BRACCI, Lazzaro
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Figlio, probabilmente primogenito, di Giovanni di Feo, cuoiaio aretino (C. Lazzeri, Aspetti..., pp. 111 s.), nacque in Arezzo, nel quartiere di Porta del Foro, intorno al 1365.
La [...] la Romagna (Modigliana) sino al mare (da Fano ad Ancona), il Montefeltro e la Marca Centrale (Urbino, Fossombrone, Cagli, Sassoferrato, Fabriano, Pioraco, Matelica, Camerino); l'Umbria (specie Perugia, Foligno, Gubbio, Todi), e le regioni intorno al ...
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LULIER, Giovanni Lorenzo (Giovanni o Giovannino del Violone)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma intorno al 1660 da famiglia di probabile origine spagnola.
Secondo Pitoni, il L. "fu scolare di contrapunto [...] a Roma durante la carriera di A. Scarlatti (1660-1725), in Le muse galanti. La musica a Roma nel Settecento, a cura di B. Cagli, Roma 1985, pp. 56 s.; J. Lionnet, La musique à St-Louis des Français de Rome au XVIIe siècle, I-II, Venezia 1985-86 ...
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DAMIANI, Felice
Brunella Teodori
Mancano dati documentari sulla biografia di questo pittore originario di Gubbio e attivo tra il 1581 e il 1609. Allo stato attuale delle conoscenze, quindi, gli unici [...] 1888, pp. 448, 518, 521 s., 531, 563, 576, 586, 589, 601; A. Tarducci, Piobbico e i Brancaleoni. Memorie storiche, Cagli 1897, p. 240; W. Bonibe, in U. Thierne-F. Becker, Künstlerlexikon, VIII, Leipzig 1913, p. 321; U. Gnoli, Pittori e miniatori ...
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FELICI, Costanzo
Giorgio Nonni
Nacque a Casteldurante (l'attuale Urbania, prov. di Pesaro e Urbino) attorno al 1525 da Felice e Camilla Bartolini, ma sempre si considerò originario di Piobbico, cittadina [...] scientifica in Rimini dal sec. XIV ai primordi del sec. XIX, Rimini 1884, pp. 515 ss.; A. Tarducci, Piobbico e i Brancaleoni, Cagli 1897, pp. 254-59; G. B. De Toni, Spigolature aldrovandiane XV. Il carteggio del medico C. F. con Ulisse Aldrovandi, in ...
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MAGRI, Gennaro (Gennariello)
Rita Zambon
Non si conosce la data di nascita di questo ballerino, coreografo e trattatista napoletano, attivo in varie piazze italiane ed europee tra il 1758 e il 1782. [...] musica coreutica fra Settecento e Ottocento, in Il teatro di S. Carlo 1737-1987, II, L'opera, il ballo, a cura di B. Cagli - A. Ziino, Napoli 1987, pp. 314, 327 s.; K.K. Hansell, Il ballo teatrale e l'opera italiana, in Storia dell'opera italiana ...
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GENTILI, Serafino
Nadia Carnevale
Nato a Venezia nel 1775, non si hanno notizie sulla sua formazione musicale, avvenuta probabilmente nella sua città. Nel 1795 lo troviamo come "virtuoso di musica" [...] 148; G. Appolonia, Le voci di Rossini, Torino 1992, p. 160; Gioacchino Rossini. Lettere e documenti, a cura di B. Cagli - S. Ragni, I, Pesaro 1992, p. 122; Catalogo dei libretti del Conservatorio Benedetto Marcello, I-IV, Firenze 1994-95, ad indices ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] d'intesa col re - e che aveva determinato la caduta di località d'importanza strategica essenziale, quali Luceoli (presso Cagli), Perugia, Todi, Amelia, Orte, Bomarzo, Narni e Sutri. L'esarca pagò la loro riconquista con le perdite sofferte nella ...
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GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] attraverso il territorio fiorentino si dirigeva in Val d'Orcia. Nel giugno 1469, su richiesta di ser Guido da Cagli, cancelliere del conte d'Urbino Federico da Montefeltro, procurò conestabili per Roberto Malatesta di Rimini, attaccato dalle truppe ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] , assunse la direzione della resistenza pontificia. La perdita di Urbino, espugnata da Antonio da Montefeltro (dicembre 1375) e di Cagli, di cui il M. riuscì a mantenere il controllo solo per un breve periodo, unitamente alla simultanea ribellione di ...
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GIROLAMO di Giovanni da Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non è nota la data di nascita di questo pittore originario di Camerino. Il più antico documento sulla sua attività è un affresco raffigurante [...] e del S. Antonio Abate, ove si coglie la particolare inflessione studiata sui polittici inviati dall'Alunno, Niccolò di Liberatore, a Cagli nel 1465, a Montelpare nel 1466 e a Sanseverino nel 1468.
Tra la fine del settimo e l'inizio dell'ottavo ...
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cagliare1
cagliare1 v. intr. [lat. coagŭlare: v. coagulare] (io càglio, ecc.; aus. essere). – Rapprendersi, coagularsi per effetto del caglio. Talora usato transitivamente, con valore causativo: poi col presame cagliò la metà di quel candido...
cagliare2
cagliare2 v. intr. [dallo spagn. callar «tacere, dissimulare»] (io càglio, ecc.; aus. avere), ant. – Perdersi d’animo, aver paura: se io ti disfido a giocare e tu ricusi, sei convinto e confessi di c. (Galilei); chetarsi, tacere:...