DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] uno scontro, nel Veronese, contro due compagnie veneziane capeggiate, rispettivamente, da Vico da Perugia e dal colonnello Serafino da Cagli, che vennero sbaragliate con molte perdite, ché quasi tutti "fon morti", mentre solo tre furono i prigionieri ...
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DEL MONACO, Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 27 luglio 1915 da Ettore, funzionario dell'amministrazione comunale, e da Flora Giachetti che, dotata di una bella voce e di un naturale talento [...] esordio ebbe luogo il 10 marzo 1940 con una compagnia di giro in Cavalleria rusticana di P. Mascagni al teatro di Cagli, ove il soprano Rina Filippini, che nel 1941 divenne sua moglie, esordì come Nedda in Ipagliacci di R. Leoncavallo. Ottenuta per ...
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PULITI, Gabriello
Ivano Cavallini
PULITI, Gabriello. – Sull’anno di nascita e sui nomi di battesimo e di famiglia del compositore, originario di Montepulciano, mancano prove attendibili: il solo, incerto [...] a voce sola, op. XX (1618; ed. a cura di M. Kokole, Ljubljana 2001), è scritto in onore di Gregorio Dionigi da Cagli, inquisitore generale dell’Istria, e nel Secondo libro delle messe, op. XXX (1624; ed. a cura di E. Stipčević, Ljubljana 2006), egli ...
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GIOVANNI da Castrocielo
Alessandra Mercantini
Originario del castello di Castrocielo (nei pressi di Cassino), non conosciamo la sua data di nascita, da porre presumibilmente nel secondo quarto del sec. [...] ne trasmise le risultanze al pontefice. Il 4 nov. 1290, Niccolò IV chiese al legato pontificio nel Regno di Sicilia Berardo da Cagli, cardinale vescovo di Palestrina, di ordinare a G. di presentarsi a Roma di lì a venti giorni per esser sottoposto a ...
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LATTES, Giorgina
Paola Pietrini
Nacque a Torino il 17 ott. 1913 da Enrico e da Ada Segre. La L., la cui famiglia apparteneva all'alta borghesia torinese, crebbe in un ambiente culturalmente aperto e [...] e materica. Un ulteriore impulso verso il rinnovamento dei mezzi espressivi fu dato alla L. dall'incontro con Corrado Cagli, conosciuto nel 1957 e alla cui arte si trovano chiari riferimenti nelle opere presentate nel 1959 alla galleria Il Segno ...
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MATTEI, Giacomo
Marco Severini
– Nacque a Barbara, presso Ancona, il 4 dic. 1813. Rampollo di una famiglia di recente nomina comitale, completati gli studi si dedicò all’attività commerciale e finanziaria. [...] e stabilendo a Pesaro anche il proprio collegio elettorale.
Nel 1867 il M. tornò in Parlamento eletto nel collegio di Cagli, che gli confermò il mandato per tre legislature consecutive sempre al ballottaggio e con ampio margine. Tutt’altro che ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] sono da ricordare le misure da lui adottate per l'incremento dell'industria laniera e serica (nei centri di Pergola, Cagli, Gubbio e Fossombrone), per lo stabilimento del Monte frumentario a Pesaro, per il calmiere del pane; e ancora l'istituzione ...
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PIZZINATO, Armando
Davide Lacagnina
– Nacque a Maniago (Pordenone) il 7 ottobre 1910 da Giovanni Battista e da Andremonda Astolfo. Tutte le biografie dell’artista raccontano di una precoce passione [...] p. 57). Furono anni d’importanti sollecitazioni culturali e di scambi proficui con gli artisti 'della Cometa': Corrado Cagli, Giuseppe Capogrossi, Mario Mafai, Renato Guttuso, con cui strinse amicizia e consolidò le ragioni di una ricerca figurativa ...
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CECCARELLI, Alfonso (Fanusius Campanus)
Armando Petrucci
Nacque a Bevagna (Perugia) il 21 febbraio del 1532 da Claudio, notaio di famiglia originaria di Città di Castello, e da Tarpea Spezi; avviato [...] . Mentre da alcune famiglie lusingate dalle sue mirabolanti offerte e dai magistrati di minori città di provincia, quali Cagli (1574), Orvieto (1580), Pesaro (1581), Chieti (1582), riceveva onori e danaro edall'esule: signore del Montenegro Nicola ...
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FOSCARI, Piero
Cesco Chinello
Nacque a Venezia il 25 ag. 1865 da Annibale, discendente dalla casata patrizia, in decadenza dopo la fine della Repubblica, e da Teresa Lozzi. A dodici anni iniziò a frequentare [...] dal governo montenegrino quattro concessioni per la costruzione del porto di Antivari (su progetto dell'ingegner E. Coen Cagli - autore più tardi del piano regolatore di Porto Marghera costruito sul modello di quello montenegrino - fu inaugurato il ...
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cagliare1
cagliare1 v. intr. [lat. coagŭlare: v. coagulare] (io càglio, ecc.; aus. essere). – Rapprendersi, coagularsi per effetto del caglio. Talora usato transitivamente, con valore causativo: poi col presame cagliò la metà di quel candido...
cagliare2
cagliare2 v. intr. [dallo spagn. callar «tacere, dissimulare»] (io càglio, ecc.; aus. avere), ant. – Perdersi d’animo, aver paura: se io ti disfido a giocare e tu ricusi, sei convinto e confessi di c. (Galilei); chetarsi, tacere:...