CAMPORA (Canfora), Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Genova in data imprecisata, probabilmente agli inizi del sec. XV. Entrato nell'Ordine domenicano, studiò a Oxford e conseguì il grado di magister [...] su di sé l'attenzione delle autorità genovesi che solevano affidarsi ai domenicani della città per il governo della diocesi di Caffa, la colonia taurica di vitale importanza per i traffici genovesi in quella regione.
Il 9 genn. 1440 la sua nomina fu ...
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GIULIANI, Giovanni
Laura Ronchi De Michelis
Originario di Lucca, discendeva con ogni probabilità da una famiglia di notai e mercanti i cui membri avevano più volte ricoperto la carica di anziano nel [...] di orvietano e triaca, et un poco di reobarbaro", Relazione, c. 274v). Alla fine del 1629 il G. era nuovamente a Caffa, ma sino alla sua partenza per l'Italia nel maggio 1633 continuò a viaggiare per quei paesi, esercitando dappertutto il proprio ...
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FRANCO da Perugia
Paolo Vian
Non si conoscono la data e il luogo della nascita di F., avvenuta forse a Perugia o nel suo contado poco dopo la seconda metà del XIII secolo; non è nota neppure la data [...] ove, col confratello Giovanni d'Orvieto, fondò nella colonia genovese di Caffa in Crimea - dove già prima del 1287 erano giunti i pro Christo (inizialmente costituita dai conventi di Caffa e di Pera), riunione di diverse fondazioni domenicane ...
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GIUSTINIANI, Giulio
Stefano Tabacchi
Nacque nel 1539, o, più probabilmente, nel 1543, a Chio, da Pietro e da Maria Giustiniani. I genitori appartenevano a due diversi rami della famiglia Giustiniani [...] . Nella capitale ottomana la famiglia venne divisa: il G. e i membri anziani furono relegati in Crimea, a Caffa (Feodosija), mentre i fratelli minori Scipione, Cornelio, Ercole e Ippolito rimasero a corte e furono uccisi per essersi rifiutati ...
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BONOMBRA (Bonaumbra, Bonumbra, Bonumbre), Antonio
Giulio Coari
Nacque probabilmente nella regione di Savona, nella prima metà del sec. XV. Entrato nel convento agostiniano di Oulx (Ulzio), divenne arciprete [...] riposto speranze nel senso di un riavvicinamento della Chiesa ortodossa a Roma. La missione doveva inoltre estendersi anche alle regioni di Caffa e della Pomerania.
Il 20 giugno il B. riceveva 600 ducati d'oro per le spese della missione e del suo ...
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CRISOBERGA (Chrysoberges), Andrea (Andrea da Costantinopoli, Andrea da Pera)
Paolo Cherubini
Appartenente ad una nobile famiglia greca, nacque nell'ultimo quarto del sec. XIV e ricevette la prima educazione [...] per predicare contro gli scismatici e gli infedeli: per questo gli furono assegnati i proventi della cappella di S. Antonio a Caffa. Nell'inverno 1425-26, comunque, egli si trovava certamente a Roma, dove il 28 genn. 1426pagava di persona alla Camera ...
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BELLACCI, Tommaso (Tommaso da Firenze)
Enrico Cerulli
Nacque a Firenze, nel quartiere presso il Ponte delle Grazie, da famiglia originaria di Linari (presso Barberino Val d'Elsa), probabilmente nel 1370.
Il [...] pericolo, volle riprendere il suo viaggio per raggiungere la Persia attraverso la tradizionale "via settentrionale" per la colonia genovese di Caffa, il mar d'Azof la Georgia ed infine. Tabriz. Ma fu di nuovo preso dai Turchi, sembra nella Tracia, e ...
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DEL CACCIA, Giovanni
Giulia Barone
Nacque in Orvieto da Matteo probabilmente intorno al 1265-70; la dimora della sua famiglia sorgeva nel quartiere di S. Giovenale. Entrò nell'Ordine dei frati predicatori, [...] che erano andati a predicare apud barbaras nationes e si erano spinti così a migliaia di chilometri dalla patria, a Caffa ("Iacobus Hugolini", pp. 81 s.) o in Armenia ("Iacobus de Clusio", p. 103), fino ad assumere alcune caratteristiche della gente ...
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CALDERINI, Valerio
Antonia Borlandi
CALDERINI (da Calderina, Calderinus, de Carderinis, Calendina, Calendini, Carderina), Valerio (Giovanni Valerio,
Valeriano). - Definito "Ianuensis patriae" - e, cioè, [...] costituzioni al clero savonese, decretò la perdita dei benefici per i non residenti, pubblicò le indulgenze per la difesa di Caffa (e nella sola sua diocesi si raccolsero ben 12.000 libbre), allontanò i "poveri fraticelli" e favorì gli osservanti di ...
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caffe
caffè s. m. [dal turco kahve, che è dall’arabo qahwa «vino; bevanda eccitante»]. – 1. Nome di alcune specie di piante del genere Coffea, dai cui semi, torrefatti e macinati in polvere, si ricava per infuso la nota bevanda. La specie...
caffo
agg. e s. m. [etimo incerto], tosc. – 1. Dispari: siamo in numero caffo. Più spesso s. m.: essere, lasciare in c., in numero dispari; uno dice pari e l’altro c., di due persone che dissentono nettamente l’una dall’altra; com. la locuz....