PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] europea, rivista stampata a Milano e animata da Pietro Verri e Giambattista Vasco. Ora aveva trovato nel mondo del Caffè quelle idee e quel modo di sentire che aveva cercato invano nella cultura di derivazione arcadica. Si poneva come erede ...
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LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] sempre più gli interessi del L. con contributi critici su Officina e con testi poetici su La Situazione e Il Caffè. Nel 1958 partecipò all'esperienza del gruppo Il Cantacronache, del quale faceva parte, tra gli altri, il musicista Sergio Liberovici ...
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FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] di interrompere il rapporto con La Fiera letteraria).
A Firenze, comunque, il F. poté frequentare gli intellettuali che si incontravano al caffè delle Giubbe rosse, tra cui E. Montale, P. Conti, A. Bonsanti, e fece parte, con l'amico A. Carocci, del ...
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CANGIULLO, Francesco
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 17 genn. 1884 da Gennaro e Concetta Pennino, primo di dieci figli.
Discendeva, per linea paterna, da affermati intagliatori in legno: il nonno, Francesco, [...] morì il 22 luglio 1977.
Del C. oltre alle opere già citate si ricordano: Amori parigini. La "Maddalena" del Caffè Fortunio, Napoli 1912; Dieci commedie sintetiche futuriste, Milano 1920; Blu marino, Napoli 1923; Ninì Champagne, Pozzuoli 1930; Le vie ...
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BARGELLINI, Piero
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 5 ag. 1897 da Carlo e da Adele Cestoni; dai tre ai diciassette anni crebbe in Mugello, fino a quando, per lo scoppio della prima guerra mondiale, [...] giustezza, di equilibrata misura nel dibattito e nella verifica artistica le monografie: Città di pittori (Firenze 1939), Caffè Michelangelo (ibid. 1944), Il Ghirlandaio del bel mondo fiorentino (ibid. 1945), La fiaba pittorica di Benozzo Gozzoli ...
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FORCELLINI, Marco (Marco Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Fratello minore del più noto Egidio, nacque a Campo, frazione di Alano di Piave (oggi Belluno, allora Marca trevigiana), il 25 apr. 1712, da [...] mantenendo una regolare corrispondenza con gli antichi amici (specialmente col Dalle Laste), un tempo assidui frequentatori con lui del rinomato caffè letterano veneziano di Menegazzo, fra cui N. Tron, G. e D. Farsetti, C. e G. Gozzi, L. Da Ponte e ...
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BONSANTI, Alessandro
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 25 nov. 1904 da Giuseppe e da Lavinia Lelli. Studente della facoltà di ingegneria, dissesti famigliari lo costrinsero a troncare gli studi. [...] l'interesse dei B. verso la neoavanguardia. Scandito per mimesi stilistica più che per tempi storici in quattro volumi, Caffè concerto, Passioni senili, La gardenia appassita, Apologia dell'innocenza, l'ampio romanzo prende nome da una sala da ballo ...
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BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] 'opposto del realismo omerico) singole figure o singole azioni anche banali: la preparazione della polenta e del caffè nella Giornata villereccia, la temperatura della penna per scrivere, le toilettes, i molti ritratti e paesaggi delle Conversazioni ...
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COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] e greco-turca. Perennemente privo d'una casa e d'una famiglia, egli passava il suo tempo nelle redazioni, nei caffè o nei ristoranti, negli alberghi, nei teatri e ai concerti che l'appassionavano. La figlia adottiva Ofelia incominciò a comparire ...
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IMBONATI, Giuseppe Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 4 luglio 1688 da Giovanni Andrea (1642-1726), conte, e da Marianna Peri.
La famiglia era antica in Como, dove vari suoi [...] per una seconda volta, ma senza successo: i veri continuatori (certo con ben maggior rigore) furono i fondatori de Il Caffè e della Società dei Pugni, molti dei quali erano stati Trasformati.
Fonti e Bibl.: Biblioteca apost. Vaticana, Vat. lat., 9276 ...
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caffe
caffè s. m. [dal turco kahve, che è dall’arabo qahwa «vino; bevanda eccitante»]. – 1. Nome di alcune specie di piante del genere Coffea, dai cui semi, torrefatti e macinati in polvere, si ricava per infuso la nota bevanda. La specie...
caffo
agg. e s. m. [etimo incerto], tosc. – 1. Dispari: siamo in numero caffo. Più spesso s. m.: essere, lasciare in c., in numero dispari; uno dice pari e l’altro c., di due persone che dissentono nettamente l’una dall’altra; com. la locuz....