. Il gruppo delle lingue camitiche è uno dei più importanti dell'Africa, estendendosi per circa la quinta parte di essa, almeno se si ammettono le inclusioni che molti glottologi vi fanno. E diffuso, [...] sidāmā del fiume Omō, o Ométi (walāmo, doko, uba, ara, zāla, gofa, badditu o koira, ecc.), cui va aggiunto il caffa (kaffiččo) coi suoi dialetti affillō e gongā del Nilo Azzurro.
Meritano qui di essere rammentati alcuni linguaggi della frontiera sud ...
Leggi Tutto
PONZANELLI, Giacomo Antonio
Fausta Franchini Guelfi
PONZANELLI (Ponsonelli), Giacomo (Jacopo) Antonio. – Nacque a Carrara nel 1654 da Giovanni, scultore in marmo di una famiglia di marmorari documentati [...] di S. Marta.
Parodi scolpì la S. Marta in gloria su nubi e angeli, ispirata alla S. Caterina in gloria di Melchior Caffà nella chiesa romana dedicata alla santa, e Ponzanelli sistemò le pareti e la volta come un teatro di solenne architettura che si ...
Leggi Tutto
PASSERI, Giovanni Battista
Serenella Rolfi Ožvald
PASSERI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Roma nel 1610 circa da famiglia di origine senese, come si apprende dalla biografia redatta nel [...] dell’Accademia con i voti di Carlo Cesio, Giovanni Pietro Bellori, Giuseppe Maria Baratta, Giovanni Battista Gaulli, Melchiorre Caffà e Paolo Naldini (Roma, Archivio storico dell’Accademia di S. Luca, Registri delle Congregazioni, voll. 43, c. 154r ...
Leggi Tutto
ZENO, Caterino
Martino Mazzon
Nacque il 12 luglio 1418, probabilmente a Venezia, da Anna Morosini di Giovanni (nipote del doge Michele) e da Dragone (Piero) Zeno quondam Antonio, della famiglia ‘dei [...] Uzun stesso, nella necessità di rinsaldare il proprio potere, a chiedere a Caterino di rientrare in patria per la via di Caffa, che lo avrebbe portato ad attraversare l’Europa centrale, per cercare per lui alleanze in quell’area – che già dall’anno ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Angelo Giovanni
Riccardo Musso
Primogenito di Imperiale di Napoleone e di Maria di Angelo Di Negro, nacque a Genova sul finire del XIV secolo.
Il padre, impegnato come i fratelli nell'attività [...] di Rumeli-Hisary che, sbarrando il Bosforo poco a nord di Pera, avrebbe reso praticamente impossibili le comunicazioni con Caffa e le altre colonie genovesi del Mar Nero. Il mancato arrivo del suo successore, Franco Giustiniani (nominato fin dal ...
Leggi Tutto
SAN GIORGIO, Banco di
Vito Antonio Vitale
Istituto e prodotto tipico della storia genovese, fu la prima organizzazione di un debito pubblico in istituto bancario e di emissione che viene via via assumendo [...] cercar di salvare i redditi delle gabelle dei quali il banco da tempo era entrato in possesso esclusivo, ma dopo penose vicende Caffa e gli ultimi possessi del Mar Nero erano perduti nel 1475.
Più a lungo il banco conservò la Corsica, ceduta nel 1453 ...
Leggi Tutto
TREBISONDA (Trabzon; A. T., 88-89)
Claudia MERLO
Guillaume DE JERPHANION
Arnaldo MOMIGLIANO
Angelo PERNICE
Città e porto della Turchia. È situata sulla costa del Mar Nero, ai piedi delle boscose [...] a ogni visita e imposta, egli venne con loro in guerra e inviò anche delle navi contro la colonia genovese di Caffa in Crimea. La guerra finì con un trattato nel quale si accordarono delle franchigie commerciali ai Genovesi estendendole anche ai loro ...
Leggi Tutto
SCIOA (A. T., 116-117)
Attilio MORI
Carlo CONTI-ROSSINI
Regione naturale e storica dell'Etiopia meridionale, che si estende tra il corso dell'Abai (Nilo Azzurro) a nord e quello del Hawash a sud con [...] e quelle ulteriori dello Scioa rientrano nel quadro della storia generale dell'Etiopia (v. etiopia: Storia).
Guébré Selassié, Chronique du règne de Ménélik II roi d'Ethiopie, Parigi 1930; A. Cecchi, Da Zeila alle frontiere del Caffa, I, Roma 1886. ...
Leggi Tutto
La coincidenza fra la decisa affermazione dei volgari italiani e l’espansione delle attività mercantili nel corso del Duecento non è casuale: numerose sono infatti le testimonianze letterarie di una precoce [...] di vicende personali rischiose e finanche drammatiche. Così, per es., il pellicciaio veneziano Nicoleto Gata, fatto prigioniero a Caffa nel 1348, scrive al suo corrispondente per cercare di racimolare i soldi per essere riscattato (Stussi 2000: 279 ...
Leggi Tutto
BARBARO, Giosafat
Roberto Almagià
Nacque nel 14 13 a Venezia "nel confino di S. Maria Formosa" dove infatti, sul lato nord-ovest del Camp3, era un palazzo di proprietà Barbaro; rimasto orfano del padre, [...] ad interessarsi delle cose di Persia, perché accenna ad un colloquio avuto nel 1487 con un Pietro di Guasco genovese nato a Caffa, che aveva conosciuto in Persia.
In conclusione, sembra di poter affermare che la relazione del B. è la prima tra quelle ...
Leggi Tutto
caffe
caffè s. m. [dal turco kahve, che è dall’arabo qahwa «vino; bevanda eccitante»]. – 1. Nome di alcune specie di piante del genere Coffea, dai cui semi, torrefatti e macinati in polvere, si ricava per infuso la nota bevanda. La specie...
caffo
agg. e s. m. [etimo incerto], tosc. – 1. Dispari: siamo in numero caffo. Più spesso s. m.: essere, lasciare in c., in numero dispari; uno dice pari e l’altro c., di due persone che dissentono nettamente l’una dall’altra; com. la locuz....