BENCIVENNI PELLI, Giuseppe
Roberto Zapperi
Nacque a Firenze nel 1729 e studiò legge a Pisa. Entrò nell'amministrazione granducale toscana al tempo della Reggenza e vi fece carriera: prima semplice addetto [...] senza risposta e concluse definitivamente ogni rapporto con il Beccaria. Il B. vi si dichiarava lettore appassionato del Caffè, delle opere dei fratelli Verri e di Francesco Dalmazzo Vasco, lamentava la scarsa rispondenza degli ambienti toscani all ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Andrea
Marina Formica
Figlio del principe Giovanni Andrea Doria e di Eleonora Carafa della Stadera del duca d'Andria, nacque a Genova il 30 ott. 1747. Trascorse l'infanzia a Fassolo, [...] J.-B. Cervoni, che, in segno di gratitudine, fece "all'ex-Principe Doria ... un ragguardevole dono di scelto Zucchero, e Caffè" (Monitore di Roma, 28 marzo 1798, p. 90); a salvaguardia della proprietà, all'appartamento nobile del D. vennero apposti i ...
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GAR, Tommaso Angelo
Mario Allegri
Nacque a Trento il 22 febbr. 1808 da Martino e da Domenica Rubini. La famiglia, assai modesta, provvide con fatica alla sua istruzione, consentendogli, dopo gli studi [...] .
Conteso da numerosi periodici non soltanto italiani (Il Mondo illustrato, la Gazzetta di Firenze, Il Monitore toscano, Il Caffè Pedrocchi, l'Augsburger Allgemeine Zeitung), e membro di varie accademie nazionali e tedesche, il G. si risolse infine a ...
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FAZZARI, Achille
Vincenzo Fannini
Nacque il 28 marzo 1839, da Annunziato e da Maria Fulciniti, a Staletti, piccolo centro della provincia di Catanzaro che si affaccia sul golfo di Squillace.
Il padre [...] nel 1882), in cui non mancano spunti polemici rivolti contro quelli che sprezzantemente il F. definisce "repubblicani da caffè".
Monarchico convinto, egli non sapeva capacitarsi della mancata soluzione della questione romana, che considerava causa di ...
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PEZZOTTI, Giovanni
Gianluca Albergoni
– Nacque a Milano il 24 dicembre 1809, figlio cadetto di Carlo e Carolina Adrizzoli.
Il padre, originario di Trescore Balneario nella Bergamasca, si trasferì nei [...] in discussione nel cosiddetto lungo Quarantotto. Prima dello scoppio rivoluzionario Pezzotti figurava tra gli avventori del caffè del Cappello, luogo egualmente frequentato dalla gran parte degli appartenenti al gruppo democratico-repubblicano.
Sul ...
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GENERALI, Luigi
Mario Pecoraro
Nacque a Modena l'8 sett. 1803 da Giovanni e da Isabella Giardini.
Il padre aveva occupato fino al 1796 il posto di impiegato nell'ufficio di revisione delle finanze ducali. [...] politiche". Nella capitale francese aveva una frequentazione diuturna col mazziniano Giuseppe Lamberti e spesso incontrava Atto Vannucci al caffè di Francia, ritrovo abituale degli esuli italiani.
Dopo il lungo esilio, alla vigilia del 1848 tornò in ...
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DANIELLI, Iacopo
Giuseppe Sircana
Nacque da Domenico e da Caterina Benvenuti a Buti, in provincia di Pisa, l'11 nov. 1859, in una ricca famiglia borghese. Si laureò in scienze naturali nell'università [...] apprendere era quindi quella di respingere qualsiasi unione con i democratici e con quelli che egli definiva "rivoluzionari da caffè".
Nel 1894, superando le sue iniziali perplessità, la candidatura del D. fu presentata nel collegio di S. Spirito, ma ...
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ERCOLE III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Ercole Rinaldo nacque a Modena il 22 nov. 1727 da Francesco III, duca di Modena, e da Carlotta Aglae d'Orléans, figlia di Filippo, reggente [...] dai duchi e dai loro ministri. Partita come protesta contro la carta bollata appena istituita, contro il dazio sul caffè e contro le corvées per la costruzione della strada ducale che avrebbe dovuto collegare Modena a Massa, la ribellione canalizzò ...
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PERUZZI, Bindo Simone
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1696 da Bindo di Simone e da Maria Maddalena del senatore Francesco Grifoni. La sua educazione si svolse in gran parte nella villa [...] anche ai vari circoli attivi a Firenze, presso i librai Anton Maria Piazzini e Giuseppe Rigacci, e soprattutto presso il caffè di Giovanni Manzuoli, conosciuto come Panone. Fu in questi ambienti, visti con sospetto dalla Chiesa, che si diffusero le ...
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CARTA, Giovanni Battista
Carla Filosa
Nacque a Modena il 17 genn. 1783 da Antonio e da Angiola Brancolini. Unico figlio superstite di una famiglia modesta (suo padre era barbiere), dopo aver frequentato [...] C. fu tra i più attivi nell'organizzare la resistenza popolare antiaustriaca che sfociò nelle Cinque giornate. Frequentatore assiduo del caffè della Peppina e di riunioni cospirative che si tenevano in casa di Francesco Strada, il 18 marzo fu tra i ...
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caffe
caffè s. m. [dal turco kahve, che è dall’arabo qahwa «vino; bevanda eccitante»]. – 1. Nome di alcune specie di piante del genere Coffea, dai cui semi, torrefatti e macinati in polvere, si ricava per infuso la nota bevanda. La specie...
caffo
agg. e s. m. [etimo incerto], tosc. – 1. Dispari: siamo in numero caffo. Più spesso s. m.: essere, lasciare in c., in numero dispari; uno dice pari e l’altro c., di due persone che dissentono nettamente l’una dall’altra; com. la locuz....