BARILLI, Bruno
Arnaldo Bocelli
Nacque a Fano (Pesaro) il 14 dic. 1880, da Cecrope, noto pittore, e da Anna Adanti, ma trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Parma, città d'origine e residenza della [...] , pp. 85-89; L. Neri, B. B. ovvero il sorcio nel violino, in Settimo giorno, 17 apr. 1962; V. Talarico, in E. Falclui, Caffè letterari, Roma 1962, 11, pp. 708-710; F. Abbiati, in Corriere della sera, 17 genn. 1963; G. Confalonieri, "Emiral" di B. B ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] amicizia con lui. Cosi, passando da un'avventura all'altra, mescolandosi in affari poco chiari, e facendosi notare nei caffè e nei salotti per le sue convinzioni anticonformiste, soprattutto in materia di costumi, era inevitabile che il C. si ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] , e risolutamente avversa i moderni dispregiatori dello studio delle parole, delle tradizioni linguistiche, come gli scrittori del Caffè, pur riconoscendo che non tutta la lingua è nella Crusca e vagheggiando una lingua moderna insieme ed espressiva ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] la necessità di un rinnovamento linguistico, come in quegli anni veniva auspicato anche dal gruppo di scrittori del Caffè, di un arricchimento del linguaggio poetico italiano; per far questo era necessario anche conoscere le letterature moderne ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] e cariche; collaborò invece alle iniziative degli oppositori e in particolare con Giovanni Amendola e con il gruppo del Caffè (1924-25). Fu tra i promotori e firmatari, nel 1925, del manifesto degli intellettuali antifascisti. Presidente del Circolo ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] della Petite Académie attorno a Boulainvilliers nella casa del marchese di Noailles, o infine, con Voltaire, ai caffè Procope e Gradot. Testimonianze sicure della presenza contiana abbiamo tuttavia solo per ciò che riguarda le riunioni organizzate ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] alla stesura dello scritto tra i più noti del C., il discorso su La patria degli Italiani, apparso anonimo nel Caffè (II [1765], fascicolo II) e a lungo attribuito al Verri. Spesso inteso come preludio di vera e propria mentalità risorgimentale ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] nel 1962), per la pubblicazione dell’antologia di poeti italiani curata da Vladimír Mikeš, Paradiso interrotto: al caffè letterario Viola alle letture si intrecciavano le discussioni appassionate con gli intellettuali praghesi sulla lingua e sulle ...
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ALVARO, Corrado
Ferdinando Virdia
Nacque a San Luca (Reggio Calabria) il 15 apr. 1895. Figlio di un maestro elementare, piccolo proprietario di terre, dopo aver compiuto i primi studi, s'allontanò dalla [...] (sintesi drammatica messa in scena da A. G. Bragaglia al teatro degli Indipendenti di Roma), ripresa nel 1939 con Il Caffè dei naviganti (edito in Comoedia, XXI [1939], p. 6; derivato dal romanzo breve Il Mare e rappresentato dalla compagnia Pagnani ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] lombarda più aperta. Ci furono momenti di crisi, per carestie o tentativi di innovazione non riusciti (per esempio la coltura del caffè); ma l'interesse del M. per l'agricoltura non venne mai meno e costituì, più ancora dell'attività poetica, una ...
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caffe
caffè s. m. [dal turco kahve, che è dall’arabo qahwa «vino; bevanda eccitante»]. – 1. Nome di alcune specie di piante del genere Coffea, dai cui semi, torrefatti e macinati in polvere, si ricava per infuso la nota bevanda. La specie...
caffo
agg. e s. m. [etimo incerto], tosc. – 1. Dispari: siamo in numero caffo. Più spesso s. m.: essere, lasciare in c., in numero dispari; uno dice pari e l’altro c., di due persone che dissentono nettamente l’una dall’altra; com. la locuz....