in un bar di Faenza, dove, dopo aver bevuto un caffè, distrusse i quadri con le immagini di Mussolini e dell'ex segretario nazionale fascista Ettore Muti e, una volta riconosciuto e ...
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caffe
caffè s. m. [dal turco kahve, che è dall’arabo qahwa «vino; bevanda eccitante»]. – 1. Nome di alcune specie di piante del genere Coffea, dai cui semi, torrefatti e macinati in polvere, si ricava per infuso la nota bevanda. La specie...
caffo
agg. e s. m. [etimo incerto], tosc. – 1. Dispari: siamo in numero caffo. Più spesso s. m.: essere, lasciare in c., in numero dispari; uno dice pari e l’altro c., di due persone che dissentono nettamente l’una dall’altra; com. la locuz....