ALFIERI, Alberto
Giuseppe Oreste
Nato ad Albano, presso Vercelli, nella seconda metà del sec. XIV, emigrò in epoca imprecisata a Genova, ove prese la cittadinanza genovese e visse sino ai primi anni [...] di buona parte degli avvenimenti descritti l'A. fu testimone oculare; particolarmente preziosa appare inoltre un'accurata descrizione di Caffa e del suo territorio. Dal punto di vista letterario l'opera, corretta e scorrevole, dimostra la notevole ...
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BRACELLI (Bracello, Bracellio, Bracellus, Bracelleus, de Bracelleis), Giacomo (Iacopo)
Cecil Grayson
Nacque nel 1390, forse a Sarzana, da una famiglia oriunda della Spezia. Fu "iuris utriusque consultus" [...] relazioni diplomatiche. Nel 1447 il B. andò anche ambasciatore a Napoli presso Alfonso d'Aragona; nel 1454, nominato console di Caffa, rifiutò l'incarico per l'età avanzata.
Il B. aveva sposato, non si sa quando, Nicoletta, figlia del nobile genovese ...
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Scopritori e viaggiatori del Cinquecento - Introduzione
Ilaria Luzzana Caraci
«lo ho perduti molti sonni e ho abreviato la vita mia 10 anni; e tutto tengo per bene speso, perché spero venire in fama [...] secoli più tardi i Portoghesi stabilirono nell'Oceano Indiano. Sulla sponda settentrionale del Mar Nero la colonia genovese di Caffa controllava l'accesso al Mare d'Azov e alle vie commerciali dell'Asia centrale; altrettanto facevano i Veneziani dal ...
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PASSERI, Giovanni Battista
Serenella Rolfi Ožvald
PASSERI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Roma nel 1610 circa da famiglia di origine senese, come si apprende dalla biografia redatta nel [...] dell’Accademia con i voti di Carlo Cesio, Giovanni Pietro Bellori, Giuseppe Maria Baratta, Giovanni Battista Gaulli, Melchiorre Caffà e Paolo Naldini (Roma, Archivio storico dell’Accademia di S. Luca, Registri delle Congregazioni, voll. 43, c. 154r ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] formale. A. Algardi si attenne a un nobile classicismo; le innovazioni berniniane fornirono il carattere dominante alla scultura a Roma (M. Caffà, A. Raggi, E. Ferrata), a Napoli (G. Finelli), a Firenze (G.B. Foggini), a Genova e a Venezia (F. Parodi ...
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caffe
caffè s. m. [dal turco kahve, che è dall’arabo qahwa «vino; bevanda eccitante»]. – 1. Nome di alcune specie di piante del genere Coffea, dai cui semi, torrefatti e macinati in polvere, si ricava per infuso la nota bevanda. La specie...
caffo
agg. e s. m. [etimo incerto], tosc. – 1. Dispari: siamo in numero caffo. Più spesso s. m.: essere, lasciare in c., in numero dispari; uno dice pari e l’altro c., di due persone che dissentono nettamente l’una dall’altra; com. la locuz....