TERRENUOVE FIORENTINE
E. Guidoni
Si definiscono T. sei centri - San Giovanni Valdarno, Terranuova Bracciolini, Castelfranco di Sopra, Castello di San Barnaba (od. Scarperia), Firenzuola, Giglio Fiorentino [...] dell'edificio principale sulla piazza si trova per es. nella piazza del duomo di Orvieto e nella piazza e palazzo Comunale di Cagli (prov. Pesaro e Urbino), città nuova rifondata nel 1289 da Niccolò IV con il nome di Sant'Angelo Papale.L'attribuzione ...
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MAESTRO di CAMPODONICO
E. Neri Lusanna
Pittore anonimo, attivo nelle Marche intorno alla metà del sec. 14°, noto anche come Maestro di S. Biagio in Caprile, che prende il nome dall'affresco con una [...] di S. Francesco a Tolentino e per quelli dell'oratorio di S. Maria della Stella a Monte Martello presso Cagli. Marcelli (1996), accettando invece l'attribuzione della tavola della Valletta, suggerisce di identificare il pittore con Bartoluccio da ...
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LATTES, Giorgina
Paola Pietrini
Nacque a Torino il 17 ott. 1913 da Enrico e da Ada Segre. La L., la cui famiglia apparteneva all'alta borghesia torinese, crebbe in un ambiente culturalmente aperto e [...] e materica. Un ulteriore impulso verso il rinnovamento dei mezzi espressivi fu dato alla L. dall'incontro con Corrado Cagli, conosciuto nel 1957 e alla cui arte si trovano chiari riferimenti nelle opere presentate nel 1959 alla galleria Il Segno ...
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Nato a Lisbona intorno al 1195 da nobile famiglia, battezzato con il nome di Fernando, dopo essere stato ordinato sacerdote e aver ricevuto una solida formazione intellettuale presso i Canonici regolari [...] il suo attributo caratteristico, nell'Italia del Nord e quindi fuori d'Italia. Già nella prima metà del sec. 14° (Cagli, S. Francesco) compaiono le scene dei miracoli della Genuflessione della mula, della Scoperta del cuore dell'avaro nella cassetta ...
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Restauro
Giorgio Torraca
Gianfranco Spagnesi
Maria Grazia Castellano
(XXIX, p. 127; App. II, ii, p. 698; IV, iii, p. 210; V, iv, p. 470)
La voce restauro è presente fin dall'inizio nell'Enciclopedia [...] tra l'altro del Piccolo trattato di tecnica pittorica (1928), fonte preziosa anche per altre tecniche da lui usate, e da C. Cagli: come De Chirico, questi ha adoperato la tempera all'uovo su supporti di cartone, tavola e - alla v Triennale di Milano ...
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PIZZINATO, Armando
Davide Lacagnina
– Nacque a Maniago (Pordenone) il 7 ottobre 1910 da Giovanni Battista e da Andremonda Astolfo. Tutte le biografie dell’artista raccontano di una precoce passione [...] p. 57). Furono anni d’importanti sollecitazioni culturali e di scambi proficui con gli artisti 'della Cometa': Corrado Cagli, Giuseppe Capogrossi, Mario Mafai, Renato Guttuso, con cui strinse amicizia e consolidò le ragioni di una ricerca figurativa ...
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BRANDANI, Federico
Silla Zamboni
Figlio di maestro Agostino, nacque a Urbino intorno al 1522-25; la prima notizia documentata relativa a questo plasticatore è del 6 apr. 1538 e riguarda il suo apprendistato [...] di storia romana;le Gesta di Costantino). Da ricordare, in questo stesso periodo, il soffitto di palazzo Tiranni a Cagli; la decorazione di alcune sale del palazzo ducale di Montebello presso Fano; il soffitto della cappella della Corte bassa a ...
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FONTANA
Corrado Leonardi
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante (odierna Urbania) ed attiva ad Urbino nel XVI secolo.
Il cognome risale almeno al 1553 e si deve a Guido (Guido Durantino), [...] defiunti Orazio e Nicola, e un quarto suo figlio, anch'egli di nome Nicola, che aveva avuto da Elisabetta da Cagli, sua seconda moglie (Passeri, 1857).
Sulla sua produzione di artista e di capovasaio ha dato una approfondita chiarificazione il Mallet ...
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CARIMINI, Luca
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 4 maggio 1830 da Pasquale e Lucia Bellucci, in una famiglia di artigiani.
Dopo la morte del padre, il C. nel 1844 entrò nella bottega di un marmista; nel [...] monumenti Petrucci a Sutri (1862 e 1865), e quelli Petrucci a Tivoli (1864), Ciocca ad Albano, e Mochi a Cagli (Pesaro).
Sono ancora del C., al Verano, le cappelle Chiesi, Avenoli, Decetto, Cavaceppi, Cassetta, Vannutelli, Lais, Carimini, D'Arcangeli ...
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PICCOLPASSO, Cipriano
Carmen Ravanelli Guidotti
– Nacque nel 1524 a Casteldurante (Urbania), piccolo centro delle Marche dove da tempo si esercitava l’arte ceramica. Era il maggiore di cinque figli [...] a Roma nel 1857, ottenuta proprio dall’originale per volontà di Giuseppe Raffaelli e di monsignor Bonifazio Cajani, vescovo di Cagli. Tale edizione servì a sua volta per l’ottima stampa parigina del 1860, curata dell’architetto Claude Popelin, cui ...
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cagliare1
cagliare1 v. intr. [lat. coagŭlare: v. coagulare] (io càglio, ecc.; aus. essere). – Rapprendersi, coagularsi per effetto del caglio. Talora usato transitivamente, con valore causativo: poi col presame cagliò la metà di quel candido...
cagliare2
cagliare2 v. intr. [dallo spagn. callar «tacere, dissimulare»] (io càglio, ecc.; aus. avere), ant. – Perdersi d’animo, aver paura: se io ti disfido a giocare e tu ricusi, sei convinto e confessi di c. (Galilei); chetarsi, tacere:...