BERTOZZI, Ludovico Agostino
Giuseppe Pignatelli
Nato il 29 nov. 1704 a Fano, compì i primi studi a Roma, ove fu paggio nobile di una ragguardevole famiglia romana. Entrato fra i canonici regolari della [...] , III, Venezia 1845, p. 252; D. A. Tarducci, De' vescovi di Cagli, Cagli 1896, pp. 114-122, 183; P. Savio, Devoz. di mgr. A. liguri,III,Firenze 1942, p. 289; G. Buroni, La diocesi di Cagli, Urbania 1943, pp. 64-66,-75; R. Ritzler-P. Seffin, ...
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BASALDELLA, Mirko (Mirco)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 28 sett. 1910 da Leo e da Virginia Angeli. Compì i suoi studi a Venezia, all'Accademia di belle arti di Firenze e alla Scuola di arti applicate [...] importanti per la formazione dello scultore furono le teorie sull'estetica del "primordio" e sulla ricerca di "nuovi miti" elaborate da C. Cagli in una serie di articoli su Quadrante (la rivista di P. M. Bardi e M. Bontempelli).
Le prime opere dei B ...
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CAPOGROSSI GUARNA, Giuseppe
Valerio Rivosecchi
Nato a Roma il 7 marzo 1900 da Guglielmo e da Beatrice Tacchi Venturi, frequentò il liceo classico, e si laureò in giurisprudenza presso l'università di [...] fascista belle arti del Lazio e alla Biennale di Venezia, insieme con un gruppo di artisti legati alla galleria della Cometa (da Cagli a Janni, ai fratelli Afro e Mirko Basaldella, a R. Guttuso).
Nel 1937 e 1938 espose alla VII e VIII Sindacale (Roma ...
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CAVALLI, Emanuele
Valerio Rivosecchi
Nacque a Lucera (Foggia) il 29 nov. 1904, gemello di Giuseppe, da Daniele, avvocato, e da Mariannina Cairelli. Nel 1921 si trasferì a Roma; dopo i primi studi all'istituto [...] (Il Milione) nonché dello scrittore M. Bontempelli, zio di Cagli e teorico del "realismo magico", tendenza letteraria che ha più di astrattista che i suoi antichi compagni di strada, Cagli e Capogrossi, iniziavano allora a seguire.
Molti dipinti ...
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GABRIELLI, Cante
Giovanni Ciappelli
Appartenente a una delle più importanti famiglie nobili di Gubbio, nacque nella città umbra poco oltre la metà del secolo XIII da Pietro (o Petruccio) di Gabriello, [...] l'attività, fra cui Giacomo, che gli successe come leader della parte guelfa, il già ricordato Muzio, Filippo (forse podestà di Cagli con lui nel 1306) e Lello, e almeno una figlia, Chiara, che andò sposa a Nallo Trinci, signore di Foligno fino ...
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PASSIONEI, Marco
Stefania Nanni
PASSIONEI, Marco (in religione Benedetto, Benedetto da Urbino), beato. – Nacque nella ducale Urbino il 13 settembre 1560, settimo degli undici figli di Domenico Passionei, [...] , fu trasferito con i fratelli nel palazzo di famiglia a Cagli e istruito nei primi rudimenti delle lettere. Nel 1577 iniziò , guardiano o definitore dei conventi di Fossombrone, Pesaro, Cagli, nelle terre ducali; la sua fama di penitente, ...
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BASALDELLA, Afro (Afro-Libio, detto Afro)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 4 marzo 1912 da Leo, pittore e decoratore, e da Virginia Angeli. Dopo la morte del padre (1918) compì i primi studi in collegio [...] il 1947, fu la premessa della sua produzione postbellica. Tornato a Roma, il B. si ritrovò vicino a Mirko e a Cagli (tornato dagli Stati Uniti), esponendo nel maggio del 1948 (galleria dell'Obelisco). Come nota Crispolti (1984, p. 250), traversata l ...
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ANGELO da Camerino
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Nato, come si può affermare induttivamente avendo presente il curriculum della sua carriera ecclesiastica, intorno alla metà del sec. XIII, si fece agostiniano nel convento di [...] voce e nel Glorieux (Répertoire des maîtres..., II, p. 312, n. 402), che pongono l'anno di elezione alla diocesi di Cagli al 1296. Da questa diocesi fu trasferito a Fiesole il 22 .apr. 1208 (Potthast II, 24666). Qui tuttavia,gravi accuse gli furono ...
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MONTEFELTRO, Federico di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Federico di. – Figlio del conte Guido e di Manentessa di Guido conte di Giaggiolo, nacque verso il 1258. Ebbe almeno otto figli maschi, [...] (p. 37). Concentrò la propria azione soprattutto nelle Marche e nell’Umbria anziché in Romagna. oltre a Urbino, fu in particolare Cagli ad attrarre la sua attenzione, per il forte valore strategico di quella città, nodo e raccordo tra l’Urbinate e l ...
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PIAVE, Francesco Maria
Antonio Rostagno
PIAVE, Francesco Maria. – Librettista, nacque a Murano (Venezia) il 18 maggio 1810, figlio di Giuseppe (vetraio, podestà di Murano dal 1808 al 1816) e di Elisabetta [...] E. Baker, Lettere di Giuseppe Verdi a F. M. P. 1843-1865, in Studi verdiani, IV (1986-87), pp. 136-166; B. Cagli, «… questo povero poeta esordiente». P. a Roma. Un carteggio con Ferretti, la genesi di “Ernani”, in Ernani ieri e oggi, Parma 1987, pp ...
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cagliare1
cagliare1 v. intr. [lat. coagŭlare: v. coagulare] (io càglio, ecc.; aus. essere). – Rapprendersi, coagularsi per effetto del caglio. Talora usato transitivamente, con valore causativo: poi col presame cagliò la metà di quel candido...
cagliare2
cagliare2 v. intr. [dallo spagn. callar «tacere, dissimulare»] (io càglio, ecc.; aus. avere), ant. – Perdersi d’animo, aver paura: se io ti disfido a giocare e tu ricusi, sei convinto e confessi di c. (Galilei); chetarsi, tacere:...