CASELLA, Giacinto
Felice Del Beccaro
Nacque a Filettole (Pisa) il 12 sett. 1817 da Giuseppe, agricoltore in proprio, di media condizione economica, e da Degnamerita Rossi.
L'amore per la campagna nella [...] nel complesso quelli fiorentini. Era solito frequentare la libreria Franceschini dove si incontrava con P. Fanfani e G. Tassinari, ed il caffè Doney dove aveva modo di conversare con gli amici E. Frullani, G. Canestrini, A. D'Ancona e dove capitavano ...
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BALLETTI (Baletti, Balleti, Balletty), Elena Virginia
Ada Zapperi
Nacque a Ferrara nel 1686 da Francesco e da Giovanna Benozzi, comici girovaghi con la compagnia di Francesco Calderoni. Nonostante dovesse [...] . 1716, poco dopo il suo arrivo in Francia, per iniziativa dei letterati H. de Lamotte, N. Boindin e altri frequentatori del caffè Grodot, la B. ottenne un clamoroso successo con un canovaccio redatto per lei, L'amante difficile (il Lamotte ne fu il ...
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PEZZOTTI, Giovanni
Gianluca Albergoni
– Nacque a Milano il 24 dicembre 1809, figlio cadetto di Carlo e Carolina Adrizzoli.
Il padre, originario di Trescore Balneario nella Bergamasca, si trasferì nei [...] in discussione nel cosiddetto lungo Quarantotto. Prima dello scoppio rivoluzionario Pezzotti figurava tra gli avventori del caffè del Cappello, luogo egualmente frequentato dalla gran parte degli appartenenti al gruppo democratico-repubblicano.
Sul ...
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CHECCOZZI, Giovanni Raimondo
Paolo Preto
Nacque a Vicenza da Francesco e Maddalena Vivaldi il 21 giugno 1691. Dopo i primi studi nella città natale passò nella vicina Padova dove si perfezionò nelle [...] e a Padova dal Checcozzi. Riunioni di "persone letterate" per discutere argomenti teologici poi divulgati nelle "botteghe de' caffè e in altri luoghi" vennero segnalate agli inquisitori per tutto il 1728, insieme a progetti di traduzione delle opere ...
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PAOLETTI, Pietro
Chiara Maraghini Garrone
– Nacque a Belluno il 24 settembre 1801 da Luigi, sarto, e da Vittoria Catellani. In seconde nozze il padre ebbe altri due figli dei quali, Giuseppe (1813-1872), [...] Dominique Ingres, nuovo direttore dell’Accademia dopo Vernet, che lo era stato fino al 1834. A Roma accolse anche Ippolito Caffi, cugino da parte materna, che era già stato suo ospite a Padova.
A partire dalla fine del terzo decennio, grazie ...
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BARABINO, Carlo Francesco
Arnaldo Venditti
Nacque a Genova l'11 febbr. 1768. Architetto, appartiene al gruppo di maestri operanti nella prima metà del sec. XIX entro l'ambito della cultura neoclassica.
Dal [...] mancò il necessario compimento formale del tempietto neoclassico a cupola e dei propilei laterali, previsti dal B. ad uso di caffè e botteghe. Ma un vero e proprìo programma organico di sistemazioni urbane, che, come le precedenti esperienze testé ...
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CASTAGNOLA, Gabriele
Franco Sborgi
Nato a Genova il 14 dic. 1828 da Emanuele e da Maria Cuola (Genova, Arch. dell'Acc. Ligustica di belle arti, filza Notizie sugli Accademici di merito), frequentò i [...] dal punto di vista di un generico progressismo che non forse per scelte culturali precise, con il gruppo dei pittori del caffè Michelangiolo, oltre che con alcuni genovesi che si erano stabiliti in quegli anni nella città toscana, e soprattutto, fra ...
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GENERALI, Luigi
Mario Pecoraro
Nacque a Modena l'8 sett. 1803 da Giovanni e da Isabella Giardini.
Il padre aveva occupato fino al 1796 il posto di impiegato nell'ufficio di revisione delle finanze ducali. [...] politiche". Nella capitale francese aveva una frequentazione diuturna col mazziniano Giuseppe Lamberti e spesso incontrava Atto Vannucci al caffè di Francia, ritrovo abituale degli esuli italiani.
Dopo il lungo esilio, alla vigilia del 1848 tornò in ...
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DANIELLI, Iacopo
Giuseppe Sircana
Nacque da Domenico e da Caterina Benvenuti a Buti, in provincia di Pisa, l'11 nov. 1859, in una ricca famiglia borghese. Si laureò in scienze naturali nell'università [...] apprendere era quindi quella di respingere qualsiasi unione con i democratici e con quelli che egli definiva "rivoluzionari da caffè".
Nel 1894, superando le sue iniziali perplessità, la candidatura del D. fu presentata nel collegio di S. Spirito, ma ...
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GUARDASCIONE, Ezechiele
Maura Picciau
Nacque a Pozzuoli il 2 sett. 1875 da Vincenzo, proprietario terriero e da Rosa. La sua formazione giovanile come pittore si svolse sotto la guida di F. Palizzi, [...] la sua attività di scenografo e decoratore di saloni secondo un gusto neobarocco.
A Napoli dipinse le sovrapporte del caffè Gambrinus con paesaggi (in situ) e affrescò con scene capresi d'ispirazione settecentesca il vestibolo della Banca commerciale ...
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caffe
caffè s. m. [dal turco kahve, che è dall’arabo qahwa «vino; bevanda eccitante»]. – 1. Nome di alcune specie di piante del genere Coffea, dai cui semi, torrefatti e macinati in polvere, si ricava per infuso la nota bevanda. La specie...
caffo
agg. e s. m. [etimo incerto], tosc. – 1. Dispari: siamo in numero caffo. Più spesso s. m.: essere, lasciare in c., in numero dispari; uno dice pari e l’altro c., di due persone che dissentono nettamente l’una dall’altra; com. la locuz....