CASTALDI, Luigi
Egisto Taccari
Nacque a Pistoia il 14 febbr. 1890 dal generale Vittorio e da Vincenza Giovacchini Rosati. Compiuti gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] pubblicazione della rivista Scritti biologici iniziata nel 1926. Contro i suoi desideri, il C. dovette rimanere nella sede di Cagliari, perché in contrasto con il governo fascista, fino al 1943; dopo la caduta del regime, ottenne il trasferimento all ...
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CEVIDALLI, Attilio
Arnaldo Cantani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 31 luglio 1877 da Simone e Giuseppina Mortara. Compiuti gli studi liceali, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università [...] : professore incaricato di medicina legale nelle università di Urbino, Macerata e Modena (1905-1912), fu poi direttore di cattedra a Cagliari dal 1912 al 1914, quindi a Parma straordinario dal 1914 al 1916 e ordinario fino al 1919, salvo un breve ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze del cervello
Stefano Canali
Tra il 1836 e il 1844 Carlo Matteucci, che nel 1862 sarà il quarto ministro dell’Istruzione pubblica del Regno d’Italia, dimostrò la natura biologica delle correnti [...] di questo approccio è quello offerto dalle ricerche del farmacologo William Ferrari (1920-1999), il quale nel 1957, allora a Cagliari, dimostrò negli animali che l’iniezione in talune aree del cervello di peptidi analoghi dell’a-MSH – una delle due ...
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Nacque a Salerno, da Enrico e da Clotilde Ajello, il 2 genn. 1882. Trasferitosi all'età di 7 anni a Firenze, dopo aver frequentato il locale liceo "Dante", s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia. [...] .
Il F. proseguì, poi, la carriera universitaria: vincitore del concorso per la cattedra di clinica pediatrica dell'università di Cagliari nel 1921, nell'ottobre del 1923 fu chiamato dalla facoltà di medicina e chirurgia di Pisa alla direzione della ...
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CARRARA, Mario
Colomba Calcagni
Nato a Guastalla (Reggio Emilia) il 2 novembre del 1866 da Lodovico e da Bianca Zanotti. studiò a Bologna, ove nel 1889 si laureò in medicina e chirurgia. Allievo di [...] Lombroso nel servizio medico presso le carceri. Nel 1898 fu chiamato a dirigere la cattedra di medicina legale dell'università di Cagliari, e qui rimase fino al 1903, quando fu chiamato nuovamente all'università di Torino a ricoprire la cattedra di ...
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DONATI, Mario
Aurelio Mauri Paolini
Nacque a Modena il 24 febbr. 1879 da Cesare, titolare e direttore di una conceria che la famiglia Donati aveva creato sin dal suo arrivo a Modena attorno al 1580, [...] nel 1911 ottenne quella in clinica chirurgica. Nel 1912 vinse il concorso per la cattedra di patologia chirurgica dell'università di Cagliari, dove restò solo pochi mesi perché fu subito chiamato a dirigere la stessa cattedra a Modena. Nel 1916 passò ...
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FIOCCO, Gio Batta (Giovanni Battista)
Giuseppina Bock Berti
Nato a Giacciano con Baruchella (Rovigo) il 1° nov. 1867 da Luigi e da Marietta Carpani, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università [...] e clinica dermosifilopatica a Padova; ternato nel concorso alla cattedra di clinica dermosifilopatica dell'università di Cagliari nel 1902, preferì il posto di primario dermosifilografo dell'ospedale civile di Venezia. Qui rimase anche ...
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GALVAGNI, Ercole
Umberto Torelli
Nacque a Bologna, dall'avvocato Bartolomeo e da Marianna Trotti, il 5 sett. 1836.
Compiuti i primi studi, si laureò in medicina e chirurgia nell'Università felsinea [...] medica. Nominato professore ordinario di clinica e patologia speciale medica e direttore dell'istituto di clinica medica dell'Università di Cagliari con decreto reale del 24 nov. 1875, nel 1879, con decreto reale del 6 marzo, fu trasferito presso l ...
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BOSELLINI, Pier Ludovico
Mario Crespi
Nato a Modena il 10 luglio 1873 da Augusto e da Marianna Zerbini, dopo aver compiuto gli studi classici, si laureò in medicina nella sua città il 1º luglio 1896. [...] guerra mondiale insegnò nell'università castrense di Padova nel 1916-17. Nel 1919 passò alla cattedra di clinica dermosifilopatica di Cagliari, nel 1920 a quella di Messina, nel 1922 a quella di Pisa. Infine, nel 1923 fu chiamato alla cattedra di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] farmacologico è di rilievo il lavoro di Giuseppe Brotzu (1895-1976), professore di igiene dapprima a Modena poi a Cagliari, che nel 1945 scoprì la cefalosporina insieme al suo collaboratore Antonio Spanedda. Nel corso di studi epidemiologici sul tifo ...
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cagliaritano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Cagliari, capoluogo della Sardegna; abitante o nativo di Cagliari. Come s. m., la varietà dialettale del campidanese parlata a Cagliari, e, per lo più con iniziale maiuscola, il C., il territorio della...
dopocalcio
(dopo-calcio), s. m. inv. Fase della vita di un calciatore successiva all’abbandono dell’attività agonistica. ◆ Ho vissuto quasi tutta la mia carriera con la maglia del Milan, ma a Roma mi sono sempre trovato benissimo. Dirò di...