L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] , i Cunama e i Tigrini; ad est si stende dal Capo Guardafui, in territorio somalo, per il paese dei Galla fino al Caffa; 3° su gran parte dell'Africa orientale già tedesca; 4° sporadicamente nell'alta Guinea, e nel Sudan centrale e occidentale cioè ...
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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] , i quali, dopo la caduta dell'Impero latino, dominavano gli stretti, e fondarono in Crimea l'importante colonia di Caffa, che raggiunse presto una completa autonomia, con proprio statuto e con un console assistito da due consigli. Ad essi tennero ...
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Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] le loro mushārabiyyeh, e piccole piazze tranquille, dove sotto l'ombra di alberi centenarî i gravi musulmani in turbante si sedevano a caffé rustici. Ora di tutto ciò non rimane che il ricordo. Nel decennio dal 1911 al 1921 più d'un terzo di Stambul ...
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NAUTICHE, CARTE
Alberto MAGNAGHI
Carlo BALDI
. Le carte nautiche italiane medievali. - Con questa denominazione, o con l'altra di carte a bussola, (ted. Kompasskarten) si sogliono indicare le carte [...] onde si trovano sullo stesso parallelo due luoghi che hanno una differenza di 5°49′; così la foce del Tamigi è a O. di Caffa, mentre la prima è di circa 6° più a N. Ma oltre a questa disorientazione generale lungo l'asse maggiore della carta, se ne ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] ; il porto era animato dal commercio di transito, di scalo e di deposito sulle vie marittime che da Tana, da Caffa o da Trebisonda raggiungevano i grandi emporia occidentali. È probabilmente per questo motivo che troviamo tante vendite di schiavi ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] Grande, voivoda di Moldavia (1474), il pericolo turco si faceva sempre più pressante. La conquista della colonia genovese di Caffa di Crimea nel 1475 indusse S. a rivolgere numerosi appelli alle potenze occidentali, ma senza alcun esito concreto. Più ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] essa ha una sorte diversa ed è profanata, come testimoniano tra gli altri un’orazione di Giacomo Campora vescovo di Caffa e una lettera del vescovo greco Samuele88. Alcuni sarcofagi vengono spostati nel nuovo palazzo ottomano e collocati davanti alla ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] orientali la situazione dello stato lituano-polacco diventava preoccupante. Tra il 1475 e il 1484 i Turchi occuparono i porti di Caffa, Kilia e Akkerman, togliendo alla Polonia l'accesso al Mar Nero, e chiudendo una via che sino dai tempi di Casimiro ...
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caffe
caffè s. m. [dal turco kahve, che è dall’arabo qahwa «vino; bevanda eccitante»]. – 1. Nome di alcune specie di piante del genere Coffea, dai cui semi, torrefatti e macinati in polvere, si ricava per infuso la nota bevanda. La specie...
caffo
agg. e s. m. [etimo incerto], tosc. – 1. Dispari: siamo in numero caffo. Più spesso s. m.: essere, lasciare in c., in numero dispari; uno dice pari e l’altro c., di due persone che dissentono nettamente l’una dall’altra; com. la locuz....