GIUSTINIANI (Giustiniani Longo, Giustiniani De Longis), Bartolomeo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Giovanni di Daniele e da Pomellina De Fornari di Raffaele; [...] fu presidente della Podestaria di Genova, anziano del Comune, membro degli Uffici di guerra e di moneta; nel 1470 console a Caffa, dove diede "chiari esempi di integrità" (Della Cella, c. 463), e nel 1476 governatore della Maona di Chio. Tutta la ...
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MIGNANELLI, Mignanello
Nelly Mahmoud Helmy
– Fratello maggiore di Beltramo, nacque a Siena nella seconda metà del XIV secolo da Leonardo.
Il 15 maggio 1398 conseguì a Bologna il titolo di dottore in [...] informa che egli in giovane età era stato per lungo tempo vicario del console genovese nella colonia di Caffa sul Mar Nero, ovvero ufficiale preposto alla gestione amministrativa della colonia. Il soggiorno orientale del M. dovette verosimilmente ...
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MAZZUOLI, Giuseppe,
Maria Vittoria Thau
il Vecchio. – Figlio di Dionisio di Francesco, architetto e scultore, nacque a Volterra il 5 genn. 1644 (Della Valle, p. 445; Frascarelli, p.71) e «in fasce» [...] Vecchi si recò a Roma, «ambasciatore dei Senesi» per omaggiare il neoeletto e concittadino Alessandro VII.
Concluso il suo apprendistato presso Caffà (al termine del quale il M. si trasferì in via Ripetta), il M. scolpì a Roma il Cristo Morto per la ...
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CHIARINI, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque a Chieti il 23 giugno 1849 da Emidio e Maria Del Santo, famiglia di modesti commercianti. Dopo aver iniziato il liceo nella città natale, fu mandato a Napoli [...] . Grosso, G. C., in Rivista delle colonie ital., III (1929), pp. 697-709; E. Siracusa Cabrini, Da Zeila alle frontiere del Caffa(A. Cecchi), Torino 1930, passim; Id., Sul viaggio di Cecchi da Zeila alle frontiere del Kaffa, in Riv. delle colonie ital ...
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CAMILLA (de Camilla), Gentile
Antonia Borlandi
Figlio di Cattaneo di Gentile e di Peretta d'Oria, nacque nella prima metà del Quattrocento da un'illustre e nobile famiglia genovese, che sin dallo scorcio [...] ventiquattro protettori del Banco come console della colonia di Caffa, l'importante città costiera sul Mar Nero (ora a Genova tra i correttori di costumi nel 1471, il Caffa fece parte dell'ufficio di Caffa nel 1474 e nel 1475, e, dopo la caduta di ...
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CICALA, Meliaduce
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1430 dal mercante Antonio ed ebbe fratelli Pietro, Galeotto e Lanzarotto. Egli seguì le orme paterne, tanto da diventare uno dei più potenti mercanti [...] che si, diceva non dovevano essere ignoti allo stesso Cicala. Resasi vacante. poi, la cattedra di vescovo greco di Caffa, il banco gli chiedeva di appoggiare la nomina di Pacomio, arcivescovo di Aniasia, raccomandato al banco dal cardinal Bessarione ...
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PRIMADIZZI, Giacomo
Pietro Delcorno
PRIMADIZZI, Giacomo (Iacobus de Bononia). – Nacque a Bologna nel tardo Trecento da Antonio, cittadino bolognese e cartolarius (Piana, 1971, p. 190). Ignoto è, invece, [...] e ai suoi compagni (ibid., nn. 300 s.). Primadizzi si adoperò nella riforma dei conventi francescani, in particolare di Pera e Caffa (Matteucci, 1971). Quest’ultima città fu la base ideale per le trattative con i rappresentanti della Chiesa armena in ...
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BADOER, Giacomo
Raimondo Morozzo della Rocca
Tommaso Bertelè
Nacque a Venezia il 19 febbr. 1403 da Sebastiano (m. 1405) e da Agnesina, il cui casato è incerto (morta poco oltre il 1420). Fu l'ultimo [...] una parte del cremisi, ricevuto invece da Trebisonda); spezie (fatte spedire da Alessandria); tuzia, verzino e capperi (fatti spedire da Caffa).
Il valore totale delle merci inviate a Venezia fu di circa 85.000 iperperi (di cui circa 61.000 con le ...
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ADORNO, Raffaele
Giuseppe Oreste
Figlio di Giorgio e di Benedettina Spinola, nacque nel 1375. Ebbe accurata educazione, fu dottore in utroque (è ricordato da L. Valla, che lo conobbe a Milano, come [...] Boucicault contro Cipro, e nel Levante si fermò qualche tempo. Accrebbe le sue ricchezze nei traffici orientali, impegnandosi particolarmente a Caffa, dove fu console (1410-12), e nella Maona di Scio, di cui il padre lo aveva fatto compartecipe fin ...
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FIESCHI, Matteo
Giovanni Nuti
Nato nella prima metà del secolo XV, era figlio di Ettore e di Bartolomea Fieschi di Canneto; suoi fratelli furono Giorgio, Giacomo, Paride e Niccolò.
Il F. appartenne [...] , ebbe insieme con altri l'incarico di raccogliere le indulgenze che erano state istituite per il soccorso della colonia genovese di Caffa, sul Mar Nero; la nomina fu fatta di comune accordo tra il Banco e la Curia romana rappresentata dal cardinale ...
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caffe
caffè s. m. [dal turco kahve, che è dall’arabo qahwa «vino; bevanda eccitante»]. – 1. Nome di alcune specie di piante del genere Coffea, dai cui semi, torrefatti e macinati in polvere, si ricava per infuso la nota bevanda. La specie...
caffo
agg. e s. m. [etimo incerto], tosc. – 1. Dispari: siamo in numero caffo. Più spesso s. m.: essere, lasciare in c., in numero dispari; uno dice pari e l’altro c., di due persone che dissentono nettamente l’una dall’altra; com. la locuz....