LUXORO, Tammar
Francesca Franco
Nacque a Genova l'11 febbr. 1825, figlio secondogenito di Giovanni Battista e Caterina Semeria. Nel 1842 si iscrisse all'Accademia ligustica di belle arti, frequentando [...] L. partecipò regolarmente dal 1850 al 1871.
La presenza, tra il 1849 e il 1854, a Genova del vedutista bellunese I. Caffi influenzò la ricerca pittorica del L. che espose nel 1854 Effetto luna; ma determinante per i successivi sviluppi della sua arte ...
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GUJ, Enrico
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 15 apr. 1841 da Giovanni Augusto, ingegnere, e da Rosa Aloisi. Avviato alla professione paterna, conseguì nel 1864 la laurea in ingegneria nell'Università [...] S. Maria in Via mediante una "specie di imbuto svasato" tra i due edifici preesistenti riadattati a nuove funzioni (caffè-concerto e albergo), con una linea d'intervento vicina al "concetto di restauro urbanistico che informa grandissima parte delle ...
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LORIA, Arturo
Cristiano Spila
Nacque a Carpi il 17 nov. 1902 da Aristide e da Antonietta Righi, quarto di otto figli.
Il padre, israelita, nato a Modena, brillante e ambizioso, era un industriale trasferitosi [...] e R. Papi amicizie che lo avrebbero accompagnato nel corso dell'intera esistenza. Nel giro dei solariani, che si incontravano al caffè delle Giubbe rosse, il L. poté conoscere, tra gli altri, anche E. Montale e lo scrittore olandese A. van Schendel ...
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GIOJA, Edoardo
Gloria Raimondi
Figlio di Belisario e di Marianna Giovannelli, nacque a Roma il 27 sett. 1862.
Compiuti gli studi classici in un istituto francese di Roma, si dedicò alla pittura sotto [...] a una nipote della regina Vittoria e alla principessa Patricia Reasy; decorò con un fregio, andato perduto nel 1950, il caffè Monaco a Piccadilly e dipinse numerosi quadri tra cui un Autoritratto. Datato 1902, il dipinto, che reca la scritta "In ...
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PINTORI, Giovanni
Roberto Cassanelli
PINTORI, Giovanni. – Nacque, penultimo di sei figli, il 14 luglio 1912 a Tresnuraghes (Oristano), piccolo centro presso Bosa, sulla costa orientale della Sardegna, [...] del Parco Sempione. Rientrati in Sardegna per le vacanze estive, i tre amici organizzarono una mostra collettiva nel caffè Deffenu di Nuoro, che non riscosse particolare interesse.
Nel 1935 Pintori, Nivola e Fancello furono coinvolti nell ...
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BENCIVENNI PELLI, Giuseppe
Roberto Zapperi
Nacque a Firenze nel 1729 e studiò legge a Pisa. Entrò nell'amministrazione granducale toscana al tempo della Reggenza e vi fece carriera: prima semplice addetto [...] senza risposta e concluse definitivamente ogni rapporto con il Beccaria. Il B. vi si dichiarava lettore appassionato del Caffè, delle opere dei fratelli Verri e di Francesco Dalmazzo Vasco, lamentava la scarsa rispondenza degli ambienti toscani all ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Andrea
Marina Formica
Figlio del principe Giovanni Andrea Doria e di Eleonora Carafa della Stadera del duca d'Andria, nacque a Genova il 30 ott. 1747. Trascorse l'infanzia a Fassolo, [...] J.-B. Cervoni, che, in segno di gratitudine, fece "all'ex-Principe Doria ... un ragguardevole dono di scelto Zucchero, e Caffè" (Monitore di Roma, 28 marzo 1798, p. 90); a salvaguardia della proprietà, all'appartamento nobile del D. vennero apposti i ...
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GAR, Tommaso Angelo
Mario Allegri
Nacque a Trento il 22 febbr. 1808 da Martino e da Domenica Rubini. La famiglia, assai modesta, provvide con fatica alla sua istruzione, consentendogli, dopo gli studi [...] .
Conteso da numerosi periodici non soltanto italiani (Il Mondo illustrato, la Gazzetta di Firenze, Il Monitore toscano, Il Caffè Pedrocchi, l'Augsburger Allgemeine Zeitung), e membro di varie accademie nazionali e tedesche, il G. si risolse infine a ...
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DURANTE, Castore
Tiziana Pesenti
Nacque nel 1529 a Gualdo Tadino (Perugia) dal giureconsulto e letterato Giovanni Diletto e da Gerolama.
Studiò medicina a Perugia e vi si laureò prima del 1567. La sua [...] fu ripresa dallo Hertz nel 1684, con una nuova appendice dedicata alle piante orientali scoperte nel frattempo (ribes, the, caffè e cacao), e ancora da suo figlio Michele nel 1718. L'opera fu anche tradotta in tedesco dal medico francofortese ...
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FAZZARI, Achille
Vincenzo Fannini
Nacque il 28 marzo 1839, da Annunziato e da Maria Fulciniti, a Staletti, piccolo centro della provincia di Catanzaro che si affaccia sul golfo di Squillace.
Il padre [...] nel 1882), in cui non mancano spunti polemici rivolti contro quelli che sprezzantemente il F. definisce "repubblicani da caffè".
Monarchico convinto, egli non sapeva capacitarsi della mancata soluzione della questione romana, che considerava causa di ...
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caffe
caffè s. m. [dal turco kahve, che è dall’arabo qahwa «vino; bevanda eccitante»]. – 1. Nome di alcune specie di piante del genere Coffea, dai cui semi, torrefatti e macinati in polvere, si ricava per infuso la nota bevanda. La specie...
caffo
agg. e s. m. [etimo incerto], tosc. – 1. Dispari: siamo in numero caffo. Più spesso s. m.: essere, lasciare in c., in numero dispari; uno dice pari e l’altro c., di due persone che dissentono nettamente l’una dall’altra; com. la locuz....