GHIRINGHELLI, Virginio (Gino)
Francesco Tedeschi
Nacque a Milano il 29 giugno 1898, da Antonio e da Ida Mantegazza, in una famiglia di costruttori edili, originaria di Caronno Ghiringhello (Varese).
Si [...] anno presentò, tra le altre, personali di E. Morlotti e R. Guttuso, e, alla fine del 1948, una mostra di C. Cagli. Nel 1949 la galleria tornò al suo nome originario; nel 1951 riprese la pubblicazione del Bollettino e l'anno seguente la galleria venne ...
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FISCALI, Filippo
Simona Rinaldi
Figlio di un Pietro che nel 1875 viene ricordato da G.B. Cavalcaselle "rintellatore fiorentino" (Levi, 1988, p. 367); la sua formazione di restauratore dovette avvenire [...] Siena dove trasportò su tela la tavola di P. Lorenzetti proveniente da Dofana, per spostarsi nel 1884 tra Urbania, Cagli, Fossombrone e Senigallia secondo un itinerario concordato con il Cavalcaselle (Levi, 1988). Nel 1885 andò a Rimini dove restaurò ...
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LATTES, Giorgina
Paola Pietrini
Nacque a Torino il 17 ott. 1913 da Enrico e da Ada Segre. La L., la cui famiglia apparteneva all'alta borghesia torinese, crebbe in un ambiente culturalmente aperto e [...] e materica. Un ulteriore impulso verso il rinnovamento dei mezzi espressivi fu dato alla L. dall'incontro con Corrado Cagli, conosciuto nel 1957 e alla cui arte si trovano chiari riferimenti nelle opere presentate nel 1959 alla galleria Il Segno ...
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PIZZINATO, Armando
Davide Lacagnina
– Nacque a Maniago (Pordenone) il 7 ottobre 1910 da Giovanni Battista e da Andremonda Astolfo. Tutte le biografie dell’artista raccontano di una precoce passione [...] p. 57). Furono anni d’importanti sollecitazioni culturali e di scambi proficui con gli artisti 'della Cometa': Corrado Cagli, Giuseppe Capogrossi, Mario Mafai, Renato Guttuso, con cui strinse amicizia e consolidò le ragioni di una ricerca figurativa ...
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BRANDANI, Federico
Silla Zamboni
Figlio di maestro Agostino, nacque a Urbino intorno al 1522-25; la prima notizia documentata relativa a questo plasticatore è del 6 apr. 1538 e riguarda il suo apprendistato [...] di storia romana;le Gesta di Costantino). Da ricordare, in questo stesso periodo, il soffitto di palazzo Tiranni a Cagli; la decorazione di alcune sale del palazzo ducale di Montebello presso Fano; il soffitto della cappella della Corte bassa a ...
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FONTANA
Corrado Leonardi
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante (odierna Urbania) ed attiva ad Urbino nel XVI secolo.
Il cognome risale almeno al 1553 e si deve a Guido (Guido Durantino), [...] defiunti Orazio e Nicola, e un quarto suo figlio, anch'egli di nome Nicola, che aveva avuto da Elisabetta da Cagli, sua seconda moglie (Passeri, 1857).
Sulla sua produzione di artista e di capovasaio ha dato una approfondita chiarificazione il Mallet ...
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CARIMINI, Luca
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 4 maggio 1830 da Pasquale e Lucia Bellucci, in una famiglia di artigiani.
Dopo la morte del padre, il C. nel 1844 entrò nella bottega di un marmista; nel [...] monumenti Petrucci a Sutri (1862 e 1865), e quelli Petrucci a Tivoli (1864), Ciocca ad Albano, e Mochi a Cagli (Pesaro).
Sono ancora del C., al Verano, le cappelle Chiesi, Avenoli, Decetto, Cavaceppi, Cassetta, Vannutelli, Lais, Carimini, D'Arcangeli ...
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PICCOLPASSO, Cipriano
Carmen Ravanelli Guidotti
– Nacque nel 1524 a Casteldurante (Urbania), piccolo centro delle Marche dove da tempo si esercitava l’arte ceramica. Era il maggiore di cinque figli [...] a Roma nel 1857, ottenuta proprio dall’originale per volontà di Giuseppe Raffaelli e di monsignor Bonifazio Cajani, vescovo di Cagli. Tale edizione servì a sua volta per l’ottima stampa parigina del 1860, curata dell’architetto Claude Popelin, cui ...
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MARCHESI (de Marchixiis, Marchisi, Marchissi), Giorgio, detto Giorgio Fiorentino
Gerardo Doti
Figlio di Marco Francesco detto Checco, contadino, nacque a Settignano (ora Firenze), nel 1415. Poche sono [...] tra storia e restauro, in Pesaro. Città e contà, 2000, n. 11, pp. 45, 48 n. 2; G. Scatena, La rocca Costanza di Pesaro, Cagli 2000, pp. 18 s., 22, 24 s.; F. Tesini, Pesaro: guida storico-artistica, Pesaro 2000, pp. 65 s.; R. Schofield, G. Riario a ...
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GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] attributivo. Tale è il caso di un gruppo di opere di area marchigiana come l'Annunciazione di S. Domenico a Cagli, gli Evangelisti della tribuna di S. Francesco a Mercatello, la Fascia venatoria del palazzo ducale di Urbino, la cui assegnazione ...
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cagliare1
cagliare1 v. intr. [lat. coagŭlare: v. coagulare] (io càglio, ecc.; aus. essere). – Rapprendersi, coagularsi per effetto del caglio. Talora usato transitivamente, con valore causativo: poi col presame cagliò la metà di quel candido...
cagliare2
cagliare2 v. intr. [dallo spagn. callar «tacere, dissimulare»] (io càglio, ecc.; aus. avere), ant. – Perdersi d’animo, aver paura: se io ti disfido a giocare e tu ricusi, sei convinto e confessi di c. (Galilei); chetarsi, tacere:...