CAVALLI, Emanuele
Valerio Rivosecchi
Nacque a Lucera (Foggia) il 29 nov. 1904, gemello di Giuseppe, da Daniele, avvocato, e da Mariannina Cairelli. Nel 1921 si trasferì a Roma; dopo i primi studi all'istituto [...] (Il Milione) nonché dello scrittore M. Bontempelli, zio di Cagli e teorico del "realismo magico", tendenza letteraria che ha più di astrattista che i suoi antichi compagni di strada, Cagli e Capogrossi, iniziavano allora a seguire.
Molti dipinti ...
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GABRIELLI, Cante
Giovanni Ciappelli
Appartenente a una delle più importanti famiglie nobili di Gubbio, nacque nella città umbra poco oltre la metà del secolo XIII da Pietro (o Petruccio) di Gabriello, [...] l'attività, fra cui Giacomo, che gli successe come leader della parte guelfa, il già ricordato Muzio, Filippo (forse podestà di Cagli con lui nel 1306) e Lello, e almeno una figlia, Chiara, che andò sposa a Nallo Trinci, signore di Foligno fino ...
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PASSIONEI, Marco
Stefania Nanni
PASSIONEI, Marco (in religione Benedetto, Benedetto da Urbino), beato. – Nacque nella ducale Urbino il 13 settembre 1560, settimo degli undici figli di Domenico Passionei, [...] , fu trasferito con i fratelli nel palazzo di famiglia a Cagli e istruito nei primi rudimenti delle lettere. Nel 1577 iniziò , guardiano o definitore dei conventi di Fossombrone, Pesaro, Cagli, nelle terre ducali; la sua fama di penitente, ...
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BASALDELLA, Afro (Afro-Libio, detto Afro)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 4 marzo 1912 da Leo, pittore e decoratore, e da Virginia Angeli. Dopo la morte del padre (1918) compì i primi studi in collegio [...] il 1947, fu la premessa della sua produzione postbellica. Tornato a Roma, il B. si ritrovò vicino a Mirko e a Cagli (tornato dagli Stati Uniti), esponendo nel maggio del 1948 (galleria dell'Obelisco). Come nota Crispolti (1984, p. 250), traversata l ...
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ANGELO da Camerino
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Nato, come si può affermare induttivamente avendo presente il curriculum della sua carriera ecclesiastica, intorno alla metà del sec. XIII, si fece agostiniano nel convento di [...] voce e nel Glorieux (Répertoire des maîtres..., II, p. 312, n. 402), che pongono l'anno di elezione alla diocesi di Cagli al 1296. Da questa diocesi fu trasferito a Fiesole il 22 .apr. 1208 (Potthast II, 24666). Qui tuttavia,gravi accuse gli furono ...
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PIAVE, Francesco Maria
Antonio Rostagno
PIAVE, Francesco Maria. – Librettista, nacque a Murano (Venezia) il 18 maggio 1810, figlio di Giuseppe (vetraio, podestà di Murano dal 1808 al 1816) e di Elisabetta [...] E. Baker, Lettere di Giuseppe Verdi a F. M. P. 1843-1865, in Studi verdiani, IV (1986-87), pp. 136-166; B. Cagli, «… questo povero poeta esordiente». P. a Roma. Un carteggio con Ferretti, la genesi di “Ernani”, in Ernani ieri e oggi, Parma 1987, pp ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Cristoforo
Giovanna Grenga
Nacque ad Arezzo nel 1484 da Margherita, figlia del giureconsulto Fabiano Ciocchi capostipite della famiglia Del Monte e da Checco Guidalotti. [...] -, zione al soglio pontificio non fu mai presa seriamente in considerazione.
Il D. trascorse verosimilmente gli ultimi anni nella diocesi di Cagli. Morì a Roma il 27 ott. 1564 e fu sepolto nella chiesa di Sant'Angelo in Vado (Pesaro-Urbino).
Fonti e ...
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BENALI, Bernardino
Alfredo Cioni
Nessun documento ci fornisce la data della nascita del B., la quale tuttavia indirettamente si può fissare attorno all'anno 1458. La sua famiglia era di agiate condizioni, [...] di altri documenti che meglio valgano a chiarire la questione, sembra opportuno tener distinte le due persone: Bernardino da Bergamo - che era a Cagli nel 1475, e non si sa chi fosse - e il B., che non si sa ove fosse prima del 1480. Cosa certa è ...
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GIUSTO da Urbino (al secolo Jacopo Curtopassi o Cortopassi)
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Matraia, presso Lucca, il 30 ag. 1814 da Giuseppe e da Teresa Scolastica Guidi. Aveva appena sedici anni quando, [...] da Urbino, provinciale dell'Ordine nelle Marche. Presi i voti solenni il 28 ag. 1832, fu destinato prima a Cagli e poi a Urbania; insegnò anche filosofia a Pesaro. Nella sua attività di predicatore conobbe la famiglia di Costantino Nascimbeni ...
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ASTEMIO (Abstemius, Abstemio), Lorenzo
Claudio Mutini
Nacque a Macerata Feltria tra il 1435 e il 1440, come si deduce da un luogo dell'inedita opera storico-geografica ove, parlando dell'assedio di [...] e conforme a un temperamento volto per natura alla misurata e attenta riflessione: quella di editore per la tipografia impiantata a Cagli da Roberto da Fano e Bernardino da Bergamo.
I testi sui quali lavora sono il De morte Astyanactis di Maffeo ...
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cagliare1
cagliare1 v. intr. [lat. coagŭlare: v. coagulare] (io càglio, ecc.; aus. essere). – Rapprendersi, coagularsi per effetto del caglio. Talora usato transitivamente, con valore causativo: poi col presame cagliò la metà di quel candido...
cagliare2
cagliare2 v. intr. [dallo spagn. callar «tacere, dissimulare»] (io càglio, ecc.; aus. avere), ant. – Perdersi d’animo, aver paura: se io ti disfido a giocare e tu ricusi, sei convinto e confessi di c. (Galilei); chetarsi, tacere:...