PES, Salvatore, marchese di Villamarina
Umberto Levra
PES, Salvatore, marchese di Villamarina. – Nacque a Cagliari il 31 agosto 1808, primogenito del marchese Emanuele e di Teresa Sanjust di San Lorenzo.
Apparteneva [...] a un’importante e ricca famiglia sarda che, alla nascita di Salvatore, già si era trasferita stabilmente a Torino da due generazioni. Nobilitati dai re di Spagna Carlo II e Carlo III tra Seicento e Settecento, ...
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CASTELVÌ, Giorgio
Bruno Anatra
Secondogenito in linea maschile di Paolo marchese di Cea e di Marianna de Yxar, nacque a Cagliari intorno all'anno 1609 (infatti in un memoriale del 1677, che è la principale [...] .-stor.-statistico-comm. degli Stati di S. M. il Re di Sardegna, III, Torino 1836, p. 187; P. Martini, Biografia sarda, I, Cagliari 1837, pp. 325-332; P. Tola, Diz. biogr. degli uomini illustri di Sardegna, I, Torino 1837, pp. 201-203; G. Manno, L ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] La pace di Alghero stipulata tra l'Aragona e l'Arborea nel 1354, in Medioevo Età moderna. Saggi in onore di A. Boscolo, Cagliari 1972, pp. 121-147; G. Meloni, Genova e Aragona all'epoca di Piero il Cerimonioso, II, (1355-1360), Padova 1976, pp. 57-79 ...
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CATALAN, Carlo
Evandro Putzulu
Mercedario cagliaritano e fondatore, sul colle di Bonaria, del primo cenobio dell'Ordine in Sardegna, nacque nella seconda metà del sec. XIII a Cagliari, da nobile famiglia [...] stesso colle.
Agli inizi del 1324 l'armata aragonese, che al comando dell'infante Alfonso si accingeva ad assediare il castello di Cagliari tenuto dai Pisani, pose il campo sul colle, dove il C. aveva fondato il suo cenobio, che da allora, con nome ...
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CIALENTE, Fausta
Nunzio Ruggiero
Nacque il 29 novembre 1898, nel quartiere storico di Stampace a Cagliari, dove suo padre Alfredo, un abruzzese di trentaquattro anni, ufficiale di carriera del r. [...] esercito, aveva condotto la famiglia da Treviglio (dove l’anno avanti era nato il primogenito Renato). La madre era Elsa Wieselberger, triestina, che per il matrimonio aveva rinunciato a una promettente ...
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CHESSA, Carlo
Antonio Pandolfelli
Nacque da Antonio e da Rita Mulargia il 12 novembre 1855 a Cagliari. Nel 1879 si impiegò come litografo nello stab. Salussoglia, uno dei più moderni e attrezzati di [...] Morì a Collegno (Torino) il 24 ag. 1912.
Nel 1960 gli fu dedicata una mostra alla Galleria degli Amici del libro, a Cagliari (F. M., in Unione sarda, 4 marzo 1960).
Incisore esperto e sensibile, capace di cogliere con una certa efficacia il carattere ...
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LEO, Pietro Antonio
Piero Sanna
Nacque ad Arbus, villaggio della Sardegna sudoccidentale, il 2 apr. 1766. Della sua giovinezza sappiamo ben poco. Anche le scarne informazioni sulla sua intensa, seppur [...] , pp. 273 s., 284, 289, 311, 317; M.L. Simon, La Sardegna antica e moderna, a cura di C. Sole - V. Porceddu, Cagliari 1995, pp. 22, 24, 123; L. Sannia Nowé, Dai "lumi" alla patria italiana. Cultura letteraria sarda, Modena 1996, ad ind.; A. Mattone ...
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BONITO
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Succeduto a Costantino non sappiamo in quale anno, ma comunque intorno alla metà del sec. XII, B., ventiduesimo vescovo di Cagliari, assunse il governo della sua diocesi in un momento particolarmente [...] note, le reazioni di B. a questo nuovo intervento del pontefice: dopo questa data, infatti, perdiamo le tracce di questo vescovo di Cagliari, che dovette morire, tuttavia, prima del 1183, anno in cui viene citato per la prima volta dalle fonti il suo ...
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CANELLES, Nicolò
Maria Carla Sotgiu Cavagnis
Maggiore di tre figli, nacque a Iglesias nel secondo decennio del sec. XVI da Nicolò e Beatrice Delsney. Il padre, "consiliarum in capite" della città di [...] hanno notizie precise di quali egli compisse prima ad Iglesias e poi a Cagliari, né si conosce l'anno in cui si trasferì a Roma, dove diffuso tra i tipografi dell'epoca. La sua permanenza a Cagliari, però, non durò a lungo: nel luglio del 1567 era ...
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TENDUCCI, Giusto Ferdinando detto il Senesino
Davide Mingozzi
– Originario di Siena (il libretto di una cantata fatta a Cagliari nel 1750 lo dice «sanese», e in altri libretti comparve come «il Senesino»), [...] ambedue di Tommaso Giordani, e i pasticci Pharnaces e The royal shepherd.
L’amico Charles Baroe, da lui conosciuto a Cagliari nel 1750, lo introdusse nei salotti della nobiltà e dell’alta borghesia; lì conobbe il giurista Thomas Maunsell e la figlia ...
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cagliaritano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Cagliari, capoluogo della Sardegna; abitante o nativo di Cagliari. Come s. m., la varietà dialettale del campidanese parlata a Cagliari, e, per lo più con iniziale maiuscola, il C., il territorio della...
dopocalcio
(dopo-calcio), s. m. inv. Fase della vita di un calciatore successiva all’abbandono dell’attività agonistica. ◆ Ho vissuto quasi tutta la mia carriera con la maglia del Milan, ma a Roma mi sono sempre trovato benissimo. Dirò di...