Digitale indica, in generale, una rappresentazione dell'informazione di tipo discreto o numerico, risultato di un processo algoritmico effettuato da un computer, la cui funzione può essere quella di creare [...] prima impossibili.
bibliografia
Demain le cinéma, in Cahiersducinéma, 1996, 503, pp. 66-130.
Cinéma et dernières technologies, éd. F. Beau, P. Dubois, G. Leblanc, Bruxelles 1998.
Aux frontières ducinéma, in Cahiersducinéma, 2000, nr. hors série ...
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Regista cinematografica neozelandese, discendente da una famiglia di coloni inglesi, nata a Wellington il 30 aprile 1954. Si è laureata in lettere e antropologia (1975) nella locale Victoria University. [...] , St. Lucia (Queensland) 1991.
Jane Campion, a cura di M. Sesti, Roma 1993.
Fr. Strauss, Abysses, The piano e intervista in Cahiersducinéma, 1993, 467, pp. 12-20.
Jane Campion, in Garage 1994, 1, nr. monografico.
I. Gatti, Jane Campion, Recco 1998. ...
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Regista cinematografico canadese, nato il 16 agosto 1954 a Kapuskasing (Ontario). Trasferitosi negli Stati Uniti, ha frequentato la facoltà di Fisica al Fullerton College, in California. Nel 1978 ha realizzato [...] e tecnologia, a cura di Giuseppe Gariazzo, Roma 1998.
Les hommes et la machine. Entretien avec James Cameron, éd. N. Saada, in Cahiersducinéma, genn. 1998, 520, pp. 26-31.
R. Menarini, James Cameron, Recco 1998.
F. Strauss, Donne-moi tes yeux, in ...
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FONDA, Jane
Francesco Bolzoni
Attrice cinematografica statunitense, nata a New York il 21 dicembre 1937. Figlia dell'attore Henry F. e sorella dell'attore e regista Peter F. (che interpretò il film [...] che il suo lavoro aveva assunto negli anni del dissenso.
Bibl.: J. Fonda, intervista a cura di P. Kast, in CahiersduCinéma, Parigi, dicembre 1963 - gennaio 1964; J. Fonda, intervista a cura di O. Fallaci, in Europeo, 17 dicembre 1970; J. Springer ...
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ÔSHIMA, Nagisa
Gian Luigi Rondi
Regista cinematografico giapponese, nato a Kyoto il 31 marzo 1932. Laureato in legge nel 1954, è aiuto regista, fino al 1959, presso gli studi Ofuna della Shochiku. Il [...] solo nel sesso e nel sadismo, e ai margini di una pornografia non sempre riscattata da valori formali.
Bibl.: CahiersduCinéma, Parigi, n. 218, marzo 1970, con filmografia commentata; Ian Cameron, N. Ôshima, in Second Waye, Londra 1970; Personale di ...
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SIGNORET, Simone
Eugenio Ragni
(App. IV, III, p. 327)
Attrice cinematografica e drammatica francese, morta ad Autheuil-Anthouillet (Eure) il 30 settembre 1985. Protagonista di film molto noti (fra gli [...] (Signoret passe au roman: ''Adieu Volodia''), in Magazine Littéraire, 215 (1985), p. 90; S. Toubiana, Sacré monstre, in Cahiersducinéma, novembre 1985; Ph. Durant, Simone Signoret: une vie, Parigi 1988; C. David, Simone Signoret, ou la mémoire par ...
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PETROVIĆ, Aleksandar
Gian Luigi Rondi
Regista del cinema iugoslavo, nato a Parigi il 14 gennaio 1929. Dopo prove felici nel settore del documentario e del cortometraggio, esordisce nel 1961 nel lungometraggio, [...] dimensioni psicologiche e drammatiche dell'omonimo romanzo di H. Böll da cui è tratta.
Bibl.: CahiersduCinéma, n. 191, giugno 1967; Cinema Nuovo, n. 199, maggio-giugno 1969; Cinestudio, n. 81, 1970; Filmografija Jugoslovenskog Filma 1945-1965 ...
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Documentario
Adriano Aprà
Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, e perciò, in generale, [...] documentario, così come tutti i grandi documentari ten-dono alla finzione" (L'Afrique vous parle de la fin et des moyens, in "Cahiersducinéma", avril 1959, 94, p. 21).
Il film-saggio. Un'altra forma di d. 'impuro', che si impose molto più tardi ma ...
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Teorie del cinema
Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] neutra e naturale; omogeneizza la realtà; rafforza il senso di sé di chi guarda. Riviste come "Cinéthique", "Cahiersducinéma" e "Screen" intrecciarono nei primi anni Settanta un fitto dibattito attorno a questo nodo tematico.
Ma lo sguardo ...
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Estetica del cinema
Emilio Garroni
L'espressione estetica del cinema (come ogni altra espressione che leghi la parola estetica a un'arte particolare: estetica della pittura, della musica, e così via) [...] 'ambiente culturale che meglio rappresenta questa tendenza è quello che si raccolse, sia pure in fasi distinte intorno alla rivista "Cahiersducinéma", che fu fondata nel 1951 da André Bazin, insieme a Jacques Doniol-Valcroze e Jean-Marie Lo Duca, e ...
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