COSTANTINO (Gostantini, Gosantine, Goantine) di Cagliari
Evandro Putzulu
Secondo di questo nome, figlio unico di Mariano Torchitorio, giudice di Cagliari (c. 1107 - c. 1121), nacque nei primi anni del [...] . Ed è proprio in questo periodo che Pisa estese e consolidò la sua preponderanza, imponendo una pesante tutela sul giudicato di Cagliari.
C. morì verso il 1163.
Si era sposato due volte: con Giorgia de Unali, in prime nozze, e, in seconde, con ...
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CABONI, Stanislao
Virgilio Lai
Nato a Cagliari il 5 maggio 1795 in una famiglia agiata, si formò intellettualmente in un ambiente dove non si era ancora spento l'eco della rivoluzione giacobina dello [...] e delle campagne.
Il C. fu eletto alla I legislatura del Parlamento subalpino, il 22 genn. 1848, nel secondo collegio di Cagliari; fu ancora eletto deputato nella IV e V legislatura - ma non esercitò il mandato per l'impiego pubblico -, poi nella VI ...
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BACAREDDA, Ottone
Giancarlo Sorgia
Nato a Cagliari il 20 dic. 1848 e laureato nel 1871 in giurisprudenza nell'università della stessa città, entrò nell'amministrazione delle Dogane, dalla quale si dimise [...] la università e nel 1905 fu ancora eletto sindaco della città. La sommossa popolare che, provocata dal carovita, scoppiò a Cagliari il 7 maggio 1906, protraendosi con lo sciopero per diversi giomi, costrinse il B. a dimettersi dalla carica: rieletto ...
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CADEDDU, Salvatore
Bruno Anatra
Nato a Cagliari presumibilmente nel 1729, fu tra i protagonisti dei moti angioiani. Esponente del ceto forense, come avvocato, negli anni '90 faceva capo alla sua persona [...] '57, i contatti con un giovane esule sardo, E. Besson.
Morì a Tunisi il 16 maggio 1858.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Cagliari: Segr. di Stato, s. 2, voll. 1680, 1681, 1690; Atti Govern. e ammin., vol.12, n. 83; Regie provv., cart. 28, n. 58, cart ...
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ARQUER, Sigismondo
Aldo Stella
Nacque a Cagliari (da famiglia che si diceva "de sangue noble y limpia de infaçones de Aragón", ma che apparteneva piuttosto al ceto borghese dell'alta burocrazia), probabilmente [...] ; raggiunse, quindi, a Madrid il padre e lo aiutò competentemente a disimpegnare l'incarico avuto dal magistrato civico di Cagliari, per patrocinarne gli interessi presso la corte. L'imperatore Carlo V e il principe Filippo apprezzarono molto l'A ...
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ANGIUS, Vittorio
Gianni Sofri
Nacque a Cagliari il 18 giugno 1797. A quindici anni vestì l'abito degli scolopi. I suoi interessi si volsero assai presto verso l'erudizione storica, l'epigrafia, la numismatica. [...] parlamentari estratti dall'Espero, Prima serie, Torino 24 giugno 1853, pp. 84-88; G. Siotto-Pintor, Storia letteraria di Sardegna, Cagliari 1843-44, passim; V. Finzi, Domenico Alberto Azuni elogiato da V. A., in Arch. stor. sardo, II(1906), pp. 184 ...
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CASTELVÌ, Iacopo Artaldo
Bruno Anatra
Nacque a Cagliari il 27 dicembre del 1606 da Paolo marchese di Cea e da Marianna de Yxar. Venne avviato molto precocemente alla carriera delle armi; partecipò nel [...] mozze accompagnarono il C. in una marcia intimidatoria di dodici giorni attraverso i principali centri dell'isola.
Arrivati a Cagliari il 9 giugno, si riaprì frettolosamente il processo contro di lui e il 12 fu pronunciata la sentenza definitiva di ...
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CUGIA, Efisio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 27 apr. 1818 da Diego e da Speranza Palliaccio. Il padre, proprietario di vasti possedimenti terrieri nell'isola, discendeva dalla famiglia che [...] , pp. 102-109; poco informato è M. Pintor, Tre patriotti sardi (Tola, C., Pes di Villamarina), in Sardegna e Risorgimento, Cagliari 1962, pp. 131s. Tra i repertori i più ricchi di notizie sono: T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Roma 1896 ...
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CILOCCO (Cillocco), Francesco
Bruno Anatra
Nacque a Cagliari verso il 1769 da Michele, con tutta probabilità da famiglia di piccola borghesia intellettuale della città, che dalla propria professione [...] come la prova generale della infelice marcia di G. M. Angioy. Il 10 gennaio, Mundula e il C., da soli facevano ingresso a Cagliari "quasi in parata", e il giorno dopo presentavano la loro relazione dei fatti dinanzi agli Stamenti.
Non sembra che il C ...
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ARQUER, Pietro Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Cagliari da Marquesia e da Giovanni Antonio, di famiglia originaria di Spagpa, intorno al 1530. Come il padre e il fratello maggiore Sigismondo si dedicò [...] 1931, p. 1; D. Scano, Sigismondo Arquer, in Arch. stor. sardo, XIX(1935). pp. 30 s.; F. Loddo-Canepa, I giuristi sardi, Cagliari 1938, p. 34; P. Leo, Ancora su Sigismondo Arquer, in Studi sardi,VIII(1948), p. 132; A. Boscolo, I Parlamenti di Alfonso ...
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cagliaritano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Cagliari, capoluogo della Sardegna; abitante o nativo di Cagliari. Come s. m., la varietà dialettale del campidanese parlata a Cagliari, e, per lo più con iniziale maiuscola, il C., il territorio della...
dopocalcio
(dopo-calcio), s. m. inv. Fase della vita di un calciatore successiva all’abbandono dell’attività agonistica. ◆ Ho vissuto quasi tutta la mia carriera con la maglia del Milan, ma a Roma mi sono sempre trovato benissimo. Dirò di...