L'Ottocento: chimica. La chimica della vita
Noel G. Coley
La chimica della vita
La chimica animale e vegetale
Lo studio degli esseri viventi e di ciò che si riusciva a produrre da essi ha giocato un [...] articolo egli propose anche le formule di struttura per altri derivati purinici tra i quali la xantina, la teobromina e la caffeina.
La ricerca di Fischer confermò la formula di Medicus per l'acido urico e mostrò come si potessero sintetizzare altri ...
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purine
Composti chimici eterociclici azotati, costituiti dalla condensazione di un anello di pirimidina e uno di imidazolo con eventuali sostituenti. La purina propriamente detta è il composto costituito [...] trova libera, ma sotto forma di purine o basi puriniche: ossipurine (ipoxantina, xantina, acido urico), metilpurine (caffeina, teobromina, teofillina) e amminopurine (adenina e guanina). Queste ultime hanno particolare interesse biolo gico, in quanto ...
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alcaloide
alcalòide [Der. di alcali con il suff. -oide] [CHF] [BFS] [FME] Nome generico di sostanza organica azotata, avente carattere basico, analogamente agli alcali (da ciò il nome), e dotata di proprietà [...] ma in piccole quantità alcuni possiedono proprietà terapeutiche e vengono usati come stimolanti del sistema nervoso (caffeina, teobromina, ecc.), deprimenti del sistema nervoso (alcaloidi dell'oppio, colchicina), anestetici locali (cocaina, novocaina ...
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Chimico tedesco (Eus kirchen 1852 - Berlino 1919). Allievo di A. von Baeyer, fu prof. a Erlangen (1882) e quindi a Würzburg (1885) e a Berlino (1892; chimica organica); socio straniero dei Lincei dal 1899. [...] partic., nei suoi lavori sulle purine preparò per sintesi il capostipite e stabilì o confermò le strutture della caffeina, della guanina, della adenina e di molti altri omologhi. Sue opere principali: Untersuchungen über Aminosäuren, Polypeptide und ...
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Chimica
E. con solventi Operazione che impiega un adatto solvente per estrarre uno o più componenti da una miscela liquida (e. liquido-liquido) o da una sostanza solida (e. solido-liquido o lisciviazione [...] (taluni già in scala industriale, altri ancora in fase di verifica sperimentale): con l’anidride carbonica si estraggono la caffeina dal caffè e dal tè, l’olio dai semi di soia, alcol e acidi organici da soluzioni acquose diluite ottenute ...
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VELENI (fr. poisons, vénins; sp. venenos; ted. Gifte; ingl. poisons, venoms)
Efisio MAMELI
Antonio MORDINI
In senso esteso, si comprendono tra i veleni quelle sostanze che, per la composizione chimica, [...] . 5. Veleni muscolari e neuro-muscolari. I primi agiscono sul tessuto muscolare determinando depressioni e paralisi, es. chinina, veratrina, caffeina, sali di rame, di zinco, di cadmio, di bario. Più numerosi sono i veleni che agiscono sui muscoli in ...
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Eroina
Claudio Castellano
L'eroina è un composto chimico ottenuto per acetilazione della morfina; si presenta in forma di polvere bianca, inodore e solubile in acqua. Ha azione farmacologica simile [...] quella pura, vengono aggiunte sostanze da taglio (lattosio, fibre di cotone, resina di gomma, e anche anfetamina, barbiturici, caffeina, cocaina) che danno volume alla polvere e ne potenziano l'effetto.
L'assunzione di eroina, come quella di morfina ...
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VERONAL
Sergio BERLINGOZZI
Alberico BENEDICENTI
Acido dietil-barbiturico, Sedival. Fra i numerosi derivati dell'acido barbiturico esso è il più noto e importante per le sue applicazioni terapeutiche [...] dell'avvelenamento acuto consiste nella lavatura dello stomaco, nel cateterismo se vi sia anuria, nella somministrazione di caffeina o canfora e di diuretici, nell'ipodermoclisi e nella respirazione di ossigeno. Per la sua solubilità si adopera ...
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Una classificazione ideale degli a. dovrebbe essere basata sui meccanismi biochimici di azione dei vari composti, ma poiché questi in molti casi non sono stati chiariti, si possono classificare soltanto [...] dalla resina del Podophyllum peltatum; la griseofulvina, un antibiotico isolato dal Penicillium griseofulvum; purine, quali la caffeina e la teofillina; l'eparina e altri anticoagulanti.
Gli agenti cromatoclasici formano una categoria di composti ...
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COPPOLA, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque in Palermo il 25 marzo 1862 da Giuseppe e da Domenica Caruso. Compiuti gli studi medi, si dedicò precocemente allo studio delle scienze chimiche, frequentando [...] , all'azione narcotica della quale il suo maestro aveva dedicato già particolari studi. Compì ricerche sperimentali sulla caffeina, che era usata allora nella cura dì varie malattie (come succedaneo della digitale, come diuretico, antinevralgico ...
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caffeina
s. f. [der. di caffè]. – Alcaloide (trimetilxantina) presente in diverse piante e in partic. nei semi del caffè e nelle foglie del tè, dai quali si estrae; a dosi terapeutiche esercita un’azione stimolante sul sistema nervoso, sul...
decaffeinare
(o decaffeiniżżare) v. tr. [der. di caffeina, col pref. de-]. – Privare del contenuto di caffeina, sottoporre a processo di decaffeinizzazione: d. il caffè, il tè. ◆ Part. pass. decaffeinato, anche come agg. e s. m.: caffè decaffeinato;...