GUILLEMOT, Agnes
Stefano Masi
Guillemot, Agnès (nata Agnès Perche)
Montatrice francese, nata a Roubaix (Nord) il 3 dicembre 1931. Personaggio di primo piano della Nouvelle vague, negli anni Sessanta [...] ), Parfait amour! (1996) e Romance (1998).
Bibliografia
D. Goldschmidt, Ph. Le Guay, Musique!, in "Cinématographe", 1985, 108, pp. 32-35; Th. Jousse, F. Strauss, Entretien avec Agnès Guillemot, in "Cahiersducinéma", 1990, 437 (suppl.), pp. 60-63. ...
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Baye, Nathalie
Nome d'arte di Judith Mesnil, attrice cinematografica e teatrale francese, nata a Mainneville il 6 luglio 1948. Dotata di un senso quasi musicale della recitazione, giocata spesso su espressioni [...] per sottrazione che in maniera esplicita, una relazione sessuale estrema. *
Bibliografia
F. Mauro, Sur la piste d'envol. Entretien avec Nathalie Baye, in "Cahiersducinéma", 1985, 371-372, pp. 32-35; F. Strauss, Entretien avec Nathalie Baye, in ...
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Pollet, Jean-Daniel
Alberto Momo
Regista cinematografico francese, nato a La Madeleine (Nord) il 20 giugno 1936. Autore di un cinema poetico e solitario, P. ha seguito una traiettoria unica, e ancora [...] Françoise Geissler. Insieme a G. Leblanc ha pubblicato un volume sul suo lavoro di cineasta (L'entre vues, 1998).
Bibliografia
"Cahiersducinéma", 1968, 204, pp. 25-40 e 56-57.
Jean-Daniel Pollet. Rétrospective, éd. J.P. Combe, H. Guitton, Paris ...
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Sarris, Andrew
Daniele Dottorini
Teorico del cinema e critico statunitense, nato a New York il 31 ottobre 1928. Tra i maggiori studiosi di cinema del suo Paese, a partire dagli anni Sessanta ha elaborato [...] con le avanguardie cinematografiche e critiche della Nouvelle vague. Influenzato dagli scritti di André Bazin e del gruppo dei "Cahiersducinéma", in un articolo del 1962 pubblicato su "Film culture" S. coniò il termine auteur theory, personale ...
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Aumont, Jacques
Daniele Dottorini
Critico del cinema e teorico francese, nato ad Avignone il 30 maggio 1942. Si è affermato negli anni Ottanta con i suoi studi sulla raffigurazione cinematografica, [...] (dove è succeduto a Christian Metz).
Ingegnere di formazione, ma cinefilo convinto, ha esordito come critico nei "Cahiersducinéma", partecipando (dal 1967 al 1974) alla fase teorico-politica della rivista con una serie di studi sul montaggio ...
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Kanevskij, Vitalij Evgenevič
Melania G. Mazzucco
Regista cinematografico russo, nato a Sučan (Siberia) il 4 settembre 1935. È uno dei talenti più originali emersi nel periodo della fine dell'URSS. Apparso [...] et la grace: entretien avec Vitali Kanevski, in "Positif", 1990, 355, pp. 40 e segg.
A. de Baeque, Les rapaces, in "Cahiersducinéma", 1992, 457, p. 25.
N. Thompson, The complex use of setting in Vitali Kanevskii's film 'Zamri, umri, vokresni!' and ...
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Burch, Noël
Paolo Marocco
Critico e teorico del cinema statunitense, naturalizzato francese, nato a San Francisco il 31 gennaio 1932. Già aiuto regista e autore di cortometraggi, B. ha intrapreso con [...] di Parigi e iniziò quindi a operare come regista. Nel decennio successivo alternò l'attività di redattore dei "Cahiersducinéma" a quella di documentarista (fu collaboratore della televisione francese per la serie Cinéastes de notre temps, dal 1966 ...
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Kast, Pierre
Monica Cardarilli
Regista cinematografico francese, nato a Parigi il 22 settembre 1920 e morto a Roma il 20 ottobre 1984. Aderendo ai canoni della Nouvelle vague, K. affiancò all'attività [...] parte della direzione della Cinémathèque française ma determinante fu la partecipazione al gruppo redazionale di "Cahiersducinéma", formato principalmente da critici militanti e teorici che, raccogliendosi intorno alla rivista, prepararono tutti ...
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Francisci, Pietro
Federica Villa
Regista cinematografico, nato a Roma il 9 settembre 1906. Dotato di padronanza tecnica e sicuro nella messinscena, F. si affermò nel secondo dopoguerra legando il proprio [...] un filone, il cosiddetto peplum, che avrebbe trovato riconoscimento critico oltralpe, grazie ai cinéphiles dei "Cahiersducinéma". Coniugando disinvoltura produttiva e libertà d'invenzione, bassi costi di produzione e creatività artigianale, e ...
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Marie, Michel
Paolo Marocco
Critico cinematografico francese, nato a Carantilly (Manche) il 18 aprile 1945. Nei suoi studi ha saputo tracciare un quadro sistematico delle teorie del cinema sviluppatesi [...] tra l'organizzazione di eventi culturali e lo studio storico e teorico del cinema, lo ha portato a collaborare con diverse riviste, tra cui i "Cahiersducinéma", "CinémAction" e "La revue de la Cinémathèque", oltre che ad assumere incarichi ...
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